Timimoun

comune algerino

Timimoun è un comune della provincia omonima, in Algeria, ed è il capoluogo della regione del Gourara. La città di Timimoun è costruita nell'oasi omonima ai margini di una sebkha (bacino che occupa il fondo di una depressione). È famosa per il colore dei suoi edifici in ocra rossa costruiti in stile neo-sudanese. Timimoun è servita da un aeroporto situato a 4 km a sud est della città. Nel 2008 la popolazione era di 33.060 abitanti.

Timimoun
comune
Timimoun – Veduta
Timimoun – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Algeria Algeria
ProvinciaTimimoun
DistrettoTimimoun
Territorio
Coordinate29°15′N 0°15′E / 29.25°N 0.25°E29.25; 0.25 (Timimoun)
Altitudine288 m s.l.m.
Abitanti33 600 (stima 2008)
Altre informazioni
Cod. postale0109
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Algeria
Timimoun
Timimoun

Idrologia modifica

L'oasi di Timimoun è tuttora alimentata, almeno in parte, da un sistema di foggara (o qanat), canali sotterranei suborizzontali lunghi in alcuni casi vari chilometri, per la captazione delle acque di falda e di infiltrazione[1].

Numerose foggara sono state abbandonate o cadute in disuso, anche se nel 2010 fornivano complessivamente una portata di circa 350 l/s nell'intera regione di Timimoun, a fronte degli 800 l/s forniti dal pompaggio diretto dalla falda[2].

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ (DE) Klima Timimoun: Temperatur, Klimatabelle & Klimadiagramm für Timimoun + Wetter - Climate-Data.org, su de.climate-data.org. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  2. ^ (FR) Climatologie globale à Timimoun - Infoclimat, su www.infoclimat.fr. URL consultato il 9 febbraio 2023.

Bibliografia modifica

  • Boualem Remini, Bachir Achour and Jean Albergel, Timimoun's foggara (Algeria): an heritage in danger Arabian Journal of Geosciences, Vol. 4, Numbers 3-4, 495-506, DOI: 10.1007/s12517-010-0139-9

Altri progetti modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN130213141 · LCCN (ENn82148813 · GND (DE16337144-1 · BNF (FRcb12182280s (data) · J9U (ENHE987007566955805171
  Portale Nordafrica: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Nordafrica