TrES-4, citato anche come TrES-4b, è un esopianeta la cui scoperta fu annunciata il 7 agosto 2007[1] come risultato delle indagini svolte utilizzando il metodo del transito nell'ambito del Trans-Atlantic Exoplanet Survey.

TrES-4
Confronto in scala tra le dimensioni di Giove, a sinistra, e TrES-4, a destra.
Stella madreGSC 02620-00648 - TYC 2620-648-1
Scoperta2007
ScopritoreTrans-Atlantic Exoplanet Survey
ClassificazionePianeta extrasolare
CostellazioneErcole
Distanza dal Sole1400 ± 200 anni luce (430 ± 60 parsec)
Coordinate
(all'epoca J2000)
Ascensione retta17h 53m 13s
Declinazione37° 12′ 42″
Parametri orbitali
Semiasse maggiore0,05091 ± 0,00071 UA
Periodo orbitale3,553945 ± 0,000075 giorni
Inclinazione rispetto
all'equat. del Sole
82,86 ± 0,33 °
Eccentricità0,00
Dati fisici
Dimensioni1,799 ± 0,063 RJ
Massa
0,919 ± 0,073 MJ
Densità media0,333 × 103 kg/m³
Acceleraz. di gravità in superficie2,867 ± 0,038 g
Temperatura
superficiale
  • 1782 ± 29 K (media)
TrES-4 come è simulato in Celestia

TrES-4 orbita attorno a GSC 02620-00648, una stella 3-4 volte più luminosa del Sole posta a circa 1400 anni luce nella costellazione di Ercole. Il pianeta orbita attorno alla stella madre con un periodo di circa 3,5 giorni eclissandola parzialmente nell'osservazione dalla Terra.

TrES-4 ha una massa di poco inferiore a quella gioviana (circa il 90%) ma il suo diametro è quasi il doppio di quello di Giove (circa il 170%). Questo ne fece sia l'esoplaneta di maggiori dimensioni sia quello di minima densità tra quelli noti al momento della scoperta.[1][2]

Non è ancora chiaramente appurato perché TrES-4 sia tanto grande e così poco denso. Tra le cause sotto esame vi sono il calore interno del pianeta e la sua prossimità alla stella madre (il raggio orbitale è circa un ottavo di quello mercuriano), che fa prevedere una temperatura superficiale di 1782 K.[1][2]

Uno studio successivo[2] ha determinato che la stella madre è un sistema binario e ha determinato con maggiore precisione alcuni parametri del sistema stesso.

La stella madre di TrES-4, 1,2 volte più massiccia del sole, ha ormai esaurito il suo idrogeno ed ha iniziato la trasformazione in gigante rossa. Si prevede che nell'arco di un miliardo di anni essa fagociterà TrES-4.[3]

  1. ^ a b c Georgi Mandushev et al., TrES-4: A Transiting Hot Jupiter of Very Low Density, in The Astrophysical Journal Letters, vol. 667, 2007, pp. L195–L198, DOI:10.1086/522115. - Versione on-line.
  2. ^ a b c Daemgen et al., Binarity of transit host stars - Implications for planetary parameters (PDF), in Astronomy and Astrophysics, vol. 498, 2009, pp. 567-574, DOI:10.1051/0004-6361/200810988.
  3. ^ Hazel Muir, Largest known exoplanet puzzles astronomers, NewScientist.com news service, 6 agosto 2007. URL consultato il 7 agosto 2007 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2008).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • I dati di TrES-4 sul sito Exoplanet [collegamento interrotto], su exoplanet.eu.
  • I dati di TrES-4 sul sito SIMBAD, su simbad.u-strasbg.fr.
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