Ugo Illing
Ugo Illing Manni (Bolzano, 5 maggio 1924 – Pieve di Cadore, 1º giugno 2013) è stato un alpinista e ingegnere italiano.
Carriera alpinistica modifica
Illing nel 1943 entra nel prestigioso gruppo alpinistico degli Scoiattoli di Cortina. Insieme ad altri scoiattoli Ugo aprì nuove vie:
- 30 luglio 1943: via E (Punta Anna, Tofane, difficoltà 4°)
- 25, 26 giugno 1944: via Normale (Croda Bagnata, Croda dei Baranci, difficoltà 6°)
- 29 giugno 1945: via SO (Monte Averau, difficoltà 4° superiore)
- 19 agosto 1945: via del Foro (Campanile Federa, Croda da Lago, difficoltà 5°)
- 14 settembre 1947: variante via Haupt (Campanile Innerkofler, Croda da Lago, difficoltà 4°)
- 20 agosto 1948: variante via Astaldi (Monte Averau, difficoltà 6°)
Carriera ingegneristica modifica
Nel 1951 si laurea in ingegneria civile dei trasporti all'Università degli Studi di Padova, iscrivendosi all'albo professionale. Dal 1952 al 1956 dirige la costruzione delle strutture sportive per i VII Giochi olimpici invernali di Cortina d'Ampezzo nel 1956. Più precisamente:
- Stadio Olimpico del Ghiaccio, direzione della costruzione
- Trampolino Italia, direzione studi e progetti del CONI
- Stadio Romano e Armando Apollonio, direzione studi e progetti del CONI
- Pista da bob Eugenio Monti, direzione studi e progetti del CONI
- Tribune provvisorie per l'evento, direzione studi e progetti del CONI
Ha inoltre collaborato con Edoardo Gellner per la costruzione del villaggio dell'Eni, voluto da Enrico Mattei a Borca di Cadore.
Dal 1962 si occupa della progettazione e gestione degli impianti a fune e relative piste da sci: collabora al progetto Dolomiti Superski, il più grande sistema integrato di impianti a fune del mondo con produzioni specifiche per la costruzione del sistema di contabilizzazione elettronico. I principali impianti a fune progettati da Illing sono:
- funivia Falzarego-Lagazuoi
- funivia Cortina-Drusciè
- funivia Drusciè-Ravalles
- funivia Ravalles-Tofana
- funivia Entreves-Prè Pascal
- funivia Courmayeur-Checrouit
Collegamenti esterni modifica
- Sito ufficiale degli scoiattoli di cortina, su scoiattoli.org. URL consultato il 27 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2011).
- PDF dell'albo ingegneri, pagine 35/36 (PDF), su digidownload.libero.it. URL consultato il 27 novembre 2011.