Umbrina ronchus

specie di pesce
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L'ombrina atlantica[1] (Umbrina ronchus), conosciuta anche come ombrina fosca o ombrina gialla, è un pesce osseo marino della famiglia Sciaenidae.

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Umbrina ronchus

Umbrina ronchus (in alto) e Umbrina canariensis
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Classe Actinopterygii
Ordine Perciformes
Famiglia Sciaenidae
Genere Umbrina
Specie U. ronchus
Nomenclatura binomiale
Umbrina ronchus
Valenciennes, 1843
Sinonimi

Sciaena robinsoni, Umbrina angustilineata, Umbrina capensis, Umbrina fusca, Umbrina robinsoni

Distribuzione e habitat modifica

È una specie subtropicale diffusa nell'Oceano Atlantico orientale dal Marocco e l'Angola ed è anche segnalata, molto raramente, nel mar Mediterraneo occidentale, anche in acque italiane.
Si incontra su fondi molli (talvolta anche su quelli duri) tra 20 e 200 metri di profondità.

Descrizione modifica

Ha un aspetto d'insieme simile a quello della comune ombrina mediterranea, da cui si riconosce per i seguenti caratteri:

  • il muso è più breve
  • il bordo dell'opercolo branchiale è chiaro (nell'ombrina è nero)
  • le pinne pettorali di solito sono di colore giallo
  • le pinne ventrali, la pinna anale e il lobo inferiore della pinna caudale sono di colore nero
  • il colore generale del corpo è bronzeo o bruno su dorso e fianchi e sul dorso sono presenti linee oblique sinuose gialle, simili a quelle dell'ombrina ma molto meno visibili.

La taglia raggiunge circa 80 cm al massimo.

Alimentazione, Riproduzione e Pesca modifica

Simili a quelle dell'ombrina.

Specie affini modifica

L'Umbrina canariensis (Valenciennes, 1843), nota in italiano come ombrina delle Canarie è diffusa nell'Oceano Atlantico tropicale e temperato fino al golfo di Guascogna, è rara nel Mediterraneo. È complessivamente molto simile all'ombrina e ancor più all'ombrina fosca ma ha sagoma più breve e più alta, con occhi più grandi e bocca più piccola. Il colore è bronzeo o bruno dorato con linee oblique sul dorso poco definite e bordo scuro sulla pinna caudale e sulla seconda pinna dorsale. Vive in acque più profondi delle altre ombrine, gli individui maturi su fondi mobili oltre i 60 metri, i giovani a volte in acque più basse.

Note modifica

Bibliografia modifica

  • TORTONESE E. (1975), Osteichthyes - Fauna d'Italia vol. XI, Calderini, Bologna
  • COSTA F., (1991), Atlante dei pesci dei mari italiani, Mursia, Milano
  • LOUISY P., (2006), Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo, Il Castello, Trezzano sul Naviglio (MI)

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