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Bonaldo Stringher modifica

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Wikidata: Bonaldo Stringher (Q1244798), politico e economista italiano

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Bonaldo Stringher

Deputato del Regno d'Italia
Legislature XXI
Collegio Gemona
Incarichi parlamentari
Sottosegretario al ministero del tesoro (24 giugno 1900 - 24 novembre 1900)
Sito istituzionale

Dati generali
Titolo di studio Laurea in scienze economiche e commerciali
Professione Banchiere, docente universitario

Bonaldo Stringher (Udine18 dicembre 1854 – Roma24 dicembre 1930) è stato un politico ed economista italiano, prima Direttore generale e poi Governatore della Banca d'Italia dal 1900 fino alla morte.

Indice modifica

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Biografia[modifica | modifica wikitesto] modifica

Roma: Palazzo Koch, sede della Banca d'Italia

Nato da una modesta famiglia emigrata a Udine da Conegliano, riuscì a diplomarsi in economia presso la Scuola superiore di Commercio di Venezia, l'odierna Ca' Foscari. Nel 1888 divenne libero docente di Scienza delle finanze all'Università di Roma. Fu eletto deputato nel 1900 e divenne Direttore generale della Banca d'Italia nel novembre dello stesso anno. Nel 1901 fu nominato socio dell'Accademia Nazionale dei Lincei. Nel 1919, succedendo a Francesco Saverio Nitti, fu ministro del Tesoro nel governo presieduto da Vittorio Emanuele Orlando. Nel 1928, quando venne istituita questa carica, e fino alla sua morte nel 1930, fu il primo Governatore della Banca d'Italia. I trent'anni nei quali, con ruoli diversi, diresse l'Istituzione, richiesero un grande impegno per le difficili questioni di quel lungo periodo: lo sviluppo industriale nazionale, le esigenze finanziarie della Grande guerra e l'inflazione successiva, l'unificazione del potere di emettere moneta.

Scrisse numerose opere di carattere prevalentemente finanziario.

A lui è dedicato l'istituto alberghiero, commerciale, turistico (IPSSARTC) di Udine, e una via a Roma, nella zona di Vigna Clara.

Alla sua memoria è intitolata una prestigiosa borsa di studio offerta dalla Banca d'Italia ai neo-laureati che intendono perfezionare gli studi all'estero in campo economico.

Opere (selezione)[modifica | modifica wikitesto] modifica

  • Sulla estinzione del corso forzoso agli Stati Uniti, Roma, Tipografia eredi Botta, 1879.
  • La questione monetaria in Italia in rapporto all'abolizione del corso forzato, Roma, Tip. Bodoniana, 1882.
  • Note di statistica e legislazione comparata intorno alla circolazione monetaria nei principali stati, Roma, Tipografia eredi Botta, 1883.
  • La politica doganale negli ultimi trent'anni : prelezione al corso di legislazione comparata delle Dogane nell'Università di Roma, Bologna, Tipografia Fava e Garagnani, 1889.
  • Su la bilancia dei pagamenti fra l'Italia e l'estero, Roma, Tipografia nazionale di G. Bertero e C., 1912.
  • Memorie riguardanti la circolazione e il mercato monetario, Roma, Tipografia della Banca d'Italia, 1925. Riedito nella collezione "Scrittori italiani della moneta e della banca", dalla UTET, Edizioni di Banche e banchieri, 1993. ISBN 88-7750-239-8
  • Unificazione dell'emissione e deflazione cartacea, Roma, Tipografia della Banca d'Italia, 1926.
  • Banca finanza e industria in Italia : in una corrispondenza tra Bonaldo Stringher e Giuseppe Toeplitz (1919-1930), a cura di Diomede Ivone, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2005.

Archivio modifica

La documentazione prodotta da Stringher durante il periodo della sua attività in INA (1912 - 1922) è conservata nel Fondo Bonaldo Stringher[1].

Note modifica

  1. ^ a b c Fonte: sito della Banca d'Italia, riferimenti in Collegamenti esterni.
  2. ^ a b c d Fonte: Treccani.it L'Enciclopedia Italiana, riferimenti in Collegamenti esterni.
  3. ^ Vedi l'articolo Cent'anni da sentinella. Dall'era di Stringher a quella di Antonio Fazio, ottavo Governatore di Mario Talamona e Antonio Macaluso, Corriere della Sera del 29 novembre 1993, p. 17, Archivio storico.

Collegamenti esterni modifica

  1. ^ Fondo Stringher, su Sistema informativo unificato delle Soprintendenze archivistiche. URL consultato il 14 novembre 2017.