Dossier Statistico Immigrazione
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Il Dossier Statistico Immigrazione Caritas/Migrantes è un annuario socio-statistico dedicato al fenomeno dell’immigrazione in Italia. La sua prima edizione risale al 1991, subito dopo l’entrata in vigore della prima legge organica emanata in Italia sull’immigrazione (L. 39/1990 o Legge Martelli), per iniziativa del direttore della Caritas diocesana di Roma don Luigi Di Liegro. L’obiettivo era quello di rimediare alla ristrettezza dei dati messi a disposizione dalle strutture pubbliche, cercando di raccogliere, interpretare e diffondere quante più informazioni statistiche possibili sull’immigrazione in Italia. Dopo una prima fase di intervento e diffusione nella sola area romana, il Rapporto ha conosciuto un ampliamento della propria attività e dal 2004 è divenuto un progetto nazionale promosso, oltre che dalla Caritas diocesana di Roma, anche dalla Caritas Italiana e dalla Fondazione Migrantes, i due organismi pastorali della Conferenza Episcopale Italiana competenti nel settore della mobilità umana.

Struttura e organizzazione

L’équipe del Dossier Statistico Immigrazione è composta da una redazione centrale (una decina di studiosi di diversa formazione, strutturati dal 2004 nel Centro Studi e Ricerche Idos, che è anche casa editrice) e da 20 redazioni regionali (una per ogni regione italiana), cui si aggiungono ricercatori ed esperti esterni che collaborano di volta in volta. L’intera équipe fa poi riferimento a un Comitato scientifico e a un Comitato di Presidenza composto dai direttori delle tre strutture pastorali promotrici (Caritas Italiana, Fondazione Migrantes, Caritas diocesana di Roma). Oltre alla pubblicazione e diffusione del Dossier Statistico Immigrazione, il Centro Studi e Ricerche Idos è stato incaricato di redigere dal 2004 l’Osservatorio Romano sulle Migrazioni per conto della Caritas diocesana di Roma (attualmente promosso anche dalla Provincia e dalla Camera di Commercio di Roma) e dal 2006 il Rapporto Italiani nel Mondo per conto della Fondazione Migrantes. Ogni anno, dunque, il Centro Studi e Ricerche Idos pubblica i suddetti Rapporti, cui affianca diverse altre pubblicazioni, oltre a numerosi articoli curati dall’intera équipe o dai singoli redattori su riviste specializzate. Fondamentale nel lavoro del Dossier Statistico Immigrazione è la collaborazione con le strutture pubbliche, in primo luogo per la periodica messa a disposizione dei dati, ma anche per la realizzazione di appositi studi da queste commissionati. Tra le collaborazioni in corso, vi è quella con il Ministero dell’Interno nell’ambito dell’European migration network, quella con il Cnel per la redazione dei Rapporti sugli indici di integrazione degli stranieri in Italia e per la implementazione statistica della Banca Dati Immigrazione CnelStats, cui si aggiungono collaborazioni con diverse altre strutture nazionali (Anci, Cna, Coldiretti, Inail, Inps, Istat, Iom, Ministero Affari Esteri, Ministero dell’Università e della Ricerca, Unar, Unhcr, Unioncamere), centri di ricerca e università, Enti Locali e organizzazioni sociali.

Metodologia e obiettivi

La metodologia applicata dal Dossier si basa sullo studio delle fonti statistiche sull’immigrazione e consiste nel reperire annualmente un’ampia gamma di dati statistici aggiornati al 31 dicembre dell’anno di riferimento, disaggregati per cittadinanza, provincia e regione di insediamento, sesso, età e numerose altre variabili. I dati raccolti sono anche la base a partire dalla quale viene periodicamente elaborata la stima della presenza regolare complessiva dei cittadini stranieri che vivono in Italia, anche se non ancora registrati come residenti. Tra le principali linee ispiratrici della metodologia del Dossier vi è quella di collegare tra di loro più fonti statistiche, a partire dal presupposto che non vi siano fonti “buone” o “cattive” in assoluto, ma che ciascuna fonte possa e debba trovare un compendio e una possibile correzione nelle altre. Accanto alla pluralità delle fonti e alla circolarità nel loro utilizzo, gli altri principi applicati sono la tempestività nella raccolta e pubblicazione dei dati, i confronti storici, i confronti territoriali all’interno del quadro nazionale, i confronti internazionali, il rispetto del destinatario grazie alla possibilità da parte di ciascuno di ripercorrere il metodo seguito dall’équipe. I dati raccolti sono poi oggetto di elaborazioni statistiche, vengono tradotti in tabelle tematiche e/o territoriali, sono sottoposti ad analisi critica e al confronto con le annualità precedenti e sono commentati in capitoli o rapporti di ricerca finalizzati a interpretarli e a trasmetterne il significato a studiosi, operatori sociali, politici, funzionari, semplici cittadini. L’impegno, quindi, è quello di unire il rigore scientifico a una esposizione semplice e comprensibile anche ai non addetti al settore. Obiettivo ultimo di questo approccio è quello di diffondere una visione dell’immigrazione il più possibile aderente alla realtà e scevra da pregiudizi, utile a contrastare interpretazioni parziali o pregiudiziali del fenomeno migratorio. Il Dossier si struttura nelle seguenti sezioni: • Il contesto internazionale ed europeo • La presenza degli immigrati in Italia • L’inserimento socio-culturale • Il mondo del lavoro • I contesti regionali • I rifugiati e i sistemi di accoglienza Il lavoro scientifico trova il proprio completamento nel lavoro sociale, finalizzato a diffonderne i risultati, che vede i ricercatori del Dossier impegnati durante l’anno in circa 300 iniziative – tra convegni, seminari e interventi formativi – e nella presentazione ufficiale che tradizionalmente si svolge a Roma a fine ottobre e, in contemporanea, in tutte le regioni italiane, grazie alla collaborazione delle strutture pubbliche e dell’associazionismo.

Collegamenti esterni

Sito del Dossier Statistico Immigrazione

Caritas Italiana

Fondazione Migrantes

Caritas diocesana di Roma

European Migration Network - Punto di contatto nazionale per l’Italia

Rapporto Italiani nel Mondo

Banca Dati Immigrazione Cnelstats

Cnel - Onc (Rapporti sugli indici di integrazione degli stranieri in Italia)

Unioncamere

Inps (Rapporto sui lavoratori di origine immigrata negli archivi previdenziali)