Utente:Giorgia Masiello (WMIT)/Maria Margaretha Kirch

Template:Infobox scientist Maria Margaretha Kirch (nata Winckelmann, registrata come Maria Margaretha Kirchin negli archivi storici; 25 febbraio 1670 – 29 dicembre 1720) fu un'astronoma tedesca.[1]

Fin da molto giovane, Maria fu istruita da suo padre, pastore luterano, che voleva darle la stessa educazione riservata ai ragazzi dell'epoca.[2]

All'età di 13 anni perse entrambi i genitori. La sua istruzione fu portata avanti da suo cognato, Justinus Toellner, e da suo zio. Dato l'interesse dimostrato fin da giovanissma per l'astronomia, Maria studiò con il famoso astronomo autodidatta Christoph Arnold, il quale all'epoca viveva e lavorava come contadino a Sommerfeld, vicino Lipsia.[3] Divenne quindi l'apprendista non ufficiale di Arnold per poi diventare sua assistente e andare a vivere con lui e la sua famiglia.[2]

Grazie ad Arnold, Maria incontrò l'astronomo e matematico Gottfried Kirch, più anziano di lei di 30 anni. Gottfried e Maria si sposarono nel 1692 ed ebbero quattro figli, i quali seguirono tutti le orme dei genitori intraprendendo studi di astronomia.[4] Nel 1700 la coppia si trasferì a Berlino, poiché il sovrano di Brandeburgo, Federico III, successivamente Federico I di Prussia, aveva nominato Gottfried Kirch astronomo reale.[5]

File:Chur-Brandenburgischer Calender for 1-15 January 1701.png
1 -15 gennaio secondo il calendario Chur-Brandenburgischer del 1701. La prima colonna elenca i giorni della settimana, la seconda colonna elenca gli onomastici, la terza colonna indica lo zodiaco nel quale la luna si troverà quel giorno, mentre la quarta colonna contiene informazioni astronomiche – 1 gennaio congiunzione di Saturno e Marte, 9 gennaio luna nuova – oppure delle vaghe previsioni meteorologiche – 12 e 13 gennaio neve oppure soltanto pioggia. Al fondo della pagina sono indicate le ore diurne e l'ora di alba e tramonto per ogni quinto giorno.[6]

Gottfried Kirch istruì ulteriormente sua moglie, così come fece con sua sorella e molti altri studenti. [senza fonte]

Alle donne non era permesso iscriversi all'università in Germania, ma il lavoro dell'astronomo e l'osservazione del cielo si svolgeva principalmente al di fuori degli edifici accademici.[7] Kirch divenne quindi una delle poche donne attive nel campo dell'astronomia nel 1700.[8] Divenne famosa con il soprannome Kirchin, la versione al femminile del cognome di famiglia.[9] Altre donne che come lei erano attive nel campo dell'astronomia nel XVII secolo sono Maria Cunitz, Elisabeth Hevelius e Maria Clara Eimmart.[10]

Federico III introdusse un monopolio per i calendari per il Brandenburgo, e più tardi per l'intera Prussia, introducendo un calendario fiscale. Le entrate di questo monopolio erano destinate a pagare gli astronomi e i membri della Berlin Academy of Sciences, fondata da Federico III nel luglio 1700. Federico III fece anche costruire un osservatorio, inaugurato nel gennaio 1711. Assistito da sua moglie, Gottfried Kirch preparò il primo calendario di una serie intitolata Chur-Brandenburgischer Verbesserter Calender Auff das Jahr Christi 1701, che diventò molto popolare.[3]

Maria e Gottfried lavorarono insieme come un team. Da apprendista di Arnold, Maria diventò l'assistente di suo marito, che aveva studiato astronomia all'Università di Jena e fu l'apprendista di Johannes Hevelius.[7] Nell'accademia Maria lavorò come assistente non ufficiale ma riconosciuta del marito. La posizione delle donne nel mondo scientifico era pari alla posizione ricoperta dalle donne nella gilda, valorizzata ma subordinata.[11] Insieme, Maria e Gottfried fecero osservazioni e calcoli per produrre calendari ed effemeridi. Dal 1697, i Kirch cominciarono a registrare informazioni meteorologiche. I dati da loro raccolti per creare calendari e almanacchi furono utilizzati anche per la navigazione. L'Accademia di Scienze di Berlino si occupò della vendita dei loro calendari.[2]

Durante i primi dieci anni di lavoro come assistente del marito, Maria osservò il cielo tutte le sere a partire dalle 9 di sera. Durante le sue osservazioni, scoprì una cometa.[12] Il 21 aprile 1702 Kirch scoprì una cometa, la Comet of 1702 (C/1702 H1).[12] Nelle sue note di quella notte il marito scrisse:

"Early in the morning (about 2:00 AM) the sky was clear and starry. Some nights before, I had observed a variable star and my wife (as I slept) wanted to find and see it for herself. In so doing, she found a comet in the sky. At which time she woke me, and I found that it was indeed a comet... I was surprised that I had not seen it the night before".

L'unico giornale scientifico tedesco dell'epoca, Acta Eruditorum, era in latino. Le pubblicazioni di Kirch a suo nome furono tutte in tedesco.

La coppia osservava il cielo insieme: lui osservava il nord, mentre lei osservava il sud. Questo permetteva loro di condurre osservazioni che una persona da sola non avrebbe potuto fare in modo accurato.

Maria continuò a lavorare nel campo dell'astronomia e a pubblicare in tedesco usando il suo nome. Le sue pubblicazioni includono le sue osservazioni sull'aurora Boreale (1707), l'opuscolo Von der Conjunction der Sonne des Saturni und der Venus sulla congiunzione del sole con Saturno e Venere (1709), e l'avvicinamento della congiunzione di Giove e Saturno nel 1712, che divennero i suoi utlimi contributi all'astronomia.[4] Prima di lei, l'unica donna astronoma nel Sacro Romano Impero ad aver pubblicato con il suo vero nome fu Maria Cunitz.[11] L'amico di famiglia e vice-presidente dell'Accademia di Scienze di Berlino, Alphonse des Vignoles, disse nel suo elogio a Kirch: "Se si considera la reputazione che hanno la Signora Kirch e la Signora Cunitz, bisogna ammettere che non c'è nessun ramo della scienza in cui le donne non sono capaci di raggiungere dei traguardi e, in particolare nell'astronomia, la Germania si distingue da tutti gli altri paesi d'Europa."[13] [[Categoria:Tedeschi del XVII secolo]] [[Categoria:Persone legate a Lipsia]] [[Categoria:Morti nel 1720]] [[Categoria:Nati nel 1670]] [[Categoria:Astronomi tedeschi]] [[Categoria:Pagine con traduzioni non revisionate]]

  1. ^ Margaret Alic, Hypatia's heritage, British Library, The Women's Press Limited, 1986, p. 121, ISBN 0-7043-3954-4.
  2. ^ a b c Londa Schiebinger, The Mind Has No Sex?: Women in the Origins of Modern Science, Harvard University Press, 1989, pp. 21–38, ISBN 067457625X.
  3. ^ a b Biographical Encyclopedia of Astronomers, Springer Science & Business Media, 2007, p. 639, ISBN 9780387304007.
  4. ^ a b Margaret Alic, Hypatia's Heritage: A History of Women in Science from Antiquity to the late Nineteenth Century, Beacon Press, 1986, ISBN 0-8070-6731-8.Template:Unreliable source
  5. ^ Lisa Yount, A to Z of Women in Science and Math, Infobase Publishing, 2007, p. 157, ISBN 9781438107950.Template:Unreliable source
  6. ^ Roland Wielen, Leibniz-Objekt des Monats: Leibniz und das Kalender-Edikt von 1700, su jahresthema.bbaw.de, Berlin-Brandenburgische Akademie der Wissenschaften, March 2016.
  7. ^ a b Current Issues in Women's History: International Conference on Women's History, Routledge, 2012, p. 24, ISBN 9781136248801.
  8. ^ Biographical Encyclopedia of Astronomers, Springer Science & Business Media, 2007, p. 639, ISBN 9780387304007.
  9. ^ Biographical Encyclopedia of Astronomers, Springer Science & Business Media, 2007, p. 638, ISBN 9780387304007.
  10. ^ Arina Angerman, Geerte Binnema, Annemieke Keunen, Vefie Poels & Jacqueline Zirkzee, Current Issues in Women's History: International Conference on Women's History, Routledge, 2012, p. 34, ISBN 9781136248801.
  11. ^ a b Current Issues in Women's History: International Conference on Women's History, Routledge, 2012, p. 25, ISBN 9781136248801.
  12. ^ a b Gendered Domains: Rethinking Public and Private in Women's History : Essays from the Seventh Berkshire Conference on the History of Women, Cornell University Press, 1992, p. 60, ISBN 9780801497025.
  13. ^ Gendered Domains: Rethinking Public and Private in Women's History : Essays from the Seventh Berkshire Conference on the History of Women, Cornell University Press, 1992, p. 57, ISBN 9780801497025.