Utente:Habsburg/Monarchia asburgica (1270-1804)

Dopo essersi imparentato con i più prestigiosi conti e duchi tedeschi, attraverso una sapiente politica matrimoniale, nel 1273 ad Aquisgrana il conte Rodolfo IV d'Asburgo (1218 - 1291) fu incoronato re di Germania e dei romani. Con l'appoggio del Papa a cui aveva promesso di rinunciare ai diritti imperiali su Roma e sul territorio della Chiesa, fu eletto imperatore come Rodolfo I d'Asburgo. Si impegnò quindi a restaurare la pace e a riaffermare il potere imperiale imponendo forti limitazioni alle autonomie locali dei principi. Nella sua abile politica di consolidamento ed espansione nell'Europa centrale della Casa d'Asburgo, si scontrò con l'ostilità del re di Boemia Ottocaro II (1233 - 1278), della dinastia dei Prěmyslidi. Costui dopo la morte dell'Imperatore Federico II di Svevia, con una serie di fortunati interventi militari e arbitrarie occupazioni territoriali, aveva annesso gli originari possedimenti boemi moravi e il Ducato d'Austria, la Stiria, la Carinzia e la Carniola, sottraendoli al controllo imperiale. Quando gli fu ordinato di restituire all'Impero le terre occupate si rifiutò, non volendo riconoscere l'autorità di Rodolfo I d'Asburgo. Nonostante un estremo tentativo di conciliazione con due matrimoni tra i rispettivi figli, lo scontro tra i due sovrani fu inevitabile e si concluse con una guerra in cui Ottocaro II morì. Gli Asburgo incamerarono tutti i suoi territori e da quel momento il centro di gravità della loro politica si spostò dalla Svizzera all'area danubiana. Per estensione e posizione strategica il nuovo nucleo territoriale aquisito costituiva infatti il bene più importante della famiglia. I due figli di Rodolfo I d'Asburgo furono investiti del titolo di duchi d'Austria e la famiglia stessa cominciò a denominarsi Haus Osterreich, Casa d'Austria.