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Adolfo Taddei (Livorno, Dicembre 1862 – n.d.) è stato un critico musicale, pianista, direttore d'orchestra professore e scrittore italiano.

Biografia modifica

E' stato un professore di materie letterarie, studioso, musicista, direttore di orchestra, nasce a Livorno nel decembre del 1862.

Nella sua erudita vita, ha avuto l'onore della conoscenza ed amicizia di personaggi di particolare importanza: Giovanni Pascoli, Pietro Mascagni, Giuseppe Verdi e Camille Bellaigue con citazioni nelle sue scritture letterarie.

Fu anche uno dei migliori allievi dell'istituto musicale L. Cherubini di Livorno. Divenne presto suonatore di pianoforte esimio, e lettore a prima vista delle più difficili partiture, tra l'altro condiscepolo di Mascagni e testimone oculare e auricolare delle simpatiche birichinate del giovane irrequieto amico dove non fu risparmiata una visita del direttore Giuseppe Chiarini.

E' stato professore ordinario nel R. Ginnasio “Torquato Tasso", insegnante della principessa Giovanna di Savoia e precettore di S.A.R. Umberto Principe di Piemonte, futuro Re d'Italia, che doveva prepararsi all'ingresso nella prima ginnasiale; il 29 agosto 1914, il principino si imbatté con Adolfo Taddei, che lo seguirà nei suoi studi di italiano, latino e greco per otto anni. Questo insegnante, di grande cultura e di profonda umanità, fu una presenza benefica nella giovinezza del principe. Va tuttavia rilevato che Bonaldi, costituì comunque per il principe un punto di riferimento e se non c'era forse una profonda affinità di spirito tra Bonaldi e Umberto ci fu sicuramente un grande affetto.

Luciano Regolo cita Taddei nel suo libro "Margherita di Savoia. I segreti di una regina" modifica

Il nome di Taddei ritornò alla ribalta durante la pubblicazione del libro di Luciano Regolo "Margherita di Savoia. I segreti di una regina" circa l'ascendente della regina madre sul nipote, dove il Taddei ha lasciato una sua significativa testimonianza sul principe:

«A fin di lezione, mi avvertiva talvolta, col viso gaio e sorridente, ch'egli usciva subito per recarsi dalla Nonna! E spesso, nella lezione successiva, mi faceva goder l'animo sentirGli ripetere, in materia di studio, le peculiari notizie avute dalla sua Ava gloriosa. Lo stesso anelavo il momento di parlare con Sua Maestà, la Regina Margherita. Così nobilmente cantata da un poeta forte di ardore civile. Chiesi udienza e l'ottenni. Dieci minuti prima delle ore sedici - avverte il mio particolare diario in data del quattordici febbraio del 1921 - entravo nel palazzo Margherita, illuminato dal sole (...). Entrai nella gran sala di ricevimento. Ella (...) mi dispose a parlare del suo Augusto nipote (...). Sincero e giusto fu l'elogio da me pronunziato. La Regina si convenne nella lode (...) e mi disse delle loro appassionate conversazioni, sopratutto quando rievocavano figure e fatti relativi alla Casa Savoia. Accennammo poi alle predilezioni del Principe per certi autori, in special modo per Dante, ch'ella pure giudicava superiore ad altri eccelsi di altre nazioni (...) Ella (...) con dolcezza non disgiunta da solennità, pronunziò questa frase;"L'Italia ha senza dubbio un grande avvenire davanti a sè ed ai giovani sarà dato di vederlo!"»

Scritti modifica

Tra le sue opere si ricordano:

  • Umberto di Savoia, il Principe soldato e studioso nei ricordi di Silvio Pivano, Adolfo Taddei, Rodolfo Benini, Nicolò Giacchi, Pietro Silva, Mario Zucchi. - AA.VV .. - Ed, Cappelli.
  • Livorno nell'Ottocento : prima serie di letture fatte al Circolo Filologico nel mese di marzo 1900 / da Pietro Vigo, Gino Galletti, Guido Menasci, Adolfo Mangini, Angiolo Funaro, Adolfo Taddei, Giovanni Targioni TozzettiLivorno : S. Belforte & C., 1900
  • LA DIVINA COMMEDIA / Adolfo Taddei Livorno : TIPOGR. DI RAFFAELLO GIUSTI, 1903
  • Dante e la musica : di alcune melodie ispirate al poema dantesco: aggiunta alle Considerazioni di C. Bellaigue / Adolfo Taddei
  • Alla signorina Sofia Lambardi, al tenente Paride Razzini nel fausto giorno delle loro nozze : 20 novembre 1901 / [Adolfo Taddei]
  • A. Bonaventura, Dante e la musica / recensione di [Adolfo Taddei]
  • La Divina Commedia secondo la interpretazione musicale di Francesco Liszt / A. Taddei. - : Tip. R. Giusti. - 25 p. ; 19 cm
  • Nelle nozze Esdra-Franco, 22 novembre 1903. - Sulla cop. dedica ms.: A Giovanni Pascoli / affettuosamente offre / Adolfo Taddei. - Volume intons
  • Citazioni in opere di altri autori.

Note modifica

Senigaglia Gino, Rassegna bibliografica, in La nuova musica, S. 9a, IX, III, 97, gennaio 1904, p. 184. [Nota: Adolfo Taddei, Dante e la musica. Di alcune melodie ispirate al Poema dantesco - La Divina Commedia secondo la interpretazione musicale di Fr. Liszt]

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