Utente:Lorenzo Cecconi/Sandbox9


Patogenesi modifica

Ok en.wiki poi dire che tendono a crescere durante la gravidanza. No prima del menarca

Ok poi parlare della fisiopatologia del sanguinamento

  • Estensione della superficie endometriale al di sopra del mioma
  • Incremento del flusso ematico uterino
  • Impedimento della normale contrattilità uterina
  • Ulcerazioni endometriali nel sottomucoso
  • Compressione plesso venoso miometriale

Complicanze modifica

Io le complicanze le metterei tra la clinica


Anatomia patologica modifica

 
a. Leiomiomi sottosierosi
b. Leiomiomi intramurali
c. Leiomioma sottomucoso
d. Leiomioma sottomucoso peduncolato
e. Leiomioma sottomucoso peduncolato che procide in vagina
f. Leiomioma infralegamentario
 
Leiomiomatosi intravascolare

Anatomia macroscopica modifica

Localizzazione:

  • Leiomiomi sottomucosi (peduncolati o meno)
  • Leiomiomi intramurali
  • Leiomiomi sottosierosi (peduncolati o meno)
  • Leiomiomi infralegamentario
  • Leiomiomi parassiti


Anatomia microscopica modifica

Quantità di matrice collagene e tessuto connettivo, talora considerevole, generando l'errata denominazione di "fibromi".

Parlare della varietà di dimensione e zona di insorgenza (legamento uterosacrale e largo dell'utero contengono cellule muscolari lisce)

Degenerazione (nb: possibilità di più forme all'interno dello stesso mioma)

  • Calcifica
  • Cistica
  • Mucinosa
  • Idropica perilobulare
  • Grassa
  • Emorragica (rossa)
  • Mixoide
  • Necrotica
  • Ascessuale (piomioma)

Istologico (nb citoplasma fibrillare eosinofilo, cellule fusiformi)

  • Leiomioma cellulare
  • Leiomioma simil-neurilemmoma
  • Leiomioma epiteliode
  • Leiomioma atipico
  • Lipoleiomiomi
  • Leiomiosarcoma
  • Leiomiomatosi intravascolare


Clinica modifica

Segni e sintomi modifica

Generalmente asintomatico, quanto sono presenti manifestazioni cliniche queste comprendono: dolore, meno-metrorragia, disuria,stranguria, stipsi. Può condurre a sterilità. AUB


INTERFERENZA CON LA FUNZIONALITA' RIPRODUTTIVA

Esami di strumentali modifica

Visita ginecologica con palpazione bimanuale, ecografia transvaginale con doppler, isteroscopia, risonanza magnetica

Diagnosi differenziale modifica

Sottosierosi

  • Masse pelviche a carico di altri organi
  • Malformazioni uterine

Intramurali

  • Adenomiosi
  • Leiomiosarcoma

Sottomucosa

  • Polipo endometriale
  • Iperplasia uterina
  • Prodotti del concepimento (normali, malattia trofoblastica gestazionale!!!)


Diagnosi precoce modifica

de che

Risvolti psicologici modifica

Soprattutto per infertilità

Trattamento modifica

Trattamento chirurgico modifica

Miomectomia LPS, isterectomia

Trattamento farmacologico modifica

Prognosi modifica

Buona

Postumi e follow up modifica

Attenziona a gravidanza, ecotv

Prevenzione modifica

Soggetti a rischio modifica

Già discusse


Terapie (dalla voce) modifica

NB: E' TERRIBILE

Non esistono cure mediche efficaci. L'utilizzo di sostanze quali i GnRh analoghi, che inducono una menopausa artificiale temporanea, non è efficace né consigliabile se non nell'ottica di una preparazione all'intervento chirurgico in casi di anemia grave. Il loro trattamento è necessario in caso di crescita o di disturbi come dolore pelvico, senso gravativo addominale o compressione su organi vicini soprattutto la vescica e l'intestino (la paziente in tali casi riferisce crampi addominali, ripetuti stimoli ad urinare (pollachiuria) soprattutto di notte, stitichezza o mal di schiena. Il trattamento dei fibromi è anche necessario in caso di rapido accrescimento, sanguinamenti anomali come perdite emorragiche (metrorragia) o mestruazioni abbondanti (menorragia) o infine, se si rendono responsabili di ripetuti aborti.

L'intervento di asportazione dei fibromi (miomectomia) può avvenire mediante il tradizionale intervento in laparotomia (apertura dell'addome), mediantelaparoscopia (utilizzo di sonde endospiche attraverso incisioni cutanee ridotte) o, in casi di fibromi che si sviluppano all'interno della cavità uterina (fibromi sottomucosi), con tecnica isteroscopica attraverso la vagina e il collo uterino.

Anziché essere asportato il fibroma può venire ridotto di dimensioni fino alla cicatrizzazione completa attraverso l'embolizzazione dei vasi che lo irrorano. Viene impiegato un catetere fatto progredire dall'arteria femorale, situata all'inguine, sino ai vasi tumorali sotto guida radiologica (quindi un approccio molto simile a quello della coronarografia). Una volta raggiunte le arterie tumorali da trattare vengono iniettate delle microsfere (embosfere) che le chiudono. Nel tempo (occorrono dai 6 ai 12 mesi a seconda delle dimensioni del fibroma) si assiste alla necrosi coagulativa della massa ed alla sua successiva sostituzione con tessuto cicatriziale che ingloba anche le microsfere.

Note modifica


Bibliografia modifica

Ginecologia modifica

  • Gian Carlo Di Renzo, Trattato di ginecologia e ostetricia, Roma, Verduci Editore, 2009, ISBN 978-88-7620-812-6.
  • Giuseppe Pescetto, Luigi De Cecco, Domenico Pecorari, Nicola Ragni, Ginecologia e ostetricia, Roma, Società editrice universo, 2004, ISBN 88-87753-49-0.
  • Livio Zanolo, Barcellona Eliana, Zacchè Gabrio, Ginecologia e ostetricia, Milano, Elsevier Masson, 2007, ISBN 978-88-214-2730-5.

Anatomia patologica modifica

  • Robbins, Stanley L, Kumar V, Abbas AK, Fausto N, Aster JC, Robbins e Cotran - Le basi patologiche delle malattie, 8ª ed., Milano, Elsevier, 2010, ISBN 978-88-214-3175-3.

Farmacologia modifica

  • Brunton, Lazo, Parker, Goodman & Gilman - Le basi farmacologiche della terapia 12/ed, Zanichelli, 2012, ISBN 978-88-08-26130-4.
  • Bertram G. Katzung, Farmacologia generale e clinica, Padova, Piccin, 2006, ISBN 88-299-1804-0.

Voci correlate modifica