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Giuliano Macca (Noto, 20 Maggio 1988) è un pittore e performer italiano.

Biografia

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Giuliano Macca nasce in Sicilia, a Noto, città barocca del Mediterraneo. L’artista vive la sua adolescenza a Modica. Nel 2008 l’artista è a Roma dove frequenta l’Accademia di Belle Arti di Roma.[1]

Nel 2011 partecipa alla mostra collettiva di Artexpo Arezzo. Nel 2016 la commissione per la scenografia dello spettacolo Corti ma Lirici per la regia di Roberto Cavosi al Teatro Eliseo di Roma e la performance al MAAM  di Roma con il lavoro Ti Aspetto su altri pianeti alla quale partecipa il direttore del museo, Giorgio de Finis.[2] Nel 2015 ha luogo a Marzamemi la prima personale, Le Confessioni del tempo, durante la XVI edizione Festival del Cinema di Frontiera.[3]

Nel 2017 prende parte alla collettiva ContemporaneaMente a cura delle Scuderie Aldobrandini di Frascati.[4]

Nel 2018 presenta Ladri di Luce nella wunderkammer Mirabilia di Giano del Bufalo e segue l’entrata nel team di Michele Von Büren, gallerista di Rvb Arts, la partecipazione nella collettiva Myth and Legends e nel group show Dissolvenze presso il Museo Diocesano di Padova.[5]

Nel 2019 espone alla mostra Cuori di cristallo, una personale che partecipa al progetto MANI, acronimo di Manualità Armonia Narrazione Italiana, lanciato dalla Galleria RvB Arts nel 2018.[6]

Nel 2020 inizia la collaborazione dell’artista con Etra Studio Tommasi e ha luogo la personale dal titolo La solitudine degli Angeli a cura di Vittorio Sgarbi.[7] Sul finire del 2020 presentata L’abbraccio, atto performativo presso la Torre del Cassero a Castiglion Fiorentino, realizzato su 1200 mq di carta calpestabile.

Dal novembre 2020, Giuliano Macca fa parte della scuderia della galleria Gowen Contemporary di Ginevra.[8]

Personali

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  • 2016, Le confessioni del Tempo, Marzamemi
  • 2018, Mirabilia Art Gallery, Roma
  • 2019, Cuori di Cristallo, Rvb Arts, Roma
  • 2020, La solitudine degli Angeli, Etra studio Tommasi, Firenze

Collettive

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  • 2011, Artexpo: collettiva dell'Accademia di Roma, Arezzo
  • 2016, Ti aspetto su Altri Pianeti, MAAM Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz, Roma
  • 2017, ContemporaneaMente, Scuderia Aldobrandini, Frascati
  • 2017, Lo que olvidamos, Café de las Delicias, Barcellona
  • 2018, Myths and Legends, Rvb Arts, Roma
  • 2019, Dissolvenze, Museo Diocesano di Padova, Padova

Elenco parziale delle opere

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  • Cuore di cristallo, 2019
  • Cuore di fuoco, 2019
  • Amanti, 2020
  • Ascensione al tramonto, 2020
  • L’abbraccio, 2020
  • Oltre il firmamento, 2020
  • Come zattere nell’oceano, 2020
  • L’alba, 2020
  • Ricordi, 2020
  • Putti, 2018, collezione privata Raffaele Curi
  • Addio dalla finestra, 2019, collezione privata Andrea Guerra
  • Piccola anima, 2019, collezione privata Andrea Guerra
  • Giano, 2019, collezione privata Mirabilia Art Gallery
  • Silenzio, 2019, collezione privata Paolo Crepet
  • Omaggio Munch, 2019, collezione privata Andrea Guerra
  • Neve calda, 2019, collezione privata Vittorio Sgarbi
  • Opera del MAAM, 2019, MAAM Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz di Roma
  1. ^ (EN) Slava Noor, Meet the Artist: Giuliano Macca., su Arte & Lusso, 15 maggio 2019. URL consultato il 22 marzo 2021.
  2. ^ Maam Roma, Ti aspetto su altri pianeti – Giuliano Macca – Paese Italia Press, su paeseitaliapress.it. URL consultato il 22 marzo 2021.
  3. ^ Roberto Sottile, GIULIANO MACCA - LE CONFESSIONI DEL TEMPO - a cura di Roberto Sottile, su robertosottile, 13 luglio 2016. URL consultato il 22 marzo 2021.
  4. ^ (EN) The Creative Side of Love by Giuliano Macca, su www.photographize.co. URL consultato il 22 marzo 2021.
  5. ^ exibart_admin, Giuliano Macca - Ladri di luce, su exibart.com. URL consultato il 22 marzo 2021.
  6. ^ Intervista a Giuliano Macca: dalla strada a "Cuori di Cristallo", su Mangiatori di Cervello, 7 maggio 2019. URL consultato il 22 marzo 2021.
  7. ^ Angeli nati nella pandemia, su Panorama, 6 luglio 2020. URL consultato il 22 marzo 2021.
  8. ^ Giuliano Macca : Gowen Contemporary, su www.gowencontemporary.com. URL consultato il 22 marzo 2021.