Utente:Raffacossa/sandbox/oratorio spirito santo
| Oratorio dello Spirito Santo | |
|---|---|
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| Stato | IT |
| Località | Bologna |
| Religione | cattolica |
| Ordine | Padri Celestini |
| Diocesi | Bologna |
| Inizio costruzione | 1481 |
| Completamento | 1497 |
Tale costruzione rappresenta uno degli esempi tipici dell'architettura bolognese di fine Quattrocento. Fu edificata nel periodo tra il 1481 e il 1497 quando i padri celestini del vicino Monastero di San Giovanni Battista ( attuale Archivio di Stato di Bologna, in P.zza dei Celestini n.2) edificarono questa piccola chiesa in via Val D'Aposa, in un'area al di sotto della quale si trovava la struttura di una porta della cerchia muraria altomedievale[1]. In tale area era posta un'antica immagine della Madonna, protetta da un semplice tabernacolo[2]. La chiesa fu inizialmente dedicata alla Madonna, ma fu conosciuta tra il popolo col titolo di Spirito Santo, dal nome della confraternita laicale omonima che là aveva la propria sede. La confraternita fu soppressa nel 1798 e la struttura e tutte le opere conservate passarono allo Stato. La facciata originaria fu ripristinata nel 1892/93 quando lo stabile divenne proprietà della Banca di Credito Popolare di Bologna che affidò il restauro ad Alfonso Rubbiani[3] Gli ultimi e definitivi restauri che hanno restituito alla città questo importante gioiello artistico ed architettonico furono compiuti del 1965 per celebrare il centenario della fondazione della Banca Popolare.
Note
modificaBibliografia
modifica- Giancarlo Bernabei, Bologna e Provincia, Bologna, Santarini, 1995
- Marcello Fini, Bologna sacra. Tutte le chiese in due millenni di storia, Bologna, Edizioni Pendragon, 2007
[[Categoria:Chiese di Bologna]]