Utente:Seabach/Sandbox
L'imBrogliaccio Redi | |
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Altro titolo | Quando nacque la Scienza Medica. Come si tentò di fermarla. |
Autore | Carlo Santini |
1ª ed. originale | 2018 |
Genere | romanzo |
Sottogenere | giallo, storia, scienza |
Lingua originale | italiano |
Ambientazione | 1687, Granducato di Toscana; Ancona, 2012-2017 |
Personaggi | Giacinto Cestoni, Francesco Redi, Giovanni Cosimo Bonomo. |
Protagonisti | Giacinto Cestoni |
Coprotagonisti | Francesco Redi |
Altri personaggi | Lorenzo Bellini, Giovanni Maria Lancisi, Isacche Colonnello |
L’imBrogliaccio Redi è un romanzo storico-scientifico autopubblicato dal suo autore, Carlo Santini, nel febbraio del 2018.
Trama
modificaIl libro racconta la storia di una ricerca durata quasi 5 anni, anche se riassunta in qualche centinaio di pagine, in cui un famoso ex cattedratico di Storia della Medicina (nel romanzo, 'il Professore') già primario di dermatologia, tra i fondatori italiani della dermatologia moderna, chiede all’autore del libro, studioso di storia per diletto ed esperto del web, di procuragli documenti e materiali utili a chiarirgli delle vicende che si sono svolte più di 300 anni prima tra Firenze, Pisa e Livorno e che hanno come oggetto l’eziologia acarica della scabbia, cioè della rogna umana.
Il Professore, data la sua età avanzata, dice di non conoscere affatto il web e che non saprebbe come riuscire a procurarsi quanto gli può essere utile per la sua ricerca. Sostiene che quella scoperta, che è sempre stata attribuita a Francesco Redi, prima e a Giovanni Cosimo Bonomo, poi, contiene una serie di lati oscuri a cui nessuno storico ha mai prestato la dovuta attenzione.
I risultati a cui l'autore giunge, sembrerebbero determinare con certezza il momento in cui nasce la Scienza Medica Moderna, quella galileiana - il che sarebbe già una scoperta clamorosa; ma alla stesso tempo mettono in luce come un episodio assolutamente marginale e causato da motivi poco edificanti abbia ritardato per oltre 200 anni lo sviluppo della Scienza Medica moderna. Ne nasce un dibattito serrato tra i due, che assume, pagina dopo pagina, i contorni di un giallo, fino al definitivo colpo di scena finale.
Struttura del libro
modificaIl libro si svolge su due piani distinti: nel primo, romanzato, Giacinto Cestoni, speziale di origine marchigiana famosissimo ai suoi tempi e che il Professore ritiene il primo Biologo Moderno, racconta la sua versione dei fatti che si svolsero nei 5 mesi centrali del 1687; nell’altro, che invece è la cronaca dei 5 anni di ricerca, tra il 2012 e il 2017, l’autore, ripercorre il lavoro che lo porta a sostenere la tesi sua e del Professore.
Personaggi
modificaOltre all'autore, Carlo Santini, e al Professore - di cui non si fa mai il nome ma di cui vengono dati precisi indizi, il racconto storico si incentra su alcuni personaggi storici principali:
- Francesco Redi, considerato uno dei primi ricercatori ad aver applicato il metodo galileiano alla ricerca scientifica e uno dei più grandi biologi di tutti i tempi;
- Giovanni Cosimo Bonomo, a cui negli ultimi decenni è stata attribuita la scoperta dell'eziologia acarica della scabbia;
- Giacinto Cestoni, speziale di origine marchigiana che ha operato a Livorno, comunemente ritenuto allievo di Francesco Redi, assieme a Giovanni Cosimo Bonomo.
Intorno a questa vicenda, ruota anche una serie di importanti personalità del XVII secolo italiano ed europeo, quali Giovanni Maria Lancisi e Lorenzo Bellini, oltre a molti altri ricercatori, scienziati e personaggi storici protagonisti di questa fase embrionale del Secolo dei Lumi.
Bibliografia
modifica- Carlo Santini, L'imBrogliaccio Redi. Quando nacque la Scienza medica. Come si tentò di fermarla, Autopubblicato, 2018, ISBN 979-12-200-2804-2.