Utente:Stefo chan/Sandbox

Intercultura onlus, nata nel 1955, è un’organizzazione di volontariato che rappresenta in Italia AFS Intercultural Programs, originariamente American Field Service. L’AFS viene Fondata nel 1914 da A. Piatt Andrew[1], professore di Economia politica all'Università di Harvard e da un'ex segretaria del Ministero del Tesoro americano, come organizzazione di ambulanzieri a sostegno dell'Ospedale Americano a Parigi, diventando presto un’organizzazione a base volontaria. A seguito della Prima Guerra Mondiale, AFS continua come entità legale, offrendo borse di studio in Francia fino alla Seconda Guerra Mondiale, quando riavvia il servizio di soccorso. Nel mese di settembre del 1946, Stephen Galatti, presidente di AFS decide di offrire delle borse di studio internazionali. Durante l'anno scolastico 1947-48 i primi allievi provenivano da dieci paesi compresi la Cecoslovacchia, l'Estonia, la Francia, la Gran Bretagna, la Grecia, l'Ungheria, i Paesi Bassi, la Nuova Zelanda, la Norvegia e la Siria. Da allora, l'AFS, associazione non governativa e non a scopo di lucro, promuove scambi di studio all’estero per ragazzi dai 15 ai 18 anni in oltre 60 Paesi del mondo e conta migliaia di volontari. Ogni anno prendono parte agli scambi AFS oltre 12000 ragazzi. I volontari in Italia sono circa 4000 riuniti in oltre 130 centri locali su tutto il territorio nazionale e ogni anno partono con Intercultura oltre 1500 ragazzi e ne vengono ospitati più di 800. Intercultura inoltre è parte dell'EFIL[2] (European Federation for Intercultural Learning); attraverso AFS e EFIL ha statuto consultivo all'UNESCO e al Consiglio d'Europa. Intercultura è un ente morale riconosciuto con DPR n. 578/85, posto sotto la tutela del Ministero degli Affari Esteri. Dal 2007 Intercultura ha promosso anche la creazione della Fondazione Intercultura[3], ente che sviluppa ricerche e iniziative, per ampliare la diffusione degli scambi scolastici e delle tematiche legate all’educazione interculturale.

  1. ^ Da afs.orgAFS History
  2. ^ Da Efil.afs.orgEfil Members
  3. ^ Da intercultura.orgLa Fondazione Intercultura