Villanella Dal Verme

nobildonna italiana

Villanella Dal Verme (prima metà XIV secolo – fine XIV secolo) è stata una nobile italiana, signora consorte di Fermo, Montefalcone Appennino, Montegiorgio e Sant'Elpidio Morico.

Villanella Dal Verme
Signora consorte di Fermo
Stemma
Stemma
TrattamentoSignora
Altri titoliSignora consorte di Montefalcone Appennino, Montegiorgio e Sant'Elpidio Morico
NascitaPrima metà XIV secolo
MorteFine XIV secolo
DinastiaDal Verme
PadreLuchino Dal Verme
MadreBeatrice da Enzola
ConsorteRinaldo da Monteverde
FigliLuchino
Mercenario
ReligioneCattolicesimo

Biografia

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Detta "Luchina", era la figlia del nobile condottiero Luchino Dal Verme e di Beatrice da Enzola.

Si sposò nel 1363 con il condottiero Rinaldo da Monteverde, signore di Fermo, al quale diede due figli[1]:

  • Luchino († 1380), il quale sposò Margherita Smeducci; fu decapitato assieme al padre e al fratello;
  • Mercenario († 1380), che sposò Leda Smeducci; fu decapitato assieme al padre e al fratello.

Dopo la morte del marito, decapitato a Fermo il 2 giugno 1380 assieme ai figli, venne incarcerata insieme alle sue nuore in quanto ritenuta colpevole delle scelleratezze di Rinaldo. Nel luglio 1380 venne richiesta dal conte di Urbino Antonio II da Montefeltro, per il tramite di Giovanni Ubaldini, affinché fosse consegnata a Gian Galeazzo Visconti per il quale aveva militato il padre di Villanella, ma nulla si seppe del seguito.

  1. ^ Pompeo Litta, Da Monteverde di Fermo, in Famiglie celebri italiane, Milano, Giusti, 1880.

Bibliografia

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Voci correlate

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