Wikipedia:Bar/Caso Hackipedia

Hackipedia modifica


Leggetevi questo articolo su Repubblica riguardo Wikipedia e ditemi se non sono pazzi. Secondo me non sanno nemmeno cosa vuol dire "hacker". Mah...

--Pirru 12:16, 18 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Personalmente, come hacker mi sento offeso, ;-) —paulatz 12:23, 18 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Presto, chiediamo il cambio del nome utente! :p --Gatto Nero - (...quello che profonde...) 12:27, 18 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Beh, la maggior parte dei giornalisti non sà nemmeno la differenza che c'è tra un computer e un tostapane.... (basta che "funzionino")... La questione hacker/cracker/ecc... è sempre stata un punto debole. --Drugonot 12:25, 18 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Non solo quello, ma dire che sono "gli hacker" a vandalizzare talune pagine offende anche i crackers, i lamers e gli script-kiddies. —paulatz 12:39, 18 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Spero che la redattrice dell'articolo legga questi post... Preferirei (almeno io) una maggiore attenzione e informazione da parte di testata e articolisti, per un diritto (nuovamente, ma verso terzi) di informazione decente. Dalle prime righe, mi sembrava una vera e propria accusa di censura. Però, se IP anonimi vanno a danneggiare ripetutamente, reiteratamente e continuamente una stessa voce, l'unica alternativa è quella di bloccare la pagina. Spesso, chi vandalizza le pagine non è affatto un hacker, ma qualche ragazzo in vena di giocare o qualcuno che vorrebbe provare gli inediti (per lui) meccanismi dell'enciclopedia. --Leoman3000 13:36, 18 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Vabbè, ma il termine hacker è per semplificare... Cosa capisce l'italiano medio (è vero che l'italiano medio non legge il giornale) della differenza tra hacker e cracker etc? Tanto più in un titolo... A me l'articolo è sembrato uno dei primi che ho letto a cercare di andare un po' più a fondo di ciò che è wikipedia, senza criticare e basta... Tratta ad esempio della questione, di cui discutiamo parecchio anche noi, riguardo all'aggettivo libera. Va detto che, di fatto, non parla di it.wiki, ma di wiki in generale... L'articolo sul NYT a cui si fa riferimento è qui. In effetti quell'articolo è certamente più completo e spiega un po' meglio i meccanismi... L'articolo di Repubblica, da questo punto di vista, sembra da questo punto di vista un semplice riadattamento da quella versione... --Giac! - (Tiago è qui) 13:41, 18 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Ma la parola "hacker", anche se usata in senso negativo, come in italiano, comunque intende un esperto di informatica, per quanto malvagio possa essere. Al contrario i vandali di wikipedia non capiscono niente di informatica, quindi in quell'articolo "hacker" è sinonimo di "pirla", e questo mi sembra troppo anche per il livello medio degli articoli di informatica di Repubblica!! paulatz non loggato 14:36, 18 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Comitato editoriale??? Com'è che si chiama chi scrive cretinate? Amon(☎ telefono-casa...) 15:33, 18 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Peggio ancora di "pirla", perché specie in questo caso è inteso nella maniera di uno che vive Internet con l'intento malefico di fare danni a sproposito, addirittura facendolo rientrare nel fantascientifico concetto (neanche i marziani di Tim Burton avrebbero saputo fare meglio...) di "attacco hacker" a Wikipedia. L'intera procedura di protezione sulle voci "ad argomento delicato", poi, ne viene fuori come una restrizione dovuta principalmente ai vandalismi, e non - come invece accade regolarmente - perché si vuole salvaguardare e tenere ad un livello alto la qualità e l'obiettività. Bah. L'informatizzazione del giornalismo (editoria multimediale compresa) è ancora un grosso miraggio. --Pirru 16:57, 18 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Gli articoli di Repubblica, soprattutto on line sono così... scritti in fretta, usa e getta, sempre in stile "costume e società", che si parli di matematica o di VIPs è uguale. Ylebru dimmela 17:47, 18 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Giusto per rompere le scatole chiarire: l'articolo non era online ma aveva una pagina intera su Repubblica di oggi (cioè, mezza pagina era di pubblicità, il resto su wiki!)... --Giac! - (Tiago è qui) 19:06, 18 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Certo, non è semplice trovare articoli che nel parlare di Wikipedia non dicano qualche stupidaggine, ma direi che è un problema in buona parte dovuto alla difficoltà a conoscere un mondo così complesso (allegato a poco tempo speso a conoscerlo prima di scriverci su, aggiungo); per questo possiamo tentare di venire incontro ai giornalisti (facendo l'interesse di wikipedia, innanzitutto) linkando nella sala stampa una o due paginette sintetiche che spieghino le cose più soggette a malintesi ed errori, ormai ne abbiamo un buon campionario. Ci penserò sopra, magari ditemi se ne vale la pena :-) --piero tasso 18:26, 18 giu 2006 (CEST)[rispondi]

+1 a P tasso! --Giac! - (Tiago è qui) 19:06, 18 giu 2006 (CEST)[rispondi]
+1 a piero tasso anch'io --ŰND 20:11, 18 giu 2006 (CEST)[rispondi]
+1 quando parlavo di un ufficio per le relazioni con il pubblico, parlavo anche di questo... -- Sannita 20:37, 18 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Vedi Wikipedia:FAQ --Twice25 (disc.) 22:31, 18 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Un appello a quelli del giornale "la repubblica": ma smettetela di sniffarvi la colla! (in quella cinese ci sono delle restrizioni ma nelle altre no!, che ci possiamo fare?). --Fabexplosive 20:41, 18 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Beh quando dicono: In Wikipedia esiste una lista di argomenti blindati, ..taglio... E poiché l'elenco degli argomenti tabù viene aggiornato in continuazione, a scorrerlo si può avere un'idea degli argomenti più scottanti di un'epoca.
non sbaglia di certo. Poi è una traduzione di un articolo del times. Inoltre avere la voce Wikipedia col semaforo giallo non ci aiuta certo. Sono d'accordo a inserire le spiegazioni ma andrebbero rese supervisibili nella pagina principale, così il giornalista svogliato che non va a leggersi il bar la trova in un secondo e fa copia e incolla... BAXXX 21:09, 18 giu 2006 (CEST)T'aLon   calderone

Al di là della differenza hacker/vandalo/etc., sarebbe bello se scrivessero un articolo del genere su di noi e non su en.wiki... è comunque interessante andare a vedere le pagine protette: se pagine come Silvio Berlusconi o en:George W. Bush sono facilmente intuibili, altre voci protette sono relativamente inaspettate. Sarebbe bello avere anche un confronto tra le varie wiki, la mia impressione è che su de.wiki ci siano molte pagine protette ma non saprei quantificare. Cruccone (msg) 21:48, 18 giu 2006 (CEST)[rispondi]

ho solo una vaga idea di cosa sia la differenza tra hacker e cracker, ma non mi preoccuperei di qualcuno che scrive la e maiuscola accentata utilizzando l'apostrofo, quando anche noi abbiamo trovato il modo di poterla scrivere con l'accento (pur se volendo guardare nn sarebbe corretta al 100%), o che, al solito, per attrarre clienti (e anche i lettori lo sono), mette nella pagina una foto di una bionda ammiccante (irrilevante il fatto che abbia anche una bella voce; in quell'immagine ammicca e null'altro, e lo fa con tutta sè stessa) mentre parla di un'enciclopedia online. nemmeno mi farei mancare il sonno o l'appetito per una giornalista (sempre che lo sia) che descrive come anonimo un utente che si firma deco allo stesso modo in cui lei si firma elena dusi: almeno con deco, se dovessi volerlo o abbisognarne, posso parlarci. la signora non pubblica nessun suo recapito, oltre a parlare di un certo michale jackson che ignoro chi sia e se si possa considerare enciclopedico. e oltre a ciò, sono notizie oramai risalenti a qualche mese fa, e datate --jo 00:31, 19 giu 2006 (CEST)[rispondi]

LOL, comunque per ritornare alla mia idea qui sopra, so bene che esistono delle pagine molto valide per la stampa (che se poi fatica un minimo ne trova a bizzeffe), ma ormai stiamo raccogliendo molti argomenti nei quali si fa confusione, quindi una sistemata (ed una semplificata, per i più pigri, con link per approfondire) mi pare utile --piero tasso 20:09, 19 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Hackipedia 2 (la vendetta?) modifica

Qualcuno ieri (la discussione è più su) si pigliava un po' male per l'articolo sbrigativo di Repubblica sulla fantomatica censura di Wikipedia (che poi è en.wiki, ma tanto che differenza fa?!), ma cosa dovremmo dire di questo ottimo articolo dell'ottimo Punto Informatico (che ritengo/evo di buon livello)... Quando facevo il direttore del giornalino del mio liceo, mi chiedevo sempre se l'articolo fatto da un altro fosse farina del suo sacco... Qui credo che ormai, dopo che ne hanno parlato il New York Times e Repubblica buona creanza (e buon gusto) imporrebbero di provare a soprassedere... O almeno provare a dire qualcosa di nuovo, senza tutta questa superficialità, che sinceramente un po' ha rotto: come se le pagine protette siano un'invenzione dell'altro ieri e non una prassi consolidata per mantenere alta la qualità di wiki... Strano poi che un giornale on-line specializzato di informatica pubblichi con tanta leggerezza (cioè, altro conto se lo fa un quotidiano che nasce cartaceo e generalista come Repubblica)... --Giac! - (Tiago è qui) 16:35, 19 giu 2006 (CEST)[rispondi]

PI è sempre stato un passo avanti ;) ...anche se qualche volta sbagliano pure loro. --Drugonot 16:41, 19 giu 2006 (CEST)[rispondi]
I commenti sono sempre la parte migliore... >:-| --Yorunosparisci 16:43, 19 giu 2006 (CEST)[rispondi]
"Wikipedia ricettacolo di dinosauri" / "Wikipedia è un giocattolo". Ora capisco perchè qualcuno aveva inserito questa riga nella voce su PI...non stava scherzando (pero' è probabilmente meglio tenerla "rimossa"...). --Drugonot 16:48, 19 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Sì, i commenti sono davvero succosi (non mi vengono altre parole, tra quelle pronunciabili!)... E la riserva naturale di troll mi ha fatto davvero sganasciare. Beh, dai, finita l'ora d'aria, è ora di tornare a lavorare al nostro progetto illiberale di wiki-gulag-pedia... --Giac! - (Tiago è qui) 16:56, 19 giu 2006 (CEST)[rispondi]
ognuno ha i troll che si merita, non possiamo essere i soli. -- .mau. ✉ 16:58, 19 giu 2006 (CEST)[rispondi]

<ironico on>Ehi, PuntoInformatico.. io sono utente, ma frusto tutti, perchè sono il lacchè degli admin :D! W la tirannia, la censura, l'omertà! E poi mi pagano pure, alla faccia di 'stti str***i<ironico off> <serissimo e incazzoso on>Meglio una comunità formata da 70000 utenti che discutono su cosa sarebbe meglio fare/non fare per ingrandire il sapere, o meglio un forum di troll dove parla gente che di certo non ha voglia di condividere il sapere con il mondo ed è buona solo a criticare e attaccare tanto per mettersi in mostra? Se avete coraggio, vi invito a sputtanare qui i vostri commenti, e le vostre accuse di censura. <serissimo e incazzoso off>--Leoman3000 17:04, 19 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Esistendo ancora la libertà di parola hanno tutto il diritto di dire quello che pensano... Anche se in questo caso farebbero meglio a darsi all'ippica. Se non ci ritengono un'enciclopedia seria sono fatti loro, per quanto mi riguarda. --ŰND 17:13, 19 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Solo 82 pagine protette su en.wiki? Cruccone (msg) 19:49, 19 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Caro Leoman, sapendo come sono le persone e quindi come siamo noi, prevedo che se i criticoni venissero a dire la loro qui trolleggeremmo noi e loro... Ricordandoci sempre che basta un pirla che sbraita in mezzo a mille persone in silenzio e non si può far altro che ascoltarlo... Amon(☎ telefono-casa...) 21:15, 19 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Amon, hai ragionissima... Ma non capisco tanto astio e tante calunnie... --Leoman3000 21:17, 19 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Giornalisti :( modifica

Un paio di esempi, ma esistono decine di articoli che riportano la stessa notizia.

http://www.lastampa.it/cmstp/rubriche/girata.asp?ID_blog=30&ID_articolo=651&tp=C

Wikipedia edits own editing policy
June 19, 2006
Quentin Reade
Wikipedia Online encyclopedia Wikipedia has changed its 'anyone can edit' policy to help stop vandalism of certain entries.
Wikipedia articles are now listed in three categories: Protected articles, semi-protected articles and free edit articles. 

Con il dettaglio che la notizia (wikipedia ha cambiato la policy) è falsa.

Draco Roboter 10:41, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Per quanto riguarda La Stampa, la giornalista in questione sembra aver fatto confusione durante la lettura dell'articolo su New York Times. Direi di mandargli una mail ([1]) spiegandogli che non è esatto ciò che vi è scritto. Per esempio:

«Un altro gruppo di circa 180 argomenti sono invece «semi-protetti», il che significa che tutti possono scrivere ma i contributi vengono congelati per 4 giorni in modo da poter essere rivisti dagli amministratori.»

Non mi risulta sia così. --ŰND 11:31, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]
"congelati"? Caciate fuori il freezer e non fate i furbi! -- Ilario^_^ - msg 11:41, 20 giu 2006 (CEST) perché? vuoi metterci le birre? -- .mau. ✉ 11:48, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]
E dire che se uno solo di loro facesse un minimo di verifica prima di tradurre/copiare dalle agenzie, farebbe un figurone perché sarebbe l'unico a pubblicare una notizia precisa. --Sigfrido 11:46, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]
sì, poi le direbbero che ha sbagliato perché tutti gli altri hanno citato correttamente "la fonte" (il NYT)... -- .mau. ✉ 11:48, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Cercherò allora di far pubblicare su qualche testata straniera un articolo dove si dice che sono l'imperatore del nuovo ordine mondiale , sai mai che dopo un paio di settimane qua in Italia mi trattino come San Gennaro a Napoli. :-P --Sigfrido 11:51, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Meditate gente ! Questa è l'attendibilità di quasi tutti gli articoli dei giornali....--Gvf 15:38, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]


L'ansa (wikimedia italia...) modifica

ANSA News Troppe voci blindate? -- Ilario^_^ - msg 12:01, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]

ormai è la bufala del momento che passa da tutti i siti.. è tutto un copia copia senza il minimo controllo. --Bouncey2k 12:20, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]
che spudoratezza... !!! --piero tasso 12:35, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]
intanto ne ho approfittato per sproteggere alcune "nostre" voci. Resterei poi dell'idea - prima o poi farò il grassetto e la metterò in piedi - di templatizzare l'avviso che c'è Provincia di Lamezia Terme (e magari usarlo anche per Z... o forse possiamo cancellare direttamente la sua "voce"?) -- .mau. ✉ 12:38, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]
«Il New York Times ha accertato che l'enciclopedia non permette, ad esempio, di toccare le voci Einstein, diritti umani in Cina o Aguilera.» Caspita, chissà quali sofisticate tecniche informatiche ha dovuto usare il NYT per scoprire i raffinatissimi sistemi segreti attraverso i quali la gerarchia wikipediana vanifica ogni tentativo di cambiare le voci censurate! Nemo 13:02, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Ma un bel comunicato stampa per palesare il reale significato di questa operazione non si può fare? --Fεlγx, (miao) 13:39, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Un controcomunicato stampa all'ANSA. -- Ilario^_^ - msg 13:40, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Il comunicato mi sembra una soluzione intelligente e necessaria... Ma si può fare? Non c'è mica la questione che Wikipedia non ha un vero referente ma ognuno parla per sè e non rappresenta nulla (o forse non ho capito niente io)? Perchè se si può fare io sarei il primo a metterci la firma... --Giac! - (Tiago è qui) 14:46, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Wikimedia italia, adesso che ci penso Svizzera, potrebbe farlo: non rappresenta wikipedia ma qualche legame con la wikimedia foundation la ha... che altrimenti che ci siamo associati a fare? Draco Roboter 14:48, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]
per favore, scriviamo qualcosa, oggi a pranzo mia suocera mi ha detto "hai sentito? ho letto che su wikipedia...." e stavo per strozzarmi! Ylebru dimmela 15:06, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]
(riparto da sinistra) Io direi di mandargli via mail un controcomunicato da parte di it.wiki, scritto da uno di noi. Ovviamente prima deve essere proposto al bar, al limite anche votato. --ŰND 15:32, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Comunque sottolineo che abbiamo un'addetta stampa Helios 15:33, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]

non so se centri qualcosa, ma il traffico su wiki negli utlimi giorni è in caduta libera secondo Alexa; concordo che questa volta non possiamo stare a guardare e che occorra un contro-comunicato efficace. -- Lilja 16:21, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Perché io la voce en:Albert Einstein riesco a modificarla? Sarò mica diventato sysop senza accorgermene... --Bouncey2k 16:24, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]
  1. Se ben ricordo non solo l'ANSA ma anche Repubblica.it aveva pubblicato un simiel articolo.
  2. Il comunicato dovrebbe essere pubblicato con uguale rilevanza da parte delel testate che hanno pubblicato notizie inesatte. Se non acettano con le buone (ma io sarei decisamente favorevole a provare prima apputno con le buone) ci si potrebbe appellare all'obbligo di rettifica (essendoci oltre ad alcune "singolari opinioni personali, alcune cose chiaramente inesate, a partire da dettagli come il numero di admin)
    C'è però il problema che in realtà l'articolo (anche se non lo dice) tratta di en.wikipedia.org , non di it.wikipedia.org , per cui la richiesta di rettifica dovrebbero farla loro.
p.s. sarebbe interessante terminare il cotnrocominicato con un "con il consenso di N utenti di it.wikipdia, in seguito ad una discusione aperta: avreste potuto partecipare pure voi!" --ChemicalBit 17:00, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Diciamo, non è che gli articoli in questione riportassero falsità, semplicemente sarebbe buona cosa spiegare esattamente perché una pagina viene protetta (opzione peraltro presente da tempo immemorabile) Cruccone (msg) 19:27, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Penso anche io che sia la strada giusta. Visto il tono degli interventi su PI viene da ridere per le cavolate dette, ma soprattutto per il rancore con cui alcuni accusano gli admin di essere invidiosi, rancore che denota probabilmente che quel sentimento sia presente in molti di loro, piuttosto. Si può essere perciò tentati di liquidare la faccenda come sfogo di gente frustrata. Se in parte ciò è vero (a me sembrano un po' tanto frustrati), forse è meglio non sottovalutare la forza con cui le critiche vengono mosse. Si rischia di sottovalutarlo ora per poi tentare di correre ai ripari tra un po' di tempo, magari in maniera meno soft... (un po' lo stesso iter della Chiesa col CDV ^___^). Per cui se Wikimedia Italia (l'unica forse dalla necessaria autorevolezza nei confronti delle testate giornalistiche) può/vuole inviare a chi ha pubblicato notizie inesatte una breve (giornalisticamente è meglio) precisazione seguita magari dalle firme dei wikipediani... forse può servire. Amon(☎ telefono-casa...) 21:25, 20 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Se è per questo c'è anche punto-informatico. Però a mio avviso il problema c'è, è importante, anche se va espresso in modo diverso: ci sono troppe cancellazioni di voci ritenute miniùori, non enciclopediche o insignificanti. Qualcuno potrà facilmente obiettare che le voci inerenti al suo gatto o alle torte di sua zia Maria non possano essere riportate in wikipedia. Siamo d'accordo. Però queste voci cosa c'entrano le cancellazioni in atto? Vengono depennate voci rispondenti, redatte correttamente, wikificate, non stub, NPOV. Voci buone, come quelle inerenti alle associazioni culturali (c'è un'inutile guerra alle onlus, a quelle locali), a giornalisti, a scrittori, a poeti (o sedicenti tali, ma non è questo il discorso), editori, indicazione di tv private o aoltro? Il vero punto dolente è che mancano linee guida chiare e condivise per stabilire cosa sia enciclopedico o meno e ci si lascia alla buona volontà o, peggio, alla sensibilità culturale del singolo. Il rischio, presente e concreto, quanto grave anzi gravissimo, è che molto spesso si scimiottino i team di sviluppo delle enciclopedie classiche. Ma per quelle basta la biblioteca di quartiere. Invece wikipedia dovrebbe approffittare per realizzare il sogno, anche utopico, della vera enciclopedia nella quale parlare e poter parlare di tutto. --plo 10:13, 21 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Ciò che distingue Wikipedia dall'insieme di tutto ciò che internet offre è proprio questa opera di selezione. Selezione difficile, per la quale è impossibile se non inutile fissare criteri rigorosi, dato che l'opera cresce e con essa cresce la sua visiblità mettendo in discussione criteri già consolidati. Selezione a volte sbagliata perché guidata dalla buona volontà dei pochi che si sporcano le mani nel farla. Però non possiamo perdere di vista il criterio di fondo: stiamo costruendo un'enciclopedia che come tale secondo me vuole anche confrontarsi con le analoghe opere classiche, pur diventando qualcosa di altro e di meglio. L'utopia ci porterebbe ad inserire in Wikipedia copia degli elenchi telefonici degli abbonati di tutte le città del mondo, ma allora a cosa servirebbe? Ci sono già servizi migliori per ottenere un'informazione del genere.
Una qualsiasi Onlus la cerco prima su Google che su Wikipedia. E vado a leggermi il suo sito, non il riassunto veloce e parziale che posso trovare qui. Wikipedia serve ad altro.
E se gli attivisti della Onlus si occupano di temi importanti, perché non ci fanno/migliorano una o più voci dedicate al loro campo di attività (in cui potrebbero anche citarsi nei collegamenti esterni)? --Paginazero - Ø 13:53, 21 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Ci ha pensato Jimbo modifica

Punto Informatico ha scritto un altro articolo, stavolta non contiene informazioni errate: Wales: Wikipedia è più aperta di prima. Speriamo che venga scritto un articolo simile dagli altri giornali, sempre col solito metodo copia-incolla-modifica-pubblica... --ŰND 11:20, 22 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Permettere un'osservazione modifica

So che arrivo tardi e che la discussione è già scemata, però vorrei far notare una cosa: che l'aggettivo libera sotto l'immagine di wikipedia che c'è in alto a sinistra non si riferisce (o almeno non solo) al modo con cui gli articoli vengono redatti su it.wiki, ma alla licenza che questi articoli hanno. Quello che i ricercatori del NYTimes pare non abbiano capito (insieme a molti altri) è che, essendo tutti i contenuti di wikipedia sotto licenza GFDL, io posso prendere una pagina protetta, modificarla e ridistribuire la versione modificata. E questo, indipendentemente da tutte le policy che può e potrà assumere wikimedia, fa di wikipedia una enciclopedia libera. Mi chiedo quanta gente prima di scrivere un articolo su wikipedia (oppure di contribuirvi se è per questo) abbiano visto a cosa porta il link in Pagina principale, quello dov'è scritto: Stiamo creando un'enciclopedia libera. Qualcuno glielo farà notare prima o poi? --lucha 12:48, 24 giu 2006 (CEST)[rispondi]