Wikipedia:Bar/Discussioni/Stop SOPA initiative - aggiornamenti

Stop SOPA initiative - aggiornamenti


Segnalo en:Wikipedia:SOPA_initiative/Learn_more (in particolare il primo interessantissimo paragrafo, fra l'altro "loro" sono a 90.000.000 di visualizzazioni, noi con 14 volte meno visitatori ne abbiamo fatti 18 di milioni ^^ ), questo e questo aggiornamento: il SOPA è ufficialmente rinviato a febbraio, il PIPA pare perda appoggi. --Vito (msg) 01:38, 19 gen 2012 (CET)[rispondi]

Secondo la pagina che citi: "More than 162 million saw the Wikipedia blackout page", ma è senza fonte :P Jalo 08:48, 19 gen 2012 (CET)[rispondi]
E anche "Contact your local State Department, Ministry of Foreign Affairs, or similar branch of government. Tell them you oppose SOPA and PIPA" mi fa sorridere se penso a dove viviamo :) Jalo 08:50, 19 gen 2012 (CET)[rispondi]
Wow. Non avrei mai pensato che gli USA tornassero sui propri passi. Per l'Italia me l'aspettavo, ma per loro sinceramente no e poi così in fretta! Sono colpito. Questo genere di "proteste" sono più efficaci di quanto potessi prevedere. --AndreaFox bussa pure qui... 15:28, 19 gen 2012 (CET)[rispondi]
Abbiamo vinto questo round, ma non è finita. PIPA sta svanendo ma SOPA è stata solamente rinviata a Febbraio, bisogna vedere che ne sarà... --itrucid 18:27, 19 gen 2012 (CET)[rispondi]
Il comunicato è stato cliccato ben 170 196 volte ieri, SOPA 32 814 e PIPA 13 597. --Italo Stefano Moro (msg) 22:06, 19 gen 2012 (CET)[rispondi]

Segnalo. --Roberto Segnali all'Indiano 16:08, 20 gen 2012 (CET)[rispondi]

E via che si ricomincia... modifica

Copyright, la SOPA del Belpaese, Punto-Informatico, 20 gennaio 2012
Il SOPA all’italiana che minaccia il WEB., blog dell'Avv Guido Scorza, 20 gennaio 2012
... che angoscia vivere in un pianeta cosi'... :P SpiderScai (Discussione) 18:51, 20 gen 2012 (CET)[rispondi]

Segnalo con urgenza: Punto informatico: Copyright, la SOPA del bel paese, di Mauro Vecchio e Punto informatico: DDL Intercettazioni, ritorno alla rettifica, di Mauro Vecchio; è stata una sorpresa leggerli!--OppidumNissenae (msg) 18:52, 20 gen 2012 (CET)[rispondi]

Oddio, considerato quanto materiale è stato scopiazzato da Wikipedia in violazione del diritto d'autore (senza citazione, le nostre licenze quello richiedono, e siamo del tutto legittimati, a quel che pare), direi che se la legge passa bastano una cinquantina di nostri utenti che si mettono sotto una settimana (tanto se ci bloccano WP di tempo libero ce ne rimane) per silenziare velocemente i principali gruppi editoriali, diverse amministrazioni pubbliche, alcuni movimenti e forse anche partiti politici, e molti gruppi economici. Mi sa che alla fine ci prendiamo... due piccioni ;-)))
Ti ho strikkato il secondo link: era di settembre, e un mese dopo ci abbiamo fatto sopra uno sciopero ;-) --Fantasma @wk · (msg) 20:10, 20 gen 2012 (CET)[rispondi]
PS: porrei inoltre attenzione al fatto che l'attuale governo italiano, senza grande pubblicità, parrebbe stare importando - con il documento sulle c.d. liberalizzazioni (art.2 punto c) - la materia del diritto d'autore fra quelle la cui competenza verrebbe attribuita al c.d. tribunale delle imprese di cui al D.Lgs. 168/2003. --Fantasma @wk · (msg) 20:34, 20 gen 2012 (CET)[rispondi]
GRAN bella idea! io inizierei da Libero... MORTE all'omino delle cliniche :-D :-D PS: cercheremo tutti di capire cosa sarà concretamente questo 'tribunale delle imprese'... mah. SpiderScai (Discussione) 02:19, 21 gen 2012 (CET)[rispondi]

ma l'oscuramento di megavideo e megaupload c'entra nulla col SOPA? perchè ho letto cose del genere... --Salvo da Palermo dimmelo qui 20:42, 20 gen 2012 (CET)[rispondi]

(conflittato) però, per quel che posso averne capito, 'sta leggetta italiana con noi c'entra poco. Finchè riguarda solo l'effettiva presenza, sul sito, di contenutti protetti noi stiamo a posto, il problema della SOPA e soprattutto della PIPA riguardava la parte sul "favoreggiamento" -ovvero sui link a siti che commettevano violazioni. O no? --Barbaking scusate la confusione!! 20:51, 20 gen 2012 (CET)[rispondi]
Perché dici che non ci colpirebbe? Da quanto ho potuto capire, se l'emendamento dovesse essere approvato, <<l'effettiva presenza, sul sito, di contenuti protetti>> potrebbe essere segnalata da un semplice privato senza passare per il giudizio dell'autorità competente. È possibilissimo che io abbia frainteso, eppure nel modo in cui l'ho capita io una tale modifica ben potrebbe metterci a rischio, in quanto chiunque potrebbe giudicare violazione un contenuto sul sito senza alcuna verifica. Se qualcuno ha interpretato differentemente, corregga. --Gnc9400 (msg) 17:46, 25 gen 2012 (CET)[rispondi]
@Salvo: no, tranne il fatto di fare probabilmente parte, come la SOPA, di una stretta antipirateria voluta da chi ha interessi nel campo dei prodotti multimediali (oh, e va bene, lo dico: le major) e voce in capitolo presso il potere legislativo e giudiziario US (lobbying). Ma la SOPA non è stata approvata, e difficilmente lo sarà, quindi c'entra poco. --Barbaking scusate la confusione!! 20:55, 20 gen 2012 (CET)[rispondi]
PS: fa notare Attivissimo (e io qualunque cosa possa aver scritto ieri su facebook ;P sono sostanzialmente d'accordo), che Megavideo (e Anonymous) non sono "buoni compagni di letto per chi, come noi, vuole diffondere cultura libera e chiedere il rispetto dell'OpenSource come alternativa al copyright. Quindi occhio (non dico direttamente a Salvo, parlo in generale) a fare certi accostamenti che potrebbero risultare dannosi per Wikipedia e per le nostre battaglie o intendimenti (vedi infatti il link segnalato da Roberto Mura: questi tipi di messaggi non dovrebbero arrivare...) --Barbaking scusate la confusione!! 21:01, 20 gen 2012 (CET)[rispondi]
ho solo chiesto perchè ero certo di trovare qui qualcuno che avrebbe saputo rispondere. nè avevo visto il link di Roberto Mura, nè credevo ai siti in cui ho letto che megavideo non c'è più per colpa del SOPA --Salvo da Palermo dimmelo qui 22:11, 20 gen 2012 (CET)[rispondi]
@Barbaking Prima di tutti, vennero a prendere gli zingari e fui contento perché rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perché mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali e fui sollevato perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti ed io non dissi niente perché non ero comunista. Un giorno vennero a prendermi e non c'era rimasto nessuno a protestare. (Martin Niemöller), megaupload guarda caso, è stato colpito poche ore dopo che le varie proposte di legge stavano per essere ridimensionate, dopo anni che esiste, ci si dovrebbe preoccupare molto invece perché sembra tanto più una scusa per ridar forza a quello che si stava spegnendo,il post di attivissimo è superficiale e sensazionalistico quasi quanto quelli dei tg attuali 87.3.191.24 (msg) 00:16, 21 gen 2012 (CET)[rispondi]
Punti di vista. Qui non propagandiamo il download abusivo dei film che ancora devono uscire in sala, e non lo faremmo certo per chi ci si arricchisce. In questo Attivissimo ha ragione, Anonymous (se sono proprio loro...) non ci ha fatto un favore, sia perché non è questione che ci riguardi, sia perché a sporcare un'immagine confondendola ci vuol poco, specie con i media di quest'epoca. E non è l'immagine di WP, che rivendica i suoi diritti di fare altro e con i metodi di WP, dove il copyviol è combattuto meglio che dall'FBI. Certo che non è casuale che succeda oggi, ma se qualcuno cade nella provocazione, e lo fa così tanto ingenuamente da fare appunto dubitare che si tratti degli stessi, ci riguarda ancora meno. --Fantasma (msg - 111.004) 02:00, 21 gen 2012 (CET)[rispondi]
Certo che da un sostenitore dell' enciclopedia del NPOV e delle fonti mi aspetterei che prima di scrivere ci si documentasse come si deve, altrimenti dovrei pensare che il tuo giudizio è simile a quelli che pensano che, siccome con i coltelli si commettono omicidi allora sono da bandire e non mi sembra adatto a un enciclopedia ma più a una setta e il dire non ci riguarda è l'idea più pericolosa, come invece ho letto da più parti in questi giorni, a noi di it.wiki non riguarda quello che succede a en.wiki e viceversa ecc... Siamo tutti nella stessa barca perché se una legge passa in una nazione le altre si sentiranno autorizzate a farla passare ugualmente

E wikipedia è piena di infrazioni al copyright tanto quanto megaupload e nello stesso tempo è piena di cose lecite tanto quanto megaupload87.3.191.24 (msg) 02:24, 21 gen 2012 (CET)[rispondi]

susu non iniziamo ad esagerare. Megaupload non e' uno stinco di santo. Megaupload pero' NON esisterebbe (sarebbe irrilevante) se i guerrafondai delle major non avessero fatto campagne d'odio sul P2P (che e' tecnicamente meno costoso usa la banda degli utenti, piu efficiente, rispetto a pagare dei webcache da gigabit..). Le major possono "giustamente" abbaiare, il punto grave è la loro immensa influenza politica. Gli USA, che, a torto o a ragione, si considerano faro dell'universo occidentale, sono anni e anni che esportano la loro "politica democratica" sulla proprieta' intelletuale e digitale sia nei brevetti che nel copyright (interessante lettura questa sapere liberato tra i tanti)... e le altre "democrazie" fanno presto a essere influenzate purtroppo (cfr. Svezia, Norvegia.. ma poi ovunque). Tutto il castello si regge su principi GIUSTI (hei anche copyleft creative commons si basano sul copyright), distorti enormemente e diventati ipertrofici. E INVECE di migliorarli, fanno enforcement. Quando "ufficialmente" nacque, questo diritto temporaneo durava QUATTORDICI anni. Chi pensa che, nell'era digitale, sia giusto proteggere opere per 150 anni? vietare foto di quadri? chiedere prebende se fotografi monumenti? tassare la musica in sala d'aspetto o se suonata manifestazioni degli alpini/parrocchia/sagra paesana/whatever? Altra cosa odiosa è la voluta confusione tra "contraffazione" e "copia digitale". Sempre accomunate nelle normative. Si, scusate mi fermo! SpiderScai (Discussione) 03:00, 21 gen 2012 (CET)[rispondi]

(rientro) Sostanzialmente anche io sono dell'idea che, dopo anni di tranquilla esistenza (e più di una sentenza favorevole), la chiusura di Megavideo sia una rappresaglia per la campagna anti SOPA-PIPA. Detto questo, non mi frega assolutamente nulla che Megavideo sia o meno uno stinco di santo. Non è per salvare lui che ci si deve muovere (capirai, morto uno ne nascono dieci), ma è il principio dietro che è aberrante. Chiudere un sito e sequestrare dei server senza uno straccio di passaggio giudiziale equivale alla peggior Cina degli ultimi decenni e la cosa non può essere fatta passare sotto silenzio. Se i grossi operatori OTT decidessero una serrata TOTALE per un giorno (e vuol dire tutta Wikipedia, Google, Facebook, Twitter, ecc.) avrebbero il mio incondizionato supporto. --WebWizard - Free entrance »» This way... 15:33, 21 gen 2012 (CET)[rispondi]

A parte che sono veramente allibito e schifato per la chiusura allucinante di Megavideo, dovremmo cercare di non fare confusione. Su Wikipedia la cosa è sostanzialmente diversa e ASSOLUTAMENTE NO, "Wikipedia non è piena di infrazioni al copyright tanto quanto Megavideo". Almeno non it.wiki, viste le nostre politiche riguardo alle immagini e a tutto il resto, contrariamente a en.wiki dove il fair use è ammesso. Quindi non diciamo cose tanto per dirle, chiamiamo le cose con il loro nome e teniamo la questione sotto stretta osservazione. --RobLP Chiama l'huddle! 16:40, 21 gen 2012 (CET)[rispondi]

Non esistono isole felici in cui il sistema dominante e i suoi interessi non possono arrivare; credere il contrario ha sempre portato cocenti delusioni e, talvolta, una repressione feroce. Internet non è libero, né mai lo sarà fintanto che le macchine, i cavi, i provider, i tecnici e persino gli addetti alle pulizie saranno di proprietà di chi ha interessi del tutto contrari alla libertà (soprattutto d'informazione). Questo sono i fatti, il resto è ideologia. Non abbiamo vinto né una battaglia né un round: non è in questo campo che si gioca la guerra. L'unico male che davvero abbiamo fatto a queste persone dimostrare che si può fare a meno di loro e si può fare meglio senza di loro; e lo abbiamo fatto, forse involontariamente e indirettamente, costruendo Wikipedia. In questo abbiamo già vinto senza possibilità d'appello.
Continueremo a protestare e dire la nostra contro questo e tutti gli altri tentativi di limitare la libertà collettiva a guadagno dei profitti di pochi. E continueremo a farlo pur nei modi e nelle ideologie dominanti che, come qualcuno disse, "sono sempre quelle delle classi dominanti". Qualcuno ha proposto prima di migrare verso tecnologie più sicure come Freenet, e sono idee interessanti. Ma dobbiamo sempre essere ben consapevoli che la battaglia è di ben altro respiro e internet non è che una piccola parte; non un isola felice da custodire gelosamente contro un mondo fetido. Ecco perché, in precedenza, insistevo più sull'unità d'azione che sullo strumento tecnico: la prima è dimostrazione di forza e cambiamento, la seconda è solo l'abilità e l'impegno informatico di qualche utente. La prima è feconda di conseguenza, la seconda no.
Mi è stata gentilmente chiesta in altra sede un'opinione, e questa è la mia opinione. Un saluto a tutti, --Danielg (msg) 18:19, 22 gen 2012 (CET)[rispondi]

Tornando alla proposta di legge, nell'articolo linkato leggo ""disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee". 1) Cioè, sono le Comunità Europee che obbligano l'Italia? Da che obblighi deriverebbe?! 2) "Comunità europee" ... sarebbero queste? Ormai non c'è l'Unione europea? --79.50.131.134 (msg) 23:28, 22 gen 2012 (CET)[rispondi]
Le Comunità Europee vincolano l'Italia in quanto la gerarchia delle fonti del diritto attribuisce ai trattati internazionali una rilevanza inferiore solo alla costituzione; per dire, una legge varata dal Parlamento non potrebbe prevalere su una direttiva UE (meno male che almeno c'è il passaggio recettizio, con cui alle direttive si dovrebbe dare attuazione con altre norme "interne", e alle volte qualcosa ce la scampiamo). Non dovremmo recepire solo le disposizioni di trattatistica internzionae (diretta o indiretta) che confliggano con le norme costituzionali. Ma queste sono norme di principio, le norme CEE sono invece norme "tecniche", e sui "tecnici" stiamo diventando pratici in materia di "interpretabilità" (...) dei grandi principi. L'appartenenza dell'Italia alle comunità europee comporta quindi effettivamente obblighi, sebbene non sia possibile descrive la torre di Babele con esempio migliore di Bruxelles: da una parte si fanno grandi proclami, di quelli che ti fanno sorridere speranzoso per un'intera ora, dall'altra una commissione tecnica può tirar fuori, meglio se di nascosto, l'esatto contrario, oggi, e avendo appena finito di misurare la curvatura delle banane, apre così nuovi orizzonti alla sua così impegnativamente accumulata reputazione di serietà.
Megaupload è un caso a sé. Ha caratteristiche del tutto peculiari e bisogna mantenere ben chiara la differenza anche se qualsiasi intromissione nella libertà di gestione di un sito va guardata con la massima attenzione. Perché oggi si può chiudere un sito per indagini di polizia giudiziaria, e per una truffa (sia pure - parrebbe - alquanto disturbante) si può chiudere (sia pure - parrebbe - a piena ragione) anche un quotidiano online registrato al tribunale. Escluso il caso specifico, citato solo ad esempio e con personale convincimento di verosimile correttezza di quell'oscuramento specifico, mi piacerebbe tanto che i nuovi Soloni del diritto informatico ricordassero, ogni tanto, fra un blog di moda e l'altro, che già ce ne sono di potenziali strumenti per potenziali attentati alla libertà editoriale. Ad esempio il 321 CPP e non solo. Ma un conto è una squadra di PG che opera per conto di un magistrato al fine di interrompere la corrente consumazione di reati o impedine la perpetrazione, quello si ammette con presunzione di buona fede del personale operante, sinché non si abbia motivo di dover pensare diversamente; assolutamente altro conto è un giovane praticante di studio che si presta a fornire al suo cliente, purché pagante, strumenti idonei al perseguimento di altre mire "tutelate dall'ordinamento" senza che i legittimi altrui interessi che si andrà a ledere siano "contro-tutelati" con adeguati "contro-strumenti". Questo è ciò che ci interessa, non le dichiarazioni politically-correct, non Megavideo. Noi non solo non carichiamo a bordo materiale in copyviol, noi disponiamo del miglior sistema di controllo attualmente disponibile, in Rete e fuori, delle violazioni di copyright e forse abbiamo alcuni fra i maggiori esperti in circolazione della materia, proprio fra gli utenti. Da noi non è che siccome c'è l'enciclopedia da una parte, tutti allegri carichiamo copyviol dall'altra. Da noi c'è solo l'enciclopedia, e questo che sia un dovere è solo incidentale, è primariamente una scelta di Progetto, che poi si riscontra compatibile con le legislazioni "terrestri". Quindi l'accostamento permetterete che sia innanzitutto ingiusto verso chi, senza esservi tenuto, senza un SOPA che lo condizionasse, senza un politico che avesse un'idea meravigliosa, senza alcuna sollecitazione iniziale, ha svolto un lavoro cui nessuna FBI potrà mai ipotizzare di potersi dedicare con qualche speranza di proporzione. Dunque il SOPA resta una porcata, WP continua a non aver molto a che fare con Megavideo. Abbiamo molto da pretendere per noi, per il nostro diritto di noi autori, di noi enciclopedisti dilettanti e pur sempre enciclopedisti. Di enciclopedisti neutrali e liberi, visto che con questo spirito semplice e onesto abbiamo costruito il maggior successo editoriale della storia. Nessuno di noi si è cambiato la macchina per aver fatto Wikipedia. Limitiamo il paragone all'esercizio di un dominio e molto poco di più.
A Danielg vorrei umilmente ricordare che qui nessuno si illude che il fenomeno che sta andando in questi ultimi tempi ad emergere, cioè l'aggregazione di una sorta di "nazione virtuale", delocalizzata e non assoggettabile all'irreggimentazione degli stati nazionali, non verrà combattuto e che non ci saranno prezzi, anche pesanti, da pagare per affermare il "diritto spontaneo telematico". Internet è pericolosa perché ci possiamo discutere liberamente. Oggi. Non mi illudo che non provino a metterci i bastoni fra le ruote. Però attenzione: la connessione i provider la vendono a tutti quelli che danno loro in cambio poche banconote. Quindi internet parrebbe candidata a divenire ampiamente rappresentativa dei popoli le cui lande lambisce. Il mondo a volte è fetido, e anche su internet trovi i bastardi, i ladri, i papponi e i lacché. Ma anche la gente perbene. Come nella vita reale. In WP ci entrano tutti quelli che hanno una connessione, se vogliono. Ci sono certamente entrati anche tanti bastardi, ladri, papponi e lacché. E continueranno a venirne. Ma WP è grande così come la vedi, se ancora si riesce a vederla tutta, perché ha prevalso chi si comporta correttamente secondo l'etica mediamente corrente ai tempi nostri, permettendo di stabilire patti di lealtà e d'onore intellettuale e morale che in buona misura non corrispondono alla società descritta da altri media. Internet è costitutivamente popolare e sociale e quindi il problema è di rappresentanza. I cavi non necessariamente ce li ha chi è popolare o sociale. E se il cavo fosse staccato, lo smanettone che ci apra nuovi ambiti lo troviamo. La nuova frontiera sono le nuove reti, e se necessario ci saranno. Non scommetterei sul fatto che non abbiamo i nostri bravi piani emergenziali, che un'eventuale (temporanea) vittoria dei "controllori" si possa ottenere senza perdite: ci possono ammazzare tutti, telematicamente, ma nemmeno dall'altra parte rincaseranno tutti e tutti indenni. Ma noi Wikipediani siamo qui per intenti onesti e socialmente utili, in una Rete che è onesto ed utile che rimanga libera. E' oggettivamente una follia tentare di regolamentarla, ma la storia insegna che non si può far conto che un giorno non passi un folle armato di codici, e sarà dura. Ci riorganizzeremo, se serve con nuove reti. La clandestinità è brutta, ma l'abuso per profitto è peggio. Per il resto sono gli uomini che dovranno trafficare con il computer, sulla Rete di oggi o su altri sistemi che potrebbero, quelli sì, portare pericolo a tutti favorendo, quelli sì, l'informatizzazione del crimine organizzato a livelli oggi impensabili. A meno che questa eventualità, non ignota a nessuno fra quelli che parlano di internet sapendo di che parlano, non stia per caso suscitando qualche interesse nella mente di qualcuno. Non voglio pensarlo.
Tutto dunque sta a vedere che internet abbiamo, che vita reale abbiamo, e se politica e media-system della vita reale rappresentano e descrivono la stessa società e gli stessi popoli che evidenzia la Rete. Se le mediazioni in argomento, di cui dagli interessati si argomenta che sarebbero irrinunciabili, sono svolte correttamente o se non sia più corretto il logos spontaneo e informale della Rete nel raccontarci chi siamo alla maniera in cui ci capiamo.
Lo spontaneismo della Rete ha costruito sistemi sociali virtuali che hanno fatto emergere e condolidato istanze e speranze, fabbisogni e indirizzi che si sono sviluppati in assenza di condizionamento. Sociologi ed antropologi già ci lavorano. Ognuno, anche non scienziato di quelle discipline, può farsi la sua idea di cosa ritenga sia da sottolinearne. Ma il fenomeno c'è e le idee e i principi che pone in risalto sono visibili e chiari. Se siamo qui perché ci piace internet, l'unità di azione non è un minimo etico, ma intellettivo. --Fantasma (msg - 111.004) 02:11, 23 gen 2012 (CET)[rispondi]


Non ci sto capendo molto, ma l'unica cosa che ho capito è che PIPA sarebbe solo una legge riproposta fallita in passato più volte, e non posso vedere come possa ottenere risultati ora... Mentre SOPA renderebbe Internet inutile! Ho capito male?

Messaggio spostato modifica

Sposto qui messaggio inserito dall'utente Red Dolphin nella pagina [[1]] (che ho invitato a cancellare) e lo avverto dello spostamento.--PaopP eccomi 07:09, 25 gen 2012 (CET)[rispondi]

Excuse my english. A virtual protest is not enough. and even a protest just American. But the simultaneous demonstrations across the world? there are groups such as "Indignados" "Purple People" and many others who willingly would support this initiative. Why do not you show the world the communicative power of the internet?! :) I am willing to provide to the community wiki groups of contacts willing to mobilize. good resistance. Delfo Burroni

Scusate il mio inglese. Una virtuale protesta, non basta. e neanche, una protesta solo americana. Ma delle manifestazioni di piazza simultanee' in tutto il mondo? esistono gruppi come "Indignados" "popolo viola" e molti altri che sosterrebbero volentieri questa iniziativa. Perchè non dimostrare al mondo la potenza comunicativa di internet'Testo in grassetto?! ;) Mi rendo disponibile a fornire alla comunità wiki i contatti dei gruppi disposti alla mobilitazione. Buona resistenza

Per il SOPA europeo (ACTA) si fa qualcosa? modifica

Mi riferisco al mefistofelico Anti-Counterfeiting_Trade_Agreement ... c'e' qualche discussione aperta in corso su WP?

spiegazioni sintetiche proteste via EDRI SpiderScai (Discussione) 18:45, 25 gen 2012 (CET)[rispondi]

Se ho capito bene oggi si vota in Polonia; la firma dell'Unione Europea potrebbe arrivare entro il 2013. Sarebbe meglio capire cosa ne comporterebbe per wikipedia. --Chia.gio (msg) 13:29, 26 gen 2012 (CET)[rispondi]
I polacchi erano incacchiati contro il loro governo, perchè non firmasse. Qua dicono che l'EU e 22 partiti membri han firmato oggi a Tokyo (altri come gli USA -promotori- avevano gia' firmato). INTERESSANTE elenco di pareri autorevoli del perche' ACTA e' MALE. In particolare la ricerca commissionata dai verdi, ad alcuni prof. di diritto di Oxford e della London Metropolitan University....
«
On the substance of ACTA:
  • “the global flow of information [will be restricted] by regulating, and. potentially criminalizing, the next generation of innovative network technologies” and especially new, collaborative online research activities, such as LABtoLAB and Wikipedia;10 and
  • indiscriminate and disproportionate draconian measures could be applied, without due process, to trivial or justified IPR infringements, including a “three-strike” rule; intrusive searches of laptops and mobile phones, especially at (or just beyond) borders, and the confiscation of such devices; and website blocking;
» ... ecc.... non suona bene. 88.149.209.234 (msg) 17:28, 26 gen 2012 (CET) uh sono sloggato[rispondi]
Tenete anche presente che ACTA contiene perlopiù raccomandazioni e che una parte dei suoi principi sarebbe di difficile implementazione in Italia, a causa in primo luogo della Costituzione e poi delle varie leggi sulla privacy. Detto questo, comunque, non la vedo meno pericolosa dell'emendamento Fava o della SOPA/PIPA. Scusate il francesismo, ma mi sembra che ogni giorno che passa questo diventi sempre più un mondo di merda... --WebWizard - Free entrance »» This way... 22:16, 26 gen 2012 (CET)[rispondi]

Nuove discussioni per Fava e ACTA modifica

Propongo lo spostamento delle discussioni riguardanti una l'emendamento Fava e un'altra l'ACTA in due pagine separate da questa, data l'importanza dell'argomento e non diretta attinenza con il tema della presente (SOPA). Due discussioni dedicate sarebbero più facili da gestire a mio avviso.

E fuori uno.... Per il Fava non c'è più niente da spostare... --WebWizard - Free entrance »» This way... 09:34, 2 feb 2012 (CET)[rispondi]
Grande!! :P --Barbaking scusate la confusione!! 09:39, 2 feb 2012 (CET)[rispondi]
Fortunatamente esiste della coscienza in parlamento.--Gnc9400 (msg) 19:43, 3 feb 2012 (CET)[rispondi]

Rischi per Wiki??? modifica

Ho letto su Corriere.it questo articolo. Ci sono rischi immediati di chiusura Wiki.it? Problemi legali contro singoli contributori? A suo tempo avevo detto che Wiki aveva pestato i piedi alle case editrici... Magari qualcuno mi ha dato della Cassandra... Grazie. --Cristiano64 (msg) 16:26, 16 feb 2012 (CET)[rispondi]

Ciao, leggendo l'articolo che riporti non mi pare possa costituire una preoccupazione per Wikipedia. I siti chiusi erano -stando al Corriere- dei siti pirata in tutto e per tutto, che distribuivano illegalmente materiali sotto copyright... un caso ben diverso dalla nostra enciclopeda! Di certo Probabilmente questo fatto, come la chiusura di Megavideo alcune settimane fa, è segno di una stretta in materia di copyright da parte delle major, ma questo non ci riguarda direttamente, dal momento che noi già combiattiamo -abbastanza efficientemente imho- il copyviol. Il problema di SOPA, PIPA e ACTA è che in nome della lotta alla pirateria pretendevano (pretendono) di introdurre limitazioni inaccettabili alla libertà del Web e di Wikipedia, con restrizioni assurde. Noi ai diritti d'autore stiamo attenti, siano nostri o altrui... e paradossalmente siamo mille volte più efficienti nella difesa dei primi che dei secondi :) --Barbaking scusate la confusione!! 19:06, 16 feb 2012 (CET)[rispondi]
Ti ringrazio. Speriamo che un domani il copyviol non risulti anche la semplice citazione di un autore vivente... Certo che se andimo avanti di questo passo... non ne sarei tanto stupito. Questo il motivo per cui, appena posso, cito solo autori latini-greci di 2000 anni fa... :) --Cristiano64 (msg) 08:15, 17 feb 2012 (CET)[rispondi]