Progetto:Aviazione/Voci aviazione in vaglio/Reggiane Re.2005

Reggiane Re.2005 (aviazione · guerra) modifica

Lavoro di revisione della voce completato. Visto che ne stiamo parlando, approfitto per "formalizzare" la sistemazione che ne sta uscendo --Leo P. - Playball!. 15:59, 17 nov 2013 (CET)[rispondi]

Revisori modifica

Suggerimenti modifica

Ok, di passaggio qui ho fatto intanto qualche piccola correzione. Sulla valutazione del concorso, però, a quanto mi ricordo il punteggio complessivo migliore fu raggiunto dal G.55, che divenne quindi il prescelto per la costruzione in grande serie. Il C.205V aveva prestazioni migliori, per il peso minore e l'ala di minore superfice, ma non raggiungeva le caratteristiche contrattuali richieste perché dotato di sole 2 SAFAT 12,7 mm, più due 7,7 alari, anziché le previste 4 più il cannoncino da 20mm, per cui ne vennero ordinati inizialmente solo 250 esemplari, da costruirsi presso Aermacchi (serie I) e Fiat (serie II) quale "gap filler" immediatamente disponibile nell'attesa della produzione del G.55. Il Re.2005 presentava le migliori prestazioni in quota, oltre a portare, dal secondo prototipo, l'armamento di tre MG 151/20, per cui venne preso in considerazione quale intercettore in grado di contrastare i bombardieri pesanti nemici e venne inoltre richiesto di adeguare al suo armamento anche gli altri caccia della serie 5. L'unico sconfitto del concorso fu quindi il C.205N, cosa che indispettì Castoldi tanto da spingerlo ad iniziare il progetto, ormai fuori tempo massimo, del C.206. Di tutto questo andrebbero reperite le fonti (cosa facile) e messo qualche riferimento in voce. Ho tolto l'errore dalla didascalia in quanto non è mai esistita alcuna "serie 5" del Sagittario, casomai inoltre avrebbe dovuto essere scritta, come abitudine delle Reggiane, con gli stessi caratteri della M.M., se si riferisce poi alla ben nota dicitura "caccia della serie 5 dotati di DB 605" peggio ancora, perché ufficiosa e mai portata da alcun velivolo. Se infine si volesse riferire alla scritta in piccolo proprio prima del piano di coda, basta osservare la foto del relitto ancora esistente caricata da MLWatts, c'è in realtà scritto "SOLLEVARE" perché lì andava inserita la barra per il sollevamento... Poi, sul paragrafo del Re.2001R Re.2005 R ho aggiunto il riferimento al motoreattore, in quanto di quello si trattava. char_aznable 01:42, 17 nov 2013 (CET)[rispondi]

────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────Adesso si che ci divertiamo! Vado per ordine.

  1. La vicenda del risultato del concorso è facilmente riscontrabile con il libro di Govi (faccio sempre riferimento a "dal Re.2002 al Re.2005"), per cui non è un problema. Mi preoccuperei solo di rimanere "concentrato" parlando del Re.2005, evitando il rischio di dilungarsi parlando del concorso in genere (quindi giusto il cenno e poco di più).
  2. Gli scazzi di Castoldi li nomineremo quando parleremo del C.205 (V+N) (già che sarà da metterci mano, perchè ad oggi abbiamo salvato solo i Reggiane ma il resto IMHO affoga in un mare di immeritata melma poco degna del posto dove sta, compreso che il titolo Macchi M.C.205 la dice già lunga sulla qualità del sottostante...).
  3. La didascalia non l'avevo ancora presa in considerazione (direi che le foto le sistemo tra oggi e domani, appena riesco) ma hai fatto bene perché meritava la fine che ha fatto.
  4. Sulla questione della "serie 5" mi sono fermato a pensare e son felice di trovarti qui: con mia grande sorpresa Govi (...Govi!) a pagina 117 nella sua nota mi ha sconvolto i pochi neuroni in circolo. Il fatto che lui dica che "i tre velivoli concorrenti al Concorso "Prototipi tipi aerei da caccia con motore DB.605" portavano tutti, come cifra finale, il n.5, corrispondente alla cifra finale del tipo di motore che questi velivoli dovevano montare" viene subito rafforzato dal concetto "Non si tratta quindi di numerazione progressiva... com'era consuetudine fare in Italia". I miei due neuroni, come dicevo, si accusavano l'un l'altro di nascondere proditoriamente informazioni preziose... ne è uscita una questione infinita ed alla fine, buona pace per tutti, hanno accettato il mio consiglio di ammettere uno all'altro che non lo avevano mai saputo prima (ma facilmente mentono entrambi). Per me questa cosa bisogna che la mettiamo meglio in evidenza (ora l'ho messa nell'annotazione N.3, ma è una sorta di pro-memoria).
  5. Giusto il link al motoreattore: già che ci abbiamo sudato sopra ai tempi del C.C.2, perché non citarlo? (Neuroni maledetti, se si potessero cambiare come i fusibili...).

Bene "biondo", il testo è rilasciato con licenza libera, se vuoi cominciare a metterci mano non temere: alla peggio ti riempio di piombo appena ti giri di spalle! =] --Leo P. - Playball!. 10:34, 17 nov 2013 (CET)[rispondi]

Ah... Davvero non sapevi (siamo pietosi, non ricordavi) che il 5 finale si riferiva al motore? E che C.203, C.204 e Re.2004 furono denominazioni affibbiate postume a progetti mai realizzati per "riempire i buchi" (alla Fiat giustamente se ne fregarono)? Precipito dalle nuvole... O_O char_aznable 11:53, 17 nov 2013 (CET)[rispondi]
"Lo supponevo, lo suppo" (cit. Cip l'arcipoliziotto)--Threecharlie (msg) 11:58, 17 nov 2013 (CET)[rispondi]
Un altro ottimo lavoro, complimenti! Metto altra carne al fuoco, ma dovrebbe trattarsi di un dettaglio: da quanto si può vedere guardando la cosa stessa, e da quanto dice anche il sito del museo Caproni, la matricola dell'esemplare sopravvisuto è 092351, non 092352. In effetti la fonte citata conferma la seconda opzione, ma direi che si può ritenere che sia un errore... correggiamo? --M.L.WattsWatts up? 12:39, 17 nov 2013 (CET)[rispondi]
Grazie mille, ma come sempre lavorare con voi di fianco è un piacere, anche se qualcuno mette troppe dita nella piaga delle mie ignoranze storiche... Per la matricola io sono sempre per citare le due versioni, indipendentemente da quale "noi" riteniamo corretta. Ti mando poi una pagina con un profilo Luftwaffe più aderente alla foto in bianco e nero che dicevo. Vedi se ne vieni a capo? Magari anche Char-aznable (che le sa tutte...) può essere d'aiuto. Se non precipita troppo (che già uno è atterrato malamente e dolora ancora...!) --Leo P. - Playball!. 14:44, 17 nov 2013 (CET)[rispondi]
[↓↑ fuori crono]Chiedo scusa a char_aznable se si poteva percepire dal mio scritto che potessi essermi risentito per le sue osservazioni; era mia intenzione proseguire lo scherzo sui miei neuroni ma "scrivere" non rende il tono e probabilmente ho trasceso un po'. Il fatto che "le sa tutte" è una convinzione che ho maturato seguendo la sua talk, imparando ad apprezzarne la preparazione e la ricerca costante del dato preciso e puntuale, soprattutto sulle livree degli aerei (e nel caso in questione penso di aver fatto a MLWatts una richiesta proprio difficile). Scusate ancora l'intervento "poco chiaro", non mi sono accorto che poteva avere due chiavi di lettura. @char_aznable:...ho anche capito dove ho fatto il copia-incolla, non avrei giurato invano! --Leo P. - Playball!. 20:52, 17 nov 2013 (CET)[rispondi]
[↓↑ fuori crono] Non c'é assolutamente nulla di cui scusarsi, per nessun motivo. char_aznable 19:33, 18 nov 2013 (CET)[rispondi]
Sì, è vero, citare le due fonti resta una buona soluzione. In questo caso mi sarebbe piaciuto poter fare di meglio grazie alla disponibilità di un'immagine dell'aereo, ma mi ha detto char_aznable che le incongruenze del n. di matricola sembrano essere riconducibili a gesti arbitrari compiuti nella fase di restauro del relitto, e se è effettivamente così la foto dell'aereo restaurato non vale niente. Pazienza. Comunque mi sono messo al lavoro sul profilo del 2005 Luftwaffe, probabilmente (grazie anche all'aiuto di char_aznable, come al solito) sarà pronto tra poco (mi spiace non aver fatto prima, ma è stata una settimana molto piena nel mondo reale) ;) --M.L.WattsWatts up? 18:14, 17 nov 2013 (CET)[rispondi]
Ah, niente... per questo mese lo stipendio è dimezzato! ;-) --Leo P. - Playball!. 18:36, 17 nov 2013 (CET)[rispondi]

[ Rientro] A parte gli scherzi, ritenevo pacifica e di pubblico dominio la questione del numero finale (OT: non c'è alcun bisogno di creare le voci dei C.203 & 204, vero?), per quello mi sono stupito. Darò una lettura più approfondita della voce, cambierò qualcosa se occorre e ne riferirò. Piuttosto, non mi torna la didascalia che recita "Vittime e danni dopo il bombardamento dell'aeroporto di Sigonella...", secondo me, i due militari australiani stanno semplicemente osservando una qualche tuta abbandonata, se ci fu il tempo di spaccare in due a colpi d'ascia i C.202 del 4° Stormo prima di abbandonarli, ci fu il tempo anche di portare pietosamente via i corpi delle vittime. Ho altre foto degli stessi hangar dopo l'arrivo degli alleati, devo ritrovarle e guardarle meglio perché mi pare che dietro ci sia un secondo Re.2005. Poi, a quanto mi ricordo, quella era proprio Catania. MLWatts è invece a buon punto con il secondo profilo, dovrebbe finirlo a breve. Secondo voi le foto bastano o devo scansionare qualcosa? Infine, gli utilizzatori vanno messi in ordine alfabetico come è adesso o per quantità? char_aznable 19:33, 18 nov 2013 (CET)[rispondi]

Sulla foto, mi sono affidato a Govi che ne presenta una presa da altra angolazione e parla di Sigonella (a Catania non mi risulta che il 22° si sia mai fermato... ma ormai quello che risulta a me è entrato nella leggenda!). Per le "vittime" a me dava proprio l'impressione di esserci un corpo lì sotto e non citarlo, per parlare del velivolo dietro mi pareva un po' cinico. Però nessun problema a modificare il tutto. Gli utilizzatori, confermo, usiamo metterli in ordine alfabetico (per nazione e, nel caso, per forza armata). --Leo P. - Playball!. 21:23, 18 nov 2013 (CET)[rispondi]
Ok ancora, le foto che ho io sono di Catania Fontanarossa, dove è visibile un singolo Re.2005 (che quindi c'erano, come conferma anche Govi), in questa l'hangar appare leggermente diverso, quindi potrebbe benissimo essere Sigonella, ed i Re.2005 sono comunque 2. Viene riferito che, dei dieci esemplari inviati in Sicilia, solo due tornarono indietro.
Questione della M.M. del superstite: lo 092352 sicuramente non era, perché impiegato dall'ANR (carta canta...) e quindi impossibilitato a trovarsi inefficiente a Capodichino a guerra finita. Nel 1978, prima dei maldestri tentativi di riverniciatura (è stato invece fatto un buon lavoro con la struttura metallica), era appena visibile il numero 2 e la M.M. sembrava essere la 092345, così scrive Govi citando come fonte "Guida agli aerei storici italiani", che ho. Pertanto, mi accingo ad una minitornata di correzioni (tra l'altro, l'immagine del prototipo è a Guidonia per le prove di valutazione). Alla prossima! char_aznable 23:27, 18 nov 2013 (CET)[rispondi]
Direi che è un bel colpo. A me era sfuggito di Fontanarossa, però sono certo che quella con gli "aussie" è la medesima location delle foto usate da Govi. Per la matricola mi pare che siamo nelle tue mani. Per il prototipo mi sono fidato della didascalia della foto su Commons perché la parte del campo volo delle OMI Reggiane non l'ho mai vista (ammesso che sia rimasta invariata nel dopoguerra...). Molto bene! Lette le modifiche, "buon occhio" grifone... --Leo P. - Playball!. 08:33, 19 nov 2013 (CET)[rispondi]
Ottimo lavoro con la ricerca sulla matricola del supersite! Intanto segnalo il nuovo profilo (inseritelo voi dove sembra meglio) :) --M.L.WattsWatts up? 10:52, 19 nov 2013 (CET)[rispondi]
In merito al nuovo profilo: ho massima fiducia in quello che avete realizzato, ma la fonte che ho segnalato utilizzava il colore "quasi" nero e la foto del libro di Arena, per quanto in bianco e nero, a me dava l'impressione di un tono molto più scuro di quello usato qui. Confermate che siamo a posto? --Leo P. - Playball!. 10:25, 20 nov 2013 (CET)[rispondi]
Benissimo, ti rispondo molto volentieri perché sono ferratissimo sull'argomento. Innanzitutto, all'epoca i fotografi professionisti usavano diversi filtri colorati da porre davanti all'obiettivo a seconda del tipo di pellicola, se ortocromatica o pancromatica, in modo da migliorare il contrasto e la luminosità generale, però questi influivano sul bilanciamento del colore, per cui alcuni potevano apparire più scuri ed altri più chiari. Questo non toglie che il Verde Oliva Scuro lo fosse davvero, quello utilizzato dalle Reggiane (ogni industria aveva il suo fornitore, non esisteva una standardizzazione, al solito) lo era parecchio, come anche quello Fiat. Per il profilo ho supposto che la verniciatura fosse stata quella standard, con l'aggiunta del RLM04 (Gelb) sotto le ali, per cui Michele ha utilizzato il V.O.S. ed il Grigio Azzurro Chiaro (i Re.2002 serie II fabbricati per la Luftwaffe invece avevano colori tedeschi), nelle gradazioni che gli ho a suo tempo comunicato. In realtà, il V.O.S. che ho utilizzato per i Reggiane nel simulatore, frutto di una lunga ricerca di cui sono orgoglioso e su cui nessuno ha mai avuto a ridire, è diverso da questo, ma, senza gli effetti di luce ed il rendering del motore grafico, quello appariva veramente troppo scuro una volta schiaffato su un'immagine bidimensionale, tanto da rendere difficile distinguere le linee delle pannellature su alcuni monitor, come quello che ho al lavoro. Questo colore è un compromesso, è quello che maggiormente dà l'idea, almeno su di un monitor normale, del colore reale pur essendo sicuramente più chiaro. Basta comunque guardare solo le immagini presenti nella voce: può essere un po' sbiadito in qualcuna, ma il colore dovrebbe essere sempre lo stesso, eppure, a seconda dell'illuminazione, della pellicola ecc., sembrano tutte gradazioni di grigio diverse. A 'esposizione! :) char_aznable 19:30, 20 nov 2013 (CET) P.S. continuiamo su di un altro paragrafo, questo mi sembra pieno. P.S.2 Nessuno si azzardi ad inserire la foto del modellino costruito dal solito tedesco, al solito è un concentrato di errori. Altrimenti..... char_aznable 19:30, 20 nov 2013 (CET)[rispondi]
Wow! --M.L.WattsWatts up? 23:19, 20 nov 2013 (CET)[rispondi]

Domanda da Pèter modifica

Perché tempo fa all'ennesima discussione su vecchie voci piene di POV e di valutazioni comparative gli utenti che gravitano attorno al progetto aviazione hanno espresso il consenso di evitare tali tabelle, tollerabili solo in caso di una fonte ben precisa. IMHO la citazione di una sola fonte è comunque portatrice di POV, capita infatti che nella letteratura di settore i fatti vengano riportati con non troppa obbiettività man mano che si prendono voci meno recenti, questo almeno per quanto riguarda le valutazioni sulle prestazioni. Inoltre IMO creare una tabella comparativa tra dati non è sinonimo di un'effettiva informazione enciclopedica, tanto quanto fornire tabelle comparative tra voci di automobili e moto, tanto per citare quelle più popolari. Non si può definire un modello di caccia superiore o inferiore ad un altro in senso assoluto come non ha senso fare il paragone tra caccia sviluppati anche solo con qualche anno di differenza e le discussioni che ne derivano le lascerei volentieri ai blog ed ai forum di discussione. Cosa sarebbe successo se gli italiani avessero avuto a disposizione i motori tedeschi prima? o avessero avuto a disposizione invece gli RR Merlin e Griffon? Se il Ministero dell'Aeronautica avesse spinto sui monoplani già dai anni trenta si"sarebbe perso tempo" a sviluppare un C.R.42 o attraverso un G.50 nato prima e sviluppato meglio si poteva ottenere un G.55 con qualche anno d'anticipo? Ma poi la capacità di produzione sarebbe stata comunque sufficiente ad avere un modello adeguato? Le variabili che si perdono tra i se ed i ma sono sempre maggiori man mano che ci si allontana dalla fonte originale avvicinandosi alla RO e questo in wiki non è ben visto, meglio lasciare al lettore il gusto di fare delle classifiche sul migliore o peggiore, su quello dalla linea più filante, su quello più veloce (ma a che quota ed in quali condizioni?), meglio armato, ma ogni arma ha la sua ragion d'essere, i cannoncini da 20 mm erano diventati un male necessario perché erano aumentate robustezza generale e blindatura degli avversari a scapito di una quantità di fuoco inferiore ed un peso superiore che andava ad incidere sulle prestazioni generali del velivolo, etc etc etc... Scusa il pippone ma nemmeno tra automobili è realmente possibile fare un confronto tra le prestazioni, non escono tutte uguali, e basta un tipo di pneumatico diverso per far aumentare la tenuta in curva a discapito della velocità massima ;-)--Threecharlie (msg) 18:08, 17 nov 2013 (CET)[rispondi]
In sostanza, se mi permette il buon 3C, il problema non è della "dinamite" ma dell'uso che se ne fa. Purtroppo la cosa si è ripresentata in più di un'occasione (con utenti diversi) per cui non si è potuto trovare soluzione migliore perché non pareva sensato (ai più) prodursi in elucubrazioni (ad esempio) da "campionato del mondo" dei caccia. Peccato, in parte; resta indubbio che reperire fonti "affidabili" che riportino dati "comparabili" era già una gara dura di suo... --Leo P. - Playball!. 18:36, 17 nov 2013 (CET)[rispondi]
Non conoscevo le discussioni su questo punto ma, per tabella comparativa, intendevo quella che avevo linkato per le navi, ossia quella contenente i meri dati tecnici. --Pèter eh, what's up doc? 18:39, 17 nov 2013 (CET)[rispondi]
Purtroppo nemmeno questo è così semplice come sembra. Per le navi è abbastanza facile, se sono state costruite una o due della classe sono noti lunghezza, dislocamento ecc., se sono di più, al massimo di solito qualche decina, ci si riferisce alle caratteristiche contrattuali. Per gli aerei, spesso persino i dati geometrici possono variare tra una fonte e l'altra, andrebbero trovati quelli originali del fabbricante ma spesso si riferiscono al prototipo. Poi, quale prendere per buoni? Il peso a vuoto della serie originale costruita in pochi esemplari o di quella successiva con il serbatoio supplementare dietro l'abitacolo? Quello della configurazione "pulita" o quello della versione con i cannoncini subalari largamente utilizzati? Quello con l'ala tipo "Universale" o quello dell'ala tipo "B"? Anche gli stessi dati presenti nell'infobox delle voci rappresentano spesso un compromesso o si riferiscono ad una specifica sottoversione. Non parliamo poi delle prestazioni... Velocità massima, ma a quale quota? Velocità di salita, ma da 0 fino a quale quota? Inoltre, a quale temperatura sono stati fatti i rilevamenti? C'erano aerei che, a seconda della sovralimentazione del motore, a certe quote filavano come un treno ed ad altre si trovavano in difficoltà. E' in commercio una serie di volumetti che eseguono raffronti tra i più famosi caccia della storia, ma puoi trovare scritto dovunque che la maggiore discriminante restava sempre l'abilità del pilota (OT: non come in Formula 1...). Fare raffronti con navi, auto od altro non mi sembra sia applicabile in questo campo. Sempre a disposizione! char_aznable 19:29, 17 nov 2013 (CET)[rispondi]
Credo tu abbia ragione. Ritorno a terra (o sul mare) :-). --Pèter eh, what's up doc? 01:36, 18 nov 2013 (CET)[rispondi]

Annotazioni modifica

Questione di dettaglio: ci sono obiezioni all'idea di spostare la sezione "Annotazioni" sopra la sezione "Fonti"? Per semplici ragioni di uniformità con l'uso nelle altre voci... (es.) --M.L.WattsWatts up? 23:19, 20 nov 2013 (CET) P.S. Vedo ora: farei la stessa operazione con il Fairey Firefly, sempre se non ci sono obiezioni... --M.L.WattsWatts up? 23:19, 20 nov 2013 (CET)[rispondi]

Ma figurati... Effettivamente non ho guardato la voce dell'X-1. Se non hai tempo lo faccio io questa sera. Grazie! --Leo P. - Playball!. 08:18, 21 nov 2013 (CET)[rispondi]
Sì, Michele ha ragione, l'ho sempre vista in quel modo ma qui non ci avevo fatto caso. Le altre due cose ancora che Leo deve ricordarsi di fare sono l'accenno al concorso e la spiegazione della numerazione, come abbiamo stabilito nel paragrafo sopra. Preferirei che fosse lui ad occuparsene, dato che ha maggiore dimestichezza con il suo elaborato... :) char_aznable 11:53, 21 nov 2013 (CET)[rispondi]
Sono immerso nelle procedure per la fine dell'anno, iniziate molto prima di quanto temessi. Forse questa sera riesco a rimanere lucido e ci metto mano. Pant, pant... --Leo P. - Playball!. 13:42, 21 nov 2013 (CET)[rispondi]
Fatta la sistemazione note-annotazioni. (Segnalo, en passant, che il template {{references}} è stato modificato di recente in modo da far sì che, in assenza di una specificazione del numero di colonne desiderato, tale numero venga selezionato in automatico per adattarsi allo schermo di chi legge: tante più colonne quanto lo schermo è ampio, e una sola per chi legge da dispositivi mobili; quindi, quando le note sono numerose, è preferibile scrivere semplicemente {{references}} anziché per esempio {{references|2}}). Comunque, Leo, fai con calma! Non ci sono scadenze :) --M.L.WattsWatts up? 14:08, 21 nov 2013 (CET)[rispondi]
E meno male, almeno qui... OT: Michele, segnati tra i partecipanti al vaglio (pro futura memoria, quando segnaleremo tra le voci per la qualità). Tnx. --Leo P. - Playball!. 14:47, 21 nov 2013 (CET)[rispondi]
Prenditi tutto il tempo che vuoi, così puoi riposarti e rispondere alle e-mail. :) Una questioncina ulteriore, conoscete la mia idiosincrasia per i wikilink rossi (non posso farci niente, è più forte di me, ognuno ha le sue fisime), quindi andrebbero create diverse voci ancillari, oltretutto alcune di esse sono di una certa importantanza (sono rimasto ancora una volta allibito nel constatare che non esiste una voce sul SAI 403 o su Tullio De Prato... Ma che scherziamooo?!) e andrebbe anche aggiunto il maggiore Minguzzi, che in quanto asso ha ben diritto ad una propria voce. Mi offro volontario, con la dovuta calma (virtù dei forti) per creare la voce sul suddetto caccia, di cui sono sicuro avere qualcosa a casa (adesso sono al lavoro), per le altre, specialmente le biografie, non so al momento se sono in grado di trovare qualcosa. Volontariii? Semplici simpatizzanti? char_aznable 19:29, 21 nov 2013 (CET)[rispondi]
Fervente sostenitore dei bluificatori, in questo periodo potrei al massimo fare il tifo. Concordo pienamente e non a caso li ho circondati con le "quadre". Ma adesso, mi spiace, sono fuso come l'ultimo cilindro dell'I.F. Zeta. Però leggo e scrivo mail... --Leo P. - Playball!. 21:42, 21 nov 2013 (CET)[rispondi]

────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────Dunque: come avete visto ho provato a sistemare la questione circa "motore/numerazione". Ditemi se "fila" o se imbarocchisce troppo il passaggio (nel tal caso riparto dal foglio bianco). Per quanto concerne il discorso sul "concorso" io credo (mi ripeto) che non andrei oltre. Ne ho presento i risultati e citato il perché del "ripescaggio" del Re.2005. Informazioni relative ad altri esclusi li terrei per le rispettive voci (ripeto, da affrontare in un prossimo futuro perché attualmente allo sbando ...ma siam quattro gatti e si fa il possibile). Non siete d'accordo, vero?! --Leo P. - Playball!. 22:02, 21 nov 2013 (CET) P.s.: a questo punto direi di togliere l'annotazione sul numero "5". O no?![rispondi]

Direi che potrebbe andar bene, nel caso faccio qualche piccolissima modifica di dettaglio, ma la sostanza è a posto. Non sono del tutto convinto del concorso, mi riservo di ponzare e, nel caso, modificare qualcosa, rimanendo nel merito. Ovviamente, l'annotazione è adesso inutile, per cui può venire cancellata tranquillamente. char_aznable 19:38, 22 nov 2013 (CET)[rispondi]
Mi sono limitato a modifiche impercettibili. Nel caso, è espressamente scritto nell'introduzione a "I caccia della serie 5" di Nino Arena, riedizione dei tre volumi in uno con correzioni ed ampliamenti, che quella della DGCA sul numero finale fu un suggerimento, accettato dalle tre ditte. Mi pare che sia rimasto veramente poco ancora da fare, avete altri suggerimenti o si può considerare concluso il vaglio? char_aznable 22:08, 29 nov 2013 (CET)[rispondi]
Per me è ok così (e vi faccio i complimenti per il lavoro estremamente attento di fine tuning fatto su un impianto che mi era costato sudore, ...molto sudore, ...tanto sudore!). Attenderei l'opinione di MLWatts e di Threecharlie; se concordano mettiamo la valutazione "A" nel monitoraggio e lo mandiamo a far compagnia al Fairey Firefly per un riconoscimento di qualità. --Leo P. - Playball!. 22:46, 29 nov 2013 (CET)[rispondi]

Conclusione modifica

Credo che dopo una settimana dall'ultimo intervento, prezioso come tutti ma oramai non determinante per la qualità complessiva della voce, mi permetto di ritenere che il vaglio sia concluso, che tutto ciò che era da verificare sia stato verificato, ampliato, discusso ed eventualmente riscritto. Da ciò credo non si possa far altro che avviare lo step successivo, dare una valutazione A nel monitoraggio e proporre la voce tra quelle da vetrina o, almeno, tra quelle di quailtà. Tuttavia il vaglio credo debba essere formalmente chiuso da uno dei revisori.--Threecharlie (msg) 15:34, 5 dic 2013 (CET)[rispondi]

Ok... mi accingo per la prima volta a chiudere un vaglio. Mi trema la tastiera! :-) --Leo P. - Playball!. 21:28, 5 dic 2013 (CET)[rispondi]
  Approvata
--Leo P. - Playball!. 14:27, 9 dic 2013 (CET)[rispondi]