William Gibbons (Contea di Charleston, 8 aprile 1726Savannah, 27 settembre 1800) è stato un rivoluzionario e politico statunitense.

William Gibbons

Delegato della Georgia al Congresso della confederazione
Durata mandato1784

Speaker della Camera dei rappresentanti della Georgia
Durata mandato1783
PredecessoreNathan Brownson
SuccessoreSamuel Saltus

Durata mandato1786 –
1787
PredecessoreNoble Jones
SuccessoreJames Habersham Jr.

Durata mandato1791 –
1793
PredecessoreSeaborn Jones
SuccessoreThomas Napier

Dati generali
Partito politicoIndipendente
ProfessioneAvvocato

Biografia modifica

Era nativo della Carolina del Sud, dove compì gli studi di legge e divenne avvocato. Decise infine di trasferirsi nella nuova colonia della Georgia, aprendo uno studio legale a Savannah e divenendo anche proprietario terriero con schiavi.[1][2]

Al montare del sentimento rivoluzionario nelle Tredici Colonie fu uno dei principali agitatori anti-britannici in Georgia, unendosi ai Sons of Liberty e conducendo assieme al futuro genero e governatore della Georgia Edward Telfair una razzia ai magazzini di Savannah l'11 maggio 1775, dove rubarono 600 libbre di polvere da sparo da destinare alla causa rivoluzionaria.[2] Entrato nel governo rivoluzionario, ricoprì vari ruoli amministrativi e nel 1784 fu delegato per la Georgia al Congresso della confederazione, l'organo che allora governava i neonati Stati Uniti in attesa delle prime elezioni presidenziali.[1][2]

Servì inoltre a più riprese nell'Assemblea georgiana, venendone eletto speaker in varie occasioni. Morì infine in età avanzata nel 1800 nella sua piantagione.[1][2] Sua figlia Sarah aveva sposato il politico Edward Telfair, dando origine ad una delle famiglie più ricche e potenti della Georgia, estintasi con sua nipote Mary Telfair un secolo più tardi.[2]

Note modifica

  1. ^ a b c (EN) GIBBONS, William, su bioguide.congress.gov.
  2. ^ a b c d e (EN) William Gibbons, su it.findagrave.com.