La Xelo è stata una petroliera bunker tank battente bandiera della Guinea Equatoriale che naufragò il 16 aprile 2022 al largo delle coste tunisine.

M/C Xelo
La Xelo ancora chiamata Liman nel 2015
Descrizione generale
TipoPetroliera
ProprietàJencar Ltd (1977-1987)
Bromley Sg plc (1987-1989)
Seahorse Sg Ltd (1989-1992)
Cactus Ltd (1992-1996)
Multi Sg Ltd (1996-1999)
Fiji Maritime Ltd (1999-2000)
Multi Sg Ltd (2000-2002)
Ocean Sand LLC (2002-2003)
SIBNEC (2003-2005)
Aksajtehno JSC (2005-2020)
Star Energy Inc (2020-2022)
Porto di registrazione Singapore (1977-1979)
Dublino (1979-1987)
Colchester (1987-1989)
Kingstown (1989-2002)
Belize (2002-2003)
Taganrog (2003-2021)
Douala (2021-2022)
Malabo (2022)
IdentificazioneIndicativo di chiamata ITU:
Three
3
Charlie
C
Oscar
O
Lima
L
(Three-Charlie-Oscar-Lima)

Numero IMO: 7618272

CostruttoriScheepswerf Graeve
CantiereGrave, Paesi Bassi
Varo30 aprile 1977
Nomi precedentiUnion Pearl (1977-1987)
Petrel (1989-1992)
Snipe (1992-1996)
Multi Carrier (1996-2008)
Liman (2008-2021)
Melo (2021-2022)
Destino finaleNaufragata a causa di una tempesta al largo delle coste tunisine, il 16 aprile 2022
Caratteristiche generali
Stazza lorda721 tsl
Lunghezza60 m
Larghezza10 m
Pescaggio3,2 m
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Il naufragio modifica

Il 16 aprile 2022, la Xelo stava trasportando più di 1000 tonnellate di carburante dall'Egitto a Malta, quando al largo della costa tunisina sud-orientale, la nave cominciò a imbarcare acqua, fino a sprofondare completamente.[1] La nave subì forte maltempo al largo della costa tunisina, spingendo l'equipaggio a chiedere alle autorità tunisine il permesso di entrare nelle sue acque territoriali. Alla nave fu permesso di entrare, ma l'acqua iniziò a entrare nella nave nel golfo di Gabès: la sua sala macchine fu riempita completamente d'acqua e la nave iniziò ad inabissarsi rapidamente. Rendendosi conto del pericolo, la guardia costiera tunisina portò al sicuro l'equipaggio su un'altra imbarcazione.[2][3]

Note modifica

  1. ^ (EN) Reuters, Tunisia seeks to limit damage after ship carrying up to 1,000 tons of fuel sinks, su CNN, 17 aprile 2022. URL consultato il 16 maggio 2023.
  2. ^ (EN) Agence France-Presse, Diesel tanker sinks off Tunisia risking environmental disaster, in The Guardian, 16 aprile 2022. URL consultato il 16 maggio 2023.
  3. ^ (EN) No leaks detected so far in fuel-laden ship that sank off Tunisia, su www.aljazeera.com. URL consultato il 16 maggio 2023.

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