Étienne (singolo)

singolo di Guesch Patti del 1987

Étienne è il primo singolo pubblicato dall'artista francese Guesch Patti, estratto dal suo album di debutto, Labyrinthe. Scritto da Guesch Patti e Vincent Bruley, il brano è stato un enorme successo in Francia e in molti altri paesi d'Europa, specie in Italia.

Étienne
singolo discografico
Screenshot tratto dal videoclip del brano
ArtistaGuesch Patti
Pubblicazione1987
Durata4:07
Album di provenienzaLabyrinthe
GenerePop rock
EtichettaEMI
ProduttoreJean M'Ba
R. Walter
Registrazione1987
FormatiVinile
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Francia Francia[1]
(vendite: 500 000+)
Guesch Patti - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo
(1987)

Al pari della canzone Kobra di Donatella Rettore, le allusioni non proprio velate alla fellatio che costituiscono il testo della canzone sono chiarite dal fatto che in francese il nome proprio maschile Étienne è uno dei nomignoli del pene.

Accoglienza modifica

Secondo l'esperto di French Chart Elia Habib, il successo di questa canzone deriva da un'alchimia tra diversi componenti: "la voce di Guesch Patti in primo luogo, che rende l'interpretazione molto provocatoria, alternando gemiti sensuali e grida appassionate, il testo ovviamente ricco di suggestive sonorità, la musica, che gioca un ruolo importante nella riuscita della canzone e nella produzione del testo, il ritmo felino dell'introduzione fino alla corda tesa della chitarra elettrica, e il videoclip, che è di un estetismo erotico ben supportato da una coreografia eccitante".

Il video modifica

Il videoclip di Étienne alla sua uscita nel 1987 generò notevole scandalo e polemica. Nel video, infatti, la cantante Guesch Patti si esibisce in uno striptease, alla fine del quale l'interprete rimane con indosso soltanto una tuta trasparente, oscurata nelle zone intime. Nelle sequenze iniziali del video vengono mostrate anche alcune esplicite sequenze di un rapporto sessuale. Il video non fu trasmesso dai canali tematici francesi (tranne Canal+), compreso MTV[2], o al massimo, passato soltanto la notte. Completamente girato in bianco e nero (salvo gli ultimi secondi del brano, in cui la scena si "colora"), il video ha anche il merito di mettere in mostra le qualità di ballerina di Guesch Patti.

Tracce modifica

7" single
  • Lato A: Étienne – 4:09
  • Lato B: Un espoir – 4:00
12" maxi
  • Lato A:
  1. Étienne – 5:39 – remix club
  • Lato B:
  1. Étienne – 4:09 – versione originale
  2. Étienne – 4:09 – versione inglese
12" maxi (Stati Uniti)
  • Lato A:
  1. Étienne – 6:55 – 12" vocal
  2. Étienne – 4:12 – a cappella
  • Lato B:
  1. Étienne – 4:14 – album cut
  2. Étienne – 4:26 – strumentale

Il brano, nella versione Remix Club è anche presente nel lato B del successivo 12" Let Be Must the Queen.

Successo commerciale modifica

Il singolo rimase nella Top 50 francese per 23 settimane dal 14 novembre 1987 al 16 aprile 1988, raggiungendo la vetta dal 2 al 30 gennaio 1988[3].

Étienne ottenne il premio francese "Vincent Scotto" nel 1987, nonché il disco d'oro nel 1988 dalla Syndicat national de l'édition phonographique, l'associazione discografica francese, per aver venduto il minimo di 500 000 copie[1]. Il sito web Infodisc ha calcolato che il disco si trova alla 385ª posizione della classifica dei dischi più venduti in Francia nella storia[4].

Classifiche modifica

Classifica (1987-1988) Posizione
massima
Austria 6
Paesi Bassi 29
Francia 1
Germania 9
Italia 1
Svizzera 3

Note modifica

  1. ^ a b Guesch Patti's certifications [collegamento interrotto], su chartsinfrance.net. URL consultato l'11 dicembre 2007.
  2. ^ La Discothèque du 20è siècle, 1988, Polygram Dierct, p. 14
  3. ^ "Étienne", French Singles Chart, su lescharts.com. URL consultato l'11 dicembre 2007 (archiviato il 16 ottobre 2012).
  4. ^ Best selling single of all time in France, su infodisc.fr. URL consultato l'11 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2008).

Collegamenti esterni modifica

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