1.000 lire (moneta)

taglio metallico della lira italiana

La moneta da 1000 lire faceva parte della monetazione italiana prima dell'introduzione dell'Euro. Ne sono state coniate due versioni, una moneta d'argento comunemente denominata "Roma capitale" battuta nel 1970, e l'altra, bimetallica, comunemente chiamata "Europa".

Roma capitale modifica

1000 lire Roma capitale
Valore1000 L.
Massa14,6 g
Diametro31,4 mm
Spessore2,34 mm
Composizioneargento 835/1000.
Anni di coniazione1970
Dritto
 
DisegnoPiero Morassi
Rovescio
 
DisegnoLaura Cretara
Contorno
AspettoScritta in rilievo "REPUBBLICA ITALIANA".

La moneta del primo tipo fu introdotta nel 1970 per commemorare il centenario di Roma capitale ed era in argento 835. Al diritto riprende la testa della dea Concordia da un antico denario romano (Aemilia 10) emesso intorno al 62 a.C. da Lucio Emilio Lepido Paolo, console nel 50 a.C., fratello di Marco Emilio Lepido, il triumviro. Al rovescio è rappresentato il progetto di Michelangelo per la pavimentazione di piazza del Campidoglio. L'autore del dritto, firmato, è Piero Monassi, mentre il rovescio, non firmato, è di Laura Cretara.

Europa modifica

1000 lire Europa
Valore1000 L.
Massa8,8 g
Diametro27 mm
Spessore2,1 mm
ComposizioneCorona in bronzital, centro in cupronichel.
Anni di coniazione1997-1998
Dritto
 
DisegnoLaura Cretara
IncisoreLaura Cretara
Rovescio
 
DisegnoUliana Pernazza
IncisoreUliana Pernazza
Contorno
AspettoRigato discontinuo.

La moneta del secondo tipo è una moneta bimetallica (esternamente in bronzital, internamente in cupronichel) che presenta due varianti principali.

La prima variante presenta nel rovescio errori nella rappresentazione della mappa politica europea, in particolare era evidente la suddivisione della Germania in due stati (che era caduta insieme al Muro otto anni prima del conio della moneta). Tuttavia anche la seconda variante creata per riparare all'errore presenta altri errori geografici, ad esempio la posizione errata della Danimarca e l'Istria rimasta entro i confini italiani. La prima variante è rimasta comunque in circolazione fino all'avvento dell'Euro. Il rovescio della moneta è di Uliana Pernazza, mentre il dritto è di Laura Cretara.

Questa moneta fu la prima di cui venne sospesa la coniazione in previsione dell'introduzione dell'Euro; vennero infatti prodotte per la circolazione solo negli anni 1997 e 1998.

Monete commemorative modifica

Sono state coniate delle monete commemorative emesse per il collezionismo numismatico, in tutto e per tutto analoghe alle monete commemorative in argento da 500 lire, poiché formalmente a corso legale, ma praticamente mai entrate nella circolazione ordinaria.

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