Lycoming Engines
La Lycoming Engines (o semplicemente Lycoming) è una azienda statunitense produttrice di motori aeronautici, conosciuta principalmente per i suoi motori aeronautici per aviazione generale. La sede è a Williamsport (Pennsylvania), Lycoming produce una linea di motorizzazioni aeronautiche a pistone tra i quali l'unico certificato FAA per usi acrobatici e elicotteristici. L'azienda ha costruito più di 325.000 motori a pistone più della metà dei velivoli di aviazione generale del mondo, sia aerei che elicotteri. Per la maggior parte della sua storia, Lycoming è stata parte del gruppo AVCO come AVCO Lycoming. Nel 1987 AVCO fu acquisita da Textron e l'azienda è divenuta Textron Lycoming. Nel 2002 l'azienda ha cambiato nome, assumendo quello attuale di Lycoming Engines.[1]
Lycoming Engines | |
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Stato | Stati Uniti |
Forma societaria | consociata |
Fondazione | 1907 |
Fondata da | Ellen Curtis Demorest |
Sede principale | Wiliamsport |
Gruppo | Textron |
Settore | Aeronautico |
Prodotti | motori aeronautici turbine a gas |
Sito web | www.lycoming.com |
Storia
modificaLe origini dell'azienda risalgono al 1845 con la società di macchine da cucire di "Madame Ellen Curtis Demorest".[2] Le origini sono peraltro poco chiare: la biografa Ishbel Ross scrive che il matrimonio tra Ellen Louise Curtis e William Jennings Demorest fu celebrato nel 1858, un poco più tardi della fondazione della società[3]. A New York, tra il 1860 e il 1887, Demorest pubblica riviste di moda e pubblicità della Demorest Fashion and Sewing-Machine Company (Demorest Manufacturing Company) che produce la "Madame Demorest" e la "Bartlett & Demorest".[3] Durante questo periodo Ellen Demorest brevetta diversi accessori di moda,[4][5] mentre il marito brevetta innovazioni per le macchine da cucire[3] e apparati per la vulcanizzazione della gomma.[6][7]
Macchine da cucire, biciclette e moda
modificaAttorno al 1883, Gerrit S. Scofield & Frank M. Scofield, agenti pubblicitari di New York, comprarono la Demorest, tranne il giornale di moda, e costruirono la fabbrica di Williamsport (Pennsylvania - Contea di Lycoming).[3][8] Cittadini investirono US$100, 000 nella nuova società che occupava 250 persone.[3] La fabbrica produceva 50-60 macchine da cucire al giorno, al prezzo di 19.50 US$ e 55.00 US$.[9] La diversificazione inizia nel 1891 con lo sviluppo della "New York Bicycle" di S. H. Ellis, impiegato della società,[3][9] Agli inizi del '900 la fabbrica produceva macchine da cucire, biciclette, macchine da scrivere, sedie e altro.[2][3][9]
Motori
modificaNel 1907 l'azienda venne venduta e ristrutturata con il nome Lycoming Foundry and Machine Company, spostando l'attività verso la produzione di motori per automobili. Nel 1910 fornì il primo motore alla casa automobilistica Velie.[2][3] . Dal 1920, Lycoming produsse 60.000 motori per anno, con 2.000 dipendenti. Lo stesso anno venne creato lo stabilimento di fonderia a Williamsport[10]. Nel 1927 venne rilevata da Errett Lobban Cord che utilizzò la produzione di motori automobilistici per le vetture Auburn e Cord.[11] Tra i motori prodotti per Cord vi fu il L-head straight-eight engine da 298.5 cu. in. di cilindrata da 125HP, usato sulla Cord L-29. Lycoming produsse anche il motore per la Duesenberg J, con potenza di 265 HP, oltre sei volte quella di un motore di una Model A Ford. Una versione con compressore, montata sulle Duesenberg SJ e SSJ, sviluppava 325 HP.
Nel 1929 realizzò il suo primo motore aeronautico, il radiale 9 cilindri R-680[2], il primo di successo usato dal Cord Travel Air.
Negli 1953 iniziò la produzione del Lycoming T53, un modello di turboalbero che trovò largo utilizzo su velivoli ed elicotteri americani.
Note
modifica- ^ Copia archiviata, su lycoming.textron.com. URL consultato il 2 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2013).
- ^ a b c d Our History, su lycoming.textron.com, Lycoming Engines, 2008. URL consultato il 30 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2013).
- ^ a b c d e f g h Kelly, Demorest Sewing Machine Company History, su kelsew.info, novembre 2006. URL consultato il 30 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2009).
- ^ Brace and Suspender Combined, 9 marzo 1869. URL consultato il 30 dicembre 2008.
- ^ Puff for Head-Dresses, 26 giugno 1882. URL consultato il 30 dicembre 2008.
- ^ Apparatus for Vulcanizing Rubber, 10 maggio 1859. URL consultato il 30 dicembre 2008.
- ^ Improvement in Apparatus for Vulcanizing Rubber, &c., 31 marzo 1863. URL consultato il 30 dicembre 2008.
- ^ Names Obtained by Fraud., in New York Times, 4 novembre 1888, p. 9, ISSN 0362-4331 . URL consultato il 30 dicembre 2008.
- ^ a b c Kevin McQuown, Lycoming County's Old Days, su Williamsport Area High School Website, Williamsport Area School District. URL consultato il 30 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2015).
- ^ Hemmings.com, Sewing Machines to Straight-Eights | Hemmings Motor News, su www.hemmings.com. URL consultato il 12 agosto 2016.
- ^ The Lycoming Museum (PDF), su lycoming.textron.com, Lycoming Engines, 2008. URL consultato il 30 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2012).
Bibliografia
modifica- Bill Gunston, World Encyclopedia of Aero Engines, 5th Edition, Phoenix Mill, Gloucestershire, England, UK, Sutton Publishing Limited, 2006, ISBN 0-7509-4479-X.
- Richard A. Leyes II e William A. Fleming, 10, in The History of North American Small Gas Turbine Aircraft Engines, Washington, DC, Smithsonian Institution, 1999, p. 725, ISBN 1-56347-332-1.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lycoming Engines
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale, su lycoming.com.