Aare Seeland mobil

La Aare Seeland mobil (ASm) è un'azienda svizzera che svolge servizi di trasporto pubblico nei cantoni Berna e Soletta.

Aare Seeland mobil AG
Logo
Logo
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
Forma societariaAzienda pubblica
Fondazione1999
Sede principaleLangenthal
SettoreTrasporto
Prodottitrasporto pubblico
Fatturato60.986.023 CHF (2017)
Dipendenti258 (2017)
Sito webwww.asmobil.ch/

La società è nata nel 1999 dalla fusione di quattro aziende preesistenti[1]:

Nel 2003 è stata assorbita anche la Ligerz-Tessenberg-Bahn (LTB)[4].

Sin dal 1959 esistevano diversi accordi di cooperazione tra le società: il primo fu stipulato tra SNB e OJB, esteso nel 1964 alla BTI, nel 1983 alla Bielersee-Schifffahrts-Gesellschaft (BSSG) e nel 1984 alla LTB. Il consorzio prese nel 1985 il nome Oberaargau-Solothurn-Seeland-Transport (OSST)[4].

Società

modifica

La società è una società anonima con azionisti principali la Confederazione (36,25%), il canton Berna (37,94%), il canton Soletta (3,36%), i comuni interessati (12,47%); il resto delle azioni sono di proprietà di privati (9,12%) o possedute dalla società (0,88%)[5].

Esercizio

modifica

ASm gestisce le ferrovie Biel-Täuffelen-Ins, Soletta-Niederbipp, Langenthal-Oensingen e Langenthal-St. Urban, la funicolare Ligerz-Tessenberg e diverse autolinee urbane ed extraurbane tra Langenthal, Herzogenbuchsee e Bienne.

La rete ferroviaria è lunga 58,1 km, quella automobilistica 103,9[6].

Nel 2015 la flotta ASm consiste in[7]:

  • 18 automotrici;
  • 7 locomotori;
  • 31 autobus.
  1. ^ (DE) Regionalverkehr Oberaargau AG (RVO), in Foglio ufficiale svizzero di commercio, Berna, 9 luglio 1999, p. 4677. URL consultato il 28 giugno 2019.
  2. ^ (DE) Oberaargau-Jura-Bahnen (OJB), in Foglio ufficiale svizzero di commercio, Berna, 6 dicembre 1990, p. 4862. URL consultato il 28 giugno 2019.
  3. ^ (DE) Oberaargau-Jura-Bahnen (OJB), in Foglio ufficiale svizzero di commercio, Berna, 1º aprile 1959, p. 919. URL consultato il 28 giugno 2019.
  4. ^ a b Geschichte, su asmobil.ch. URL consultato il 28 giugno 2019.
  5. ^ Geschäftsbericht 2017, p. 28
  6. ^ Geschäftsbericht 2017, p. 5
  7. ^ Unternehmensportrait, p. 5

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN145660968 · LCCN (ENn2010052765 · WorldCat Identities (ENlccn-n2010052765