Acusilas
Acusilas Simon, 1895 è un genere di ragni appartenente alla famiglia Araneidae.
Etimologia
modificaNon è ben chiara l'origine di questo nome: forse deriva dal greco Ακουσίλαος Acusìlaos, storico e logografo greco del VI secolo a.C., di Argo, da alcuni menzionato fra i Sette Savi e citato da Platone nel Simposio.
Caratteristiche
modificaDimensioni
modificaSono ragni di dimensioni medio-grandi: circa da 5,5 a 14 millimetri per le femmine e da 2 a 6,5 per i maschi. La formula delle zampe nelle femmine è 1423 (fa eccezione A. callidus con 1243) e nei maschi è 1243. I cheliceri hanno 4 denti prolaterali e 3 retrolaterali. L'opistosoma delle femmine è più lungo che largo, con ben evidenti le filiere. L'epigino è simile a quello del genere Argiope, ma più sclerotizzato e alquanto trasparente[1].
Maschi
modificaI maschi del genere Acusilas differiscono dagli altri Araneidae per avere due condili sui cheliceri, sia prolateralmente che retrolateralmente e anche per la presenza di un'unica concavità sugli enditi[1].
Cheliceri e pedipalpi
modificaI cheliceri hanno due condili, uno anteriore e uno posteriore, e solo 4 denti sul margine prolaterale (ad eccezione degli esemplari più grandi di A. coccineus); le enditi hanno una caratteristica concavità ventrale.
Il tegulum dei pedipalpi ha un'apofisi mediana, un conduttore e una divisione sull'embolo: il conduttore è fuso con il tegulum e porta un piccolo lobo distale; l'apofisi mediana è sottile, di forma triangolare e con un piccolo uncino distale. La divisione dell'embolo è dominata da un haematodocha (piccolo sacco tissutale del pedipalpo) che collega il tegulum alla punta dell'embolo[1].
Femmine
modificaLe femmine presentano una pars cephalica piuttosto stretta e separata dalla pars thoracica da un solco alquanto cospicuo. I loro occhi mediani anteriori (AME) sono più vicini agli occhi laterali anteriori (ALE) rispetto agli altri.
La pars cephalica marcatamente stretta è presente anche nei generi Cyclosa e Witica, ma non con questa configurazione oculare. D'altro canto, nei generi Mecynogea e Manogea troviamo questa configurazione oculare ma la pars cephalica è tutt'altro che stretta; questi ultimi due generi, inoltre, hanno la linea oculare degli occhi posteriori marcatamente procurva, mentre in Acusilas è ricurva[1].
Epigino e filiere
modificaLe aperture dei gonopori o dotti copulatori sono situati su ogni lato della piastra posteriore dell'epigino: nell'apertura i dotti sono larghi per poi restringersi verso la spermateca.
Le filiere delle femmine di Acusilas sono tipiche della famiglia Araneidae: quelle anteriori laterali (ALS) hanno più fusuli piriformi distribuiti uniformemente e un unico fusulo della ghiandola ampollacea maggiore (mAP); quelle posteriori laterali (PLS) hanno vari fusuli aciniformi, due fusuli del seritterio cilindrico (CY) sul margine mediano e un fusulo flagelliforme (PF); infine anche le filiere posteriori mediane hanno un buon numero di fusuli aciniformi che coprono la superficie anteriore delle filiere con un unico fusulo cilindrico e un unico fusulo della ghiandola ampollacea maggiore (mAP)[1].
Comportamento
modificaLe femmine costruiscono tele verticali, di circa 30 x 30 centimetri, molto vicine al livello del suolo (all'incirca 50 centimetri), e con un settore libero dai fili nella parte superiore[1].
Distribuzione
modificaA parte A. africanus, tutte le altre specie sono asiatiche e note solo in singole o poche località. Ben 6 specie sono diffuse in Indonesia, ma sono distribuite anche in India, Cina, Giappone e Nuova Guinea[1].
Tassonomia
modificaA giugno 2013, si compone di 9 specie[2]:
- Acusilas africanus Simon, 1895 - Africa occidentale, centrale e orientale
- Acusilas callidus Schmidt & Scharff, 2008 - Celebes
- Acusilas coccineus Simon, 1895[3] - dalla Cina all'arcipelago delle Molucche
- Acusilas dahoneus Barrion & Litsinger, 1995 - Filippine
- Acusilas lepidus Thorell, 1898 - Myanmar
- Acusilas malaccensis Murphy & Murphy, 1983 - Thailandia, Laos, Malaysia, Borneo, Sumatra
- Acusilas spiralis Schmidt & Scharff, 2008 - Sumatra
- Acusilas vei Schmidt & Scharff, 2008 - Celebes
- Acusilas vilei Schmidt & Scharff, 2008 - Celebes
Sinonimi
modifica- Acusilas gentingensis Murphy & Murphy, 1983; posto in sinonimia con Acusilas coccineus e ivi inglobato a seguito di uno studio degli aracnologi Schmidt & Scharff del 2008[2].
Specie trasferite
modifica- Acusilas rufoniger Franganillo, 1930; trasferita al genere Alcimosphenus, appartenente alla famiglia Tetragnathidae[2].
- Acusilas rufoniger maculatus Franganillo, 1930; trasferita al genere Alcimosphenus, appartenente alla famiglia Tetragnathidae[2].
Note
modifica- ^ a b c d e f g A taxonomic revision of the orb-weaving spider genus Acusilas Simon, 1895 (Araneae, Araneidae) (PDF), su zmuc.dk. URL consultato il 3 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2016).
- ^ a b c d The world spider catalog, version 15.0, Araneidae
- ^ Specie tipo del genere.
Bibliografia
modifica- Simon, E., 1895a - Histoire naturelle des araignées. Paris, vol.1, pp. 761–1084 (p. 785) Pubblicazione in PDF[collegamento interrotto]
- Thorell, T., 1898 - Viaggio di Leonardo Fea in Birmania e regioni vicine. LXXX. Secondo saggio sui Ragni birmani. II. Retitelariae et Orbitelariae. Ann. Mus. civ. stor. nat. Genova vol.(2) 19[=39], pp. 271–378. (Argiope lepida, p. 337)
- Murphy, J. & F. Murphy, 1983b - The orb weaver genus Acusilas (Araneae, Araneidae). Bull. Br. arachnol. Soc. vol.6, pp. 115–123.
- Barrion, A.T. & J.A. Litsinger, 1995 - Riceland Spiders of South and Southeast Asia. CAB International, Wallingford, UK, xix + 700 pp. (p. 584)
- Schmidt, J.B. & N. Scharff, 2008 - A taxonomic revision of the orb-weaving spider genus Acusilas Simon, 1895 (Araneae, Araneidae). Insect Syst. Evol. vol.39, pp. 1–38.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Acusilas
- Wikispecies contiene informazioni su Acusilas
Collegamenti esterni
modifica- World Spider Catalog, 11.0 URL consultato il 2 settembre 2010, su research.amnh.org.
- A taxonomic revision of the orb-weaving spider genus Acusilas Simon, 1895 (Araneae, Araneidae) URL consultato il 3 settembre 2010 (PDF), su zmuc.dk. URL consultato il 3 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2016).
- Biology Catalog URL consultato il 2 settembre 2010 (TXT), su insects.tamu.edu.