Airone Pallavolo

Airone Tortolì
Pallavolo

Segni distintivi

Uniformi di gara

Casa

Trasferta

Colori sociali

Rosso e blu

Dati societari

Città

Tortolì

Nazione

Italia

Confederazione

CEV

Federazione

FIPAV

Impianto

PalaITC
(? posti)

Palmarès

Si invita a seguire le direttive del Progetto Pallavolo

L'Airone Pallavolo è stata una società pallavolistica femminile italiana, con sede a Tortolì.

Storia modifica

Il nome dell'Airone Pallavolo salta alla ribalta nazionale nel 1997, quando il presidente della squadra, che all'epoca militava nel campionato di Serie B2, Silvia Melis, è stata soggetta a rapimento^[1]: a seguito di tale evento il nuovo presidente diventa Antonello Nieddu^[1].

Nella stagione 2001-02 la squadra viene ammessa in Serie B1, chiudendo il proprio girone al secondo posto e venendo eliminata nei quarti di finale dei play-off promozione. Tuttavia acquista il titolo sportivo dall'Alta Brianza, esordendo in Serie A2 nell'annata 2002-03. Nella stagione successiva l'Airone giunge al quinto posto in classifica al termine della regular season e vince i play-off promozione grazie al successo nella serie finale sul Lodi, conquistando la promozione in Serie A1^[1].

La prima stagione nel massimo campionato si conclude con una tranquilla salvezza, nella seconda invece la squadra non va oltre l'ultimo posto in classifica, retrocedendo in Serie A2: tuttavia per difficoltà economiche, il club cede il titolo sportivo al Reggio Emilia.

La società riparte dalla Serie B1^[2] nella stagione 2006-07, retrocedendo in Serie B2; viene ripescata nuovamente in Serie B1 per la stagione 2007-08: al termine del campionato cede il titolo sportivo al Marsala^[3], ripartendo dai campionati locali.

Cronistoria modifica

Cronistoria dell'Airone Pallavolo

?: Fondazione dell'Airone Pallavolo con sede a Tortolì.
1997-98: 9ª in Serie B2 (girone F).
1998-99: 5ª in Serie B2 (girone F).
1999-00: 7ª in Serie B2 (girone E).
2000-01: 6ª in Serie B2 (girone E).
Ammessa in Serie B1.
2001-02: 2ª in Serie B1 (girone D); quarti di finale play-off promozione.
2002: Acquisto del titolo sportivo dall'Alta Brianza.

Ammessa in Serie A2.

2002-03: 13ª in Serie A2.

Quarti di finale in Coppa Italia di Serie A2.

2003-04: 5ª in Serie A2; vincitrice play-off promozione. Promossa in Serie A1.

Ottavi di finale in Coppa Italia di Serie A2.

2004-05: 10ª in Serie A1.

Fase a gironi in Coppa Italia.

2005-06: 12ª in Serie A1. Retrocessa in Serie A2.

Ottavi di finale in Coppa Italia.

2006: Cessione del titolo sportivo al Reggio Emilia.

Ammessa in Serie B1.

2006-07: 12ª in Serie B1 (girone D). Retrocessa in Serie B2.

Ammessa in Serie B1.

2007-08: 8ª in Serie B1 (girone D).
2008: Cessione del titolo sportivo al Marsala.

Pallavoliste modifica

Note modifica

^ ^a ^b ^c L'Airone Tortolì vola in Serie A1 (PDF), su Regione.sardegna.it, Liliana Fornasler. URL consultato il 9 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2013).
^ Airone Tortolì: la B1 per ripartire, su legavolleyfemminile.it, 13 luglio 2006. URL consultato il 26 novembre 2020.
^ B1 F.: Sigel Gelati Marsala: compra i diritti di Tortolì ^{[collegamento interrotto]}, su volleyball.it, 28 giugno 2008. URL consultato il 26 novembre 2020.

Portale Pallavolo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pallavolo

[Giornale-1] L'Airone Tortolì vola in Serie A1 (PDF), su Regione.sardegna.it, Liliana Fornasler. URL consultato il 9 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2013).

[2] Airone Tortolì: la B1 per ripartire, su legavolleyfemminile.it, 13 luglio 2006. URL consultato il 26 novembre 2020.

[3] B1 F.: Sigel Gelati Marsala: compra i diritti di Tortolì ^{[collegamento interrotto]}, su volleyball.it, 28 giugno 2008. URL consultato il 26 novembre 2020.

[1]

[2]

[3]