Aleadryas rufinucha

specie di uccello

Lo zufolatore nucarossiccia o campanaro nucarossiccia (Aleadryas rufinucha (Sclater, 1874)) è un uccello passeriforme, unica specie nota del genere Aleadryas Iredale, 1956[2].

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Zufolatore nucarossiccia
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumDeuterostomia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
SuperclasseTetrapoda
ClasseAves
SottoclasseNeornithes
SuperordineNeognathae
OrdinePasseriformes
SottordineOscines
FamigliaOreoicidae
GenereAleadryas
Iredale, 1956
SpecieA. rufinucha
Nomenclatura binomiale
Aleadryas rufinucha
(Sclater, 1874)

Etimologia

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Il nome scientifico del genere, Aleadryas, deriva dall'unione delle parole greche αλεα (alea, "calore") e δρυας (dryas/druas, "driade"), col significato di "driade bruciata dal sole", in riferimento al rosso nella livrea: il nome della specie, rufinucha, deriva dal latino e significa "dalla nuca rossa", sempre in riferimento alla livrea.

Descrizione

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Maschio impagliato.
 
Femmina impagliata.

Dimensioni

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Misura 16,5–18 cm di lunghezza, per 38-42 g di peso[3].

Aspetto

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Si tratta di uccelli dall'aspetto robusto, muniti di testa arrotondata, ali appuntite, zampe forti e coda di media lunghezza e dall'estremità squadrata.

Il piumaggio è di colore grigio cenere sulla testa, mentre la gola è di color giallo limone ed il sottocoda e la parte centrale di petto e ventre sono di colore bianco candido, stesso colore dell'area della fronte attorno alle narici (che è più estesa nelle popolazioni della Nuova Guinea centrale): il resto del dorso e dell'area ventrale è di colore giallastro-olivaceo, più scuro sul dorso e con remiganti e coda più scure tendenti al grigio-nerastro. Nell'area di confine fra il bianco pettorale e ventrale ed il giallo-verdastro dei fianchi e dei lati del petto, i due colori si compenetrano formando pezzature. Sul vertice e la parte superiore della nuca è presente una caratteristica macchia di colore rosso mattone, alla quale la specie deve sia il proprio nome comune che il nome scientifico.

Il becco e le zampe sono di colore nerastro, mentre gli occhi sono piuttosto grandi e di colore giallo chiaro.

Biologia

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Si tratta di uccelli dalle abitudini di vita essenzialmente diurne, che si muovono perlopiù da soli o in coppie, passando la maggior parte della giornata alla ricerca di cibo al suolo o fra i cespugli.

Il richiamo di questi uccelli alterna note fischianti ad altre più aspre.

Alimentazione

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Lo zufolatore nucarossiccia è un uccello insettivoro, che si nutre perlopiù di insetti e vermi: sebbene non sia ancora stata osservata nel fare ciò, nelle aree dove la specie è diffusa si dice che essa sia in grado si sopraffare anche prede di una certa taglia[3]. Questi uccelli possono inoltre sporadicamente nutrirsi di frutta e bacche.

Riproduzione

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I costumi riproduttivi di questi uccelli sono poco noti: si tratta di uccelli monogami, che sembrano potersi riprodurre durante tutto l'arco dell'anno[3]. Essi costruiscono nidi a coppa fra i rami, utilizzando stecchetti e fibre vegetali, ed al loro interno depongono 2-4 uova grigio-azzurrino chiaro con rade pezzature bruno-giallastre.

Distribuzione e habitat

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La specie è endemica della Nuova Guinea, della quale occupa l'asse montuoso centrale, oltre al nord della penisola di Doberai, la penisola di Huon e le montagne Foja.

L'habitat di questi uccelli è rappresentato dalla foresta pluviale montana e dalla foresta nebulosa primaria e secondaria con denso sottobosco, fra i 1200 ed i 3600 m di quota (sebbene siano più comuni fra i 1400 ed i 2600 m)[3].

Tassonomia

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Femmina impagliata della sottospecie niveifrons.

Se ne riconoscono tre sottospecie[2]:

Alcuni autori riconoscerebbero una sottospecie lochmia, rappresentata dalle popolazioni della penisola di Huon e generalmente sinonimizzata con gamblei[2]: lo stesso discorso vale per prasinonota dei monti Herzog[3].

  1. ^ (EN) BirdLife International 2012, Aleadryas rufinucha, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b c (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Oreoicidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 6 novembre 2014.
  3. ^ a b c d e (EN) Rufous-naped Bellbird (Aleadryas rufinucha), su Handbook of the Birds of the World. URL consultato il 3 febbraio 2018.

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