Alexander Masters

scrittore britannico

Alexander Masters (New York, 1965) è uno scrittore e sceneggiatore britannico.

Biografia modifica

Nato a New York nel 1965 dagli scrittori statunitensi Joan Brady e Dexter Masters[1], dopo la laurea in Fisica al King's College London, ha proseguito gli studi al St Edmund's College di Cambridge specializzandosi in Filosofia della meccanica quantistica[2].

Ha pubblicato 3 romanzi biografici su generis: il primo, Stuart: una vita al contrario, incentrato sul senzatetto disabile Stuart Shorter, il secondo, Un genio nello scantinato, su Simon Phillips Norton, un matematico inglese noto soprattutto per i suoi fondamentali contributi alla Teoria dei Gruppi, e il terzo, Una vita scartata, nel quale analizza minuziosamente 148 diari di una persona sconosciuta trovati nell'immondizia[3].

Vincitore di numerosi premi tra i quali l'Hawthornden Prize nel 2006[4], vive a Londra dove lavora come assistente sociale per i senzatetto[5].

Opere modifica

Biografie modifica

  • Stuart: una vita al contrario (Stuart: A Life Backwards, 2005), Roma, Fazi, 2007 traduzione di Giovanna Scocchera ISBN 978-88-7625-026-2.
  • Un genio nello scantinato (The genius in my basement, 2011), Milano, Adelphi, 2013 traduzione di Andrew Tanzi ISBN 978-88-459-2789-8.
  • Una vita scartata (A Life Discarded, 2016), Milano, il Saggiatore, 2018 traduzione di Valeria Gorla ISBN 978-88-428-2490-9.

Televisione modifica

  • Stuart: A Life Backwards, regia di David Attwood (2007) (soggetto e sceneggiatura)

Premi e riconoscimenti modifica

  • Guardian First Book Award: 2005 per Stuart: una vita al contrario
  • Hawthornden Prize: 2006 per Stuart: una vita al contrario

Note modifica

  1. ^ (EN) Polly Morrice, Boy, Interrupted, su nytimes.com, 2 luglio 2006. URL consultato il 14 novembre 2018.
  2. ^ Pagina dedicata allo scrittore, su letteraturamantova.it. URL consultato il 14 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2018).
  3. ^ (EN) Michael Holroyd, A life less ordinary: the radical biographies of Alexander Masters, su theguardian.com, 4 febbraio 2017. URL consultato il 14 novembre 2018.
  4. ^ (EN) Albo d'oro, su sites.google.com. URL consultato il 14 novembre 2018.
  5. ^ (EN) Informazioni salienti sull'autore, su rcwlitagency.com. URL consultato il 14 novembre 2018.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN79260596 · ISNI (EN0000 0001 1493 9893 · Europeana agent/base/79916 · LCCN (ENno2005080308 · J9U (ENHE987007594151505171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2005080308