Alice Brown (scrittrice)

scrittrice e poetessa statunitense

Alice Brown (Hampton Falls, 5 dicembre 1856Boston, 21 giugno 1948) è stata una scrittrice e poetessa statunitense, meglio nota per le sue colorite storie locali[1][2].

Alice Brown

Biografia modifica

Nacque nel New Hampshire, e condusse i suoi studi al Robinson Seminary presso Exeter fino al 1876.[2]

Inizialmente lavorò come insegnante, ma ben presto si trasferì a Boston per intraprendere la carriera di scrittrice a tempo pieno.[2]

Esordì nel 1885, con il libro Youth's Companion, ma la prima fase della sua carriera si contraddistinse per la vastità delle tematiche affrontate, tra le quali si annoverò anche lo spiritismo caratterizzante Fools of Nature ("Zimbelli della natura") del 1887.

I racconti degli anni novanta dell'Ottocento compresero alcuni dei suoi momenti letterari più riusciti, quali le raccolte intitolate Meadow-Grass ("Erba di campo") del 1895, Tiverton Tales ("Racconti di Tiverton") del 1899 e Joint Owners in Spain ("Comproprietarie in Spagna"), nel quale l'autrice descrisse le vicende di due anziane chiuse in un ospizio, che separarono la camera condivisa da una linea di confine per limitare le loro comunicazioni; grazie a questo trucco, le due donne si illusero di non aver perduto completamente il diritto alla privacy. Questo racconto venne successivamente rielaborato per una rappresentazione teatrale.[3]

Tra i romanzi dell'inizio del Novecento, emersero Margaret Warrener del 1901 e The Story of Thyrza del 1909, nel quale la vicenda toccò tematiche familiari e sentimentali piccanti, visto che la protagonista, messa incinta dal futuro marito della sorella, mantenne per tutta la vita il segreto pur di salvare le apparenze e la vita coniugale altrui.[3]

Portò il suo contributo, scrivendo un capitolo, alla raccolta di novelle The Whole Family del (1908), compilata da autori vari.

Il libro intitolato Vanishing Points ("Evanescenze") del 1913, presentò la interessante variante dei protagonisti dei racconti, impersonati da scrittori immaginari, mentre due anni dopo la scrittrice pubblicò il super-premiato Children of Earth ("Figli della terra"), che però ricevette una fredda accoglienza da parte dei lettori.[3]

La Brown fu una autrice prolifica e solamente dal 1935 in poi smise di pubblicare le sue opere.

Dal punto di vista della forma e dei contenuti, la Brown conservò la tendenza a sopravvalutare l'importanza della tematica affrontata anche a scapito della caratterizzazione dei personaggi, e comunque risultarono convincenti e gradevoli i suoi ritratti degli umori e dei costumi della Nuova Inghilterra.[3]

Lavori modifica

  • Fools of Nature (1887)
  • The Rose of Hope (1896)
  • The Day of his Youth (1897)
  • Tiverton Tales (1899)
  • Margaret Warrener (1902)
  • The Story of Thyza (1909)
  • John Winterbourne's Family (1910)
  • The One-Footed Fairy (1911)
  • The Secret of the Clan (1912)
  • Robin Hood's Barn (1913)
  • Vanishing Points (1913)
  • Children of Earth (1915)
  • Bromley Neighborhood (1917)
  • The Prisoner (1916)
  • The Flying Teuton (1918)
  • Homespun and Gold (1920)
  • The Wind Between the Worlds (1920)
  • One-Act Plays (1921)
  • The Old Crow (1922)
  • Ellen Prior, verse (1923)
  • The Kingdom in the Sky (1932)

Note modifica

  1. ^ Seacoast NH - Alice Brown Archiviato il 14 giugno 2016 in Internet Archive.
  2. ^ a b c (EN) Alice Brown, su britannica.com. URL consultato il 4 giugno 2018.
  3. ^ a b c d le muse, II, Novara, De Agostini, 1964, p. 443-444.

Bibliografia modifica

  • (EN) Everett Bleiler (a cura di), The Checklist of Fantastic Literature, Chicago, Shasta Publishers, 1948, LCCN 48006709.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN121858379 · ISNI (EN0000 0001 2149 5901 · SBN PUVV271023 · LCCN (ENn50039610 · GND (DE119220067 · J9U (ENHE987007273560705171 · WorldCat Identities (ENlccn-n50039610