Alphonse-Louis du Plessis de Richelieu
Alphonse-Louis du Plessis, duca di Richelieu (Parigi, 1582 – Lione, 24 marzo 1653), è stato un cardinale francese, fratello del più celebre Armand-Jean du Plessis de Richelieu, primo ministro di Luigi XIII di Francia; fu da papa Urbano VIII elevato alla dignità cardinalizia.
| Alphonse-Louis du Plessis de Richelieu, O.Cart. cardinale di Santa Romana Chiesa | |
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| Incarichi ricoperti |
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| Nato | 1582 a Parigi |
| Ordinato presbitero | in data sconosciuta |
| Nominato arcivescovo | 27 aprile 1626 da papa Urbano VIII |
| Consacrato arcivescovo | 21 giugno 1626 dall'arcivescovo Guillaume d'Hugues, O.F.M.Conv. |
| Creato cardinale | 19 novembre 1629 da papa Urbano VIII |
| Deceduto | 24 marzo 1653 a Lione |
Era il terzo figlio di François du Plessis, signore di Richelieu, militare e cortigiano che prestò servizio come Grand prévôt de France,[1] e di Susanna de La Porte, figlia di un noto giurista.[2]
Biografia modifica
Nacque a Parigi nel 1582. Si laureò in teologia a Parigi e fu eletto arcivescovo di Aix il 27 aprile 1626 ed ordinato vescovo il 21 giugno dello stesso anno. Nel 1605 aveva rifiutato di succedere al prozio nella diocesi di Luçon permettendo al fratello Armand di iniziare la sua carriera ecclesiastica che sarà la fortuna della famiglia.
Fu trasferito alla sede metropolitana di Lione il 27 novembre 1628.
Papa Urbano VIII lo creò cardinale nel concistoro del 19 novembre 1629 e il 4 giugno 1635 ricevette il titolo della Santissima Trinità al Monte Pincio. Nel 1632 divenne abate commendatario dell'Abbazia di Sanit-Étienne de Caen, carica che mantenne fino al 1653 e nel 1635 divenne anche abate commendatario dell'Abbazia di Chaise-Dieu, carica che tenne fino al 1642. Nel 1644 partecipò al conclave che elesse Papa Innocenzo X. Morì di idropisia e fu sepolto nella Chiesa de La Charité annessa all'ospizio dei poveri di Lione.
Secondo alcuni fu lui ad introdurre il cioccolato, di cui era ghiottissimo, in Francia[3] (ma altri sostengono che fu Anna d'Austria, sposa di Luigi XIII).[4]
Genealogia episcopale modifica
La genealogia episcopale è:
- Arcivescovo Filippo Archinto
- Papa Pio IV
- Cardinale Giovanni Antonio Serbelloni
- Cardinale Carlo Borromeo
- Cardinale Gabriele Paleotti
- Cardinale Ludovico de Torres
- Cardinale Giovanni Garzia Mellini
- Arcivescovo Guillaume d'Hugues, O.F.M.Conv.
- Cardinale Alphonse-Louis du Plessis de Richelieu, O.Cart.
La successione apostolica è:
- Vescovo Auguste de Forbin de Solliers (1628)
Note modifica
- ^ Il Grand prévôt de France (Gran preposto di Francia) era a capo della polizia e delle truppe di corte, e faceva parte degli alti ufficiali della Casa Reale
- ^ Gli altri quattro figli, fratelli di Alfonso, furono: Francesca, nata nel 1578, Enrico, nato nel 1580, Armando, nato nel 1585, e Nicoletta, nata nel 1587.
- ^ (EN) Salvador Miranda, DU PLESSIS DE RICHELIEU, O.Carth., Alphonse-Louis, su fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, Florida International University. URL consultato il 24 settembre 2018.
- ^ Taccuini storici - Storia della cioccolata, su taccuinistorici.it. URL consultato il 14 giugno 2010.
Altri progetti modifica
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Collegamenti esterni modifica
- Richelieu, Alphonse-Louis du Plessis de-, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Alphonse-Louis du Plessis de Richelieu, in Cyclopædia of Biblical, Theological, and Ecclesiastical Literature, Harper.
- (EN) David M. Cheney, Alphonse-Louis du Plessis de Richelieu, in Catholic Hierarchy.
- (EN) Salvador Miranda, DU PLESSIS DE RICHELIEU, O.Carth., Alphonse-Louis, su fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, Florida International University. URL consultato il 24 settembre 2018.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 172059215 · ISNI (EN) 0000 0001 2093 4802 · SBN TO0V259344 · CERL cnp01293781 · GND (DE) 1012656993 · BNF (FR) cb107450592 (data) · WorldCat Identities (EN) viaf-172059215 |
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