Amália Barros

giornalista, politica e attivista brasiliana (1985-2024)

Amália Barros, all'anagrafe Amália Scudeler de Barros Santos (Mogi Mirim, 22 marzo 1985San Paolo, 12 maggio 2024), è stata una giornalista, politica e attivista brasiliana.

Amália Scudeler de Barros Santos

Deputata federale per Mato Grosso
Durata mandato1 febbraio 2023 –
12 maggio 2024
Legislatura57°

Dati generali
Partito politicoPartito liberale
Professionegiornalista, produttrice televisiva, attivista

Biografia

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Amália Barros nacque il 22 marzo 1985 a Mogi Mirim, figlia minore di una famiglia della classe media alta.

Dopo aver conseguito la laurea in giornalismo, lavorò come produttrice per la rete televisiva Bandeirantes ed ebbe anche un'esperienza di commentatrice in spettacoli di rodeo in Brasile.[1]

Verso i vent'anni perse la vista dall'occhio sinistro a causa di una toxoplasmosi: subì quindici interventi chirurgici nel tentativo di ripristinarla, senza successo. A seguito di queste procedure sviluppò un'epatite farmacologica, che la portò alla decisione di rimuovere l'occhio, sostituito quindi con una protesi oculare.[2]

Questo doloroso percorso le fornì la motivazione per fondare l'Istituto Amália Barros, dedicato alla raccolta di fondi per la donazione di protesi oculari e lenti sclerali. In tal modo offrì un' assistenza preziosa ai brasiliani affetti da disabilità visiva, con particolare attenzione alle persone con visione monoculare.[3]

Membro del Partito Liberale (PL) e stretta amica di Michelle Bolsonaro, fu eletta deputata federale per lo stato brasiliano di Mato Grosso nel 2022, con un consenso elettorale che superò i 70.000 voti.[4] Nel corso dell'anno precedente aveva contribuito a livello nazionale alla promulgazione della legge brasiliana 14.126/2021, conosciuta come Legge Amália Barros, la quale riconosceva la visione monoculare come una forma di disabilità visiva prevedendo l'inclusione delle protesi oculari nella lista delle protesi fornite dal sistema sanitario pubblico brasiliano (il “SUS”, in Brasile).[5][6]

Sempre nel 2021, Amália Barros pubblicò la sua autobiografia Se Enxerga!: Transforme desafios em grandes oportunidades para você e outras pessoas (in italiano: Vediti!: Trasforma le sfide in grandi opportunità per te e per gli altri), in cui raccontò il dramma personale dopo la perdita dell'occhio e la sua motivazione nell'aiutare le persone monoculari.[1]

Amália Barros è deceduta a San Paolo il 12 maggio 2024, non ancora quarantenne, a causa di complicazioni derivanti da un intervento chirurgico per la rimozione di un nodulo al pancreas.[6]

Vita privata

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Era sposata con Thiago Boava, un allevatore brasiliano noto anche come influencer digitale. La coppia non ebbe figli. [7]

Pubblicazioni

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  • Se Enxerga!: Transforme desafios em grandes oportunidades para você e outras pessoas, 2021
  1. ^ a b (PT) Jornalista que perdeu visão lança livro sobre superação pessoal, su www.metropoles.com, 23 novembre 2021. URL consultato il 16 maggio 2024.
  2. ^ Mulher luta para próteses oculares serem oferecidas pelo SUS – Noticias R7, su web.archive.org, 23 giugno 2024. URL consultato il 23 giugno 2024 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2024).
  3. ^ Felipe de Souza, “Ainda não consigo acreditar“: deputados lamentam a morte de Amália Barros, su CNN Brasil. URL consultato il 23 giugno 2024.
  4. ^ (PT) Mato Grosso: Amália Barros (PL) é eleita deputada federal; veja votos, su noticias.uol.com.br, 3 ottobre 2022. URL consultato il 16 maggio 2024.
  5. ^ PL 1615/2019 - Senado Federal, su www25.senado.leg.br. URL consultato il 23 giugno 2024.
  6. ^ a b (PT) Morre a deputada federal Amália Barros, aos 39 anos, su oglobo.globo.com, 12 maggio 2024. URL consultato il 16 maggio 2024.
  7. ^ (PT) Ari Miranda, VÍDEO: "Construímos uma casa em que nunca vamos morar", diz esposo de Amália Barros, su Única News - Notícias e Fatos com Credibilidade, 12 maggio 2024. URL consultato il 23 giugno 2024.

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