Android 10

decima versione del sistema operativo Android

Android 10 (nome in codice Q)[2] è la decima major release e la diciassettesima versione del sistema operativo per dispositivi mobili Android, distribuita il 3 settembre 2019.[3]

Android 10
sistema operativo
Logo
Logo
SviluppatoreGoogle e Open Handset Alliance
FamigliaUnix-like
Release iniziale10.0[1] (3 settembre 2019; 4 anni fa)
Release corrente10.0.0_r74 (QSV1.210329.053) (3 gennaio 2023)
Tipo di kernelLinux kernel (monolitico)
Piattaforme supportateARM, 64 bit
Metodo di aggiornamentoOTA e PC
Tipo licenzaSoftware libero con controparti proprietarie
LicenzaApache 2.0
Stadio di sviluppocorrente
PredecessoreAndroid Pie
SuccessoreAndroid 11
Sito webwww.android.com/android-10

Cronologia modifica

Il 13 marzo 2019, Google ha pubblicato la prima beta di Android Q (così era noto in fase di sviluppo) esclusivamente sui telefoni Pixel, compresi i dispositivi Pixel e Pixel XL di prima generazione il cui supporto è stato esteso a causa della grande richiesta[4]

Il 7 maggio, la Beta 3 venne distribuita e la beta venne estesa a 14 dispositivi partner di 11 produttori diversi, il doppio dei dispositivi rispetto alla beta di Android Pie.[5] L'accesso della versione beta a Huawei Mate 20 Pro venne vietato il 21 maggio 2019 a causa delle sanzioni del governo statunitense nei confronti dell'azienda cinese Huawei,[6] ma è stato poi ripristinato il 31 maggio.[7]

Il 5 giugno, Google ha pubblicato la Beta 4 con le API Q e Android SD (livello API 29) finalizzate.[8] Anche gli aggiornamenti dinamici del sistema (DSU) sono inclusi nella Beta 4. L'aggiornamento dinamico del sistema consentirà ai dispositivi Android "Q" di installare temporaneamente un GSI (Generic System Image) per provare una versione più recente di Android sulla versione Android attuale. Una volta terminato il test, per tornare alla versione Android standard, l'utente dovrà semplicemente riavviare il proprio dispositivo.[9]

Il 10 luglio, Google ha pubblicato la Beta 5 con l'ultimo SDK dell'API 29 e le ultime ottimizzazioni e correzioni di bug.[10]

Il 7 agosto, Google ha pubblicato la Beta 6. Questa è la versione candidata per i test.[11]

Il 22 agosto, Google ha annunciato che Android "Q" sarebbe divenuto ufficialmente Android 10, terminando la pratica (analogamente a molte versioni di Linux) di nominare le versioni di Android con nomi in ordine alfabetico, in questo caso di dessert; il motivo di tale cambiamento è dovuto al fatto che molti dolci erano sconosciuti e difficili da pronunciare in molte lingue.[12][13][14]

Il 3 settembre, Google rilascia Android 10 su tutti i Google Pixel. Viene rilasciato quasi simultaneamente anche come Open Beta su Oneplus 7, Oneplus 7 Pro e su Redmi K20 basato su MIUI 10 (quest'ultimo solo in Cina).[3][15]

Funzionalità modifica

Le funzioni di Android 10 includono:[4]

  • Supporto nativo per telefoni pieghevoli[5][16][17]
  • Personalizzazioni dell'interfaccia utente nuove e migliorate con temi, icone e caratteri variabili (in Android Stock)
  • Consente agli utenti di controllare quando le app hanno il permesso di vedere la loro posizione: mai, solo quando l'app è in uso (in esecuzione) o sempre (quando è in background).
  • Nuove autorizzazioni per accedere a foto di sfondo, video e file audio
  • Registratore schermo integrato
  • Le app in background non possono più saltare in primo piano.
  • Miglioramento della privacy: accesso limitato a identificatori di dispositivi non resettabili
  • Condivisione di scorciatoie, che consentono di condividere direttamente contenuti con un contatto
  • Pannello delle impostazioni mobili, che consente di modificare le impostazioni di sistema direttamente dalle app
  • Formato di profondità dinamica per le foto, che consente di cambiare la sfocatura dello sfondo dopo aver scattato una foto
  • Supporto per il codec video AV1, il formato video HDR10+ e il codec audio Opus
  • Un'API MIDI nativa, che consente l'interazione con i controller di musica
  • Migliore supporto per l'autenticazione biometrica nelle app[18]
  • Supporto per il protocollo di sicurezza Wi-Fi, WPA3.

Note modifica

  1. ^ Support and Release Notes, su Android Developers Blog, Google. URL consultato il 7 agosto 2019; 18 giorni fa (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2019).
  2. ^ https://www.ilpost.it/2019/08/23/android-10/
  3. ^ a b Program Overview, su Android Developers Blog. URL consultato il 15 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2019).
  4. ^ a b Dave Burke, Introducing Android Q Beta, su Android Developers Blog, Google, 13 marzo 2019. URL consultato il 13 marzo 2019.
  5. ^ a b Dave Burke, What’s New in Android: Q Beta 3 & More, su Android Developers Blog, Google, 7 maggio 2019. URL consultato il 13 maggio 2019.
  6. ^ Huawei Mate 20 Pro pulled from the Android 10 Q beta program, su GSMArena.com. URL consultato il 21 maggio 2019.
  7. ^ (EN) Huawei Mate 20 Pro is back on the Android Q Beta program, su GSMArena.com. URL consultato il 6 giugno 2019.
  8. ^ (EN) Android Q Beta 4 and Final APIs!, su Android Developers Blog. URL consultato il 6 giugno 2019.
  9. ^ (EN) Kyle Bradshaw, Android Q Beta 4: Dynamic System Updates are live, su 9to5Google, 5 giugno 2019. URL consultato il 6 giugno 2019.
  10. ^ (EN) Google releases Android Q Beta 5 with several gestural navigation tweaks, su Android Developers Blog. URL consultato il 10 luglio 2019.
  11. ^ (EN) Timeline and Updates, su Android Developer Website. URL consultato il 10 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2019).
  12. ^ (EN) A pop of color and more: updates to Android’s brand, su blog.google, 22 agosto 2019. URL consultato il 28 agosto 2019.
  13. ^ (EN) Google deserts desserts: Android 10 is the official name for Android Q, su theverge.com, 22 agosto 2019. URL consultato il 28 agosto 2019.
  14. ^ (EN) Unsweetened: Android swaps sugary codenames for boring numbers, su arstechnica.com, 22 agosto 2019. URL consultato il 28 agosto 2019.
  15. ^ Ryne Hager, Android Q timeline: Six betas planned, final release in Q3, su Android Police, Illogical Robot LLC. URL consultato il 14 marzo 2019.
  16. ^ (EN) Ron Amadeo, Google’s second Android Q Beta brings us “Bubbles” multitasking, su Ars Technica, 3 aprile 2019. URL consultato il 22 aprile 2019.
  17. ^ Cameron Faulkner, Android Q’s second beta embraces foldable phones, multitasking Bubbles, su The Verge, 3 aprile 2019. URL consultato il 22 aprile 2019.
  18. ^ Antonio Villas-Boas, The upcoming Android Q will make Android more efficient and streamlined than ever, and you can install the beta now, su Business Insider. URL consultato il 15 marzo 2019.

Voci correlate modifica

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