Anseau de Joinville

militare francese

Anseau (o Ancel) de Joinville, signore di Risnel, siniscalco di Champagne (... – 3 gennaio 1342[1]), è stato un militare francese, maresciallo di Francia dal 1338[2].

Anseau de Joinville
Morte3 gennaio 1342
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Blasone

Biografia

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Era figlio di Jean de Joinville, autore della Vie de saint Louis che aveva seguito Luigi IX all'Ottava crociata, e della sua seconda moglie Alix de Risnel.

Nel 1311, con Jean II des Barres e Simon de Menou, fu inviato da Filippo IV in Lorena per la disputa scoppiata fra il duca Teobaldo II di Lorena e la Corona, a proposito del possesso di Passavant-en-Argonne.

Filippo V gli concesse nel febbraio 1316 una rendita vitalizia di 500 lire tornesi sull'abbazia di Luxeuil, e quattro mesi dopo lo scelse come proprio esecutore testamentario, assegnandogli un'ulteriore rendita di 400 lire.

 
Anseau, sigillo.

Figura tra i presenti agli Stati Generali del 1317, dove venne consacrato il principio della legge salica, e si trovò l'anno seguente tra i negoziatori incaricati di trattare con Oddone di Borgogna e i signori della Champagne un accordo che mettesse fine alle loro rivendicazioni[3][4].

Nel 1318 era alla frontiera con le Fiandre, e sedeva in Parlamento in qualità di consigliere del Re.

Fu poi al servizio di Filippo di Valois, e venne incaricato nel 1335, con Raoul I di Brienne e il maresciallo de Briquebec, di raccogliere truppe da impiegarsi nella progettata invasione dell'Inghilterra. Nel 1337 faceva parte dell'armata inviata in Guascogna contro gli inglesi, e aveva nella propria compagnia 15 cavalieri e 67 scudieri.

Discendenza

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Sposò in prime nozze nel 1302 Laura di Sarrebruck, figlia di Simone IV di Sarrebruck-Commercy, signore di Commercy, e di Matilde di Sexefontaine, dalla quale ebbe una figlia:

  • Jeanne, dama di Rimaucourt, andata sposa a Jean de Noyers (1323-1361), conte di Joigny, poi nel novembre 1335 con Aubert VI de Hangest, signore di Genlis.

Rimasto vedovo, Anseau de Joinville si risposò nel 1323 con Margherita di Vaudémont (13051333), figlia di Enrico III, conte di Vaudémont, e di Isabella, figlia di Federico III di Lorena e di Margherita di Champagne-Navarra, dalla quale ebbe altri figli:

  • Enrico V (13271365), conte di Vaudémont e signore di Joinville;
  • Isabella, andata sposa nel giugno 1348 a Jean de Vergy († 1370), signore di Mirebeau;
  • Matilde, andata sposa a Carlo, signore di Haraucourt e di Louppy.
  1. ^ O 1343, Delaborde, pag. 186
  2. ^ Delaborde, pag. 185, contesta l'attribuzione della carica, sostenendo che l'unica fonte a riportarla è un documento, scomparso, citato da Père Anselme
  3. ^ Alla morte di Luigi X di Francia, Oddone si batté per il diritto alla successione di sua nipote Giovanna contro Filippo V il Lungo, fratello di Luigi
  4. ^ Delaborde.

Bibliografia

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Altri progetti

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