Nino Bosco

politico italiano
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Nino Bosco, all'anagrafe Antonino Bosco (Agrigento, 14 marzo 1979), è un politico italiano.

Antonino Bosco

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaXVII
Gruppo
parlamentare
- Alternativa Popolare-Centristi per l'Europa (Dal 18/11/2013 a fine legislatura)

In precedenza:

- Il Popolo della Libertà (Da inizio legislatura al 18/11/2013)

CircoscrizioneSicilia 1
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoAlternativa Popolare (2017-2018)
In precedenza:
FI (1994-2009)
PdL (2009-2013)
NCD (2013-2017)
Titolo di studioDiploma di Liceo Classico
ProfessioneImprenditore nel Settore Turistico

Biografia modifica

Nato ad Agrigento ma cresciuto a Favara, nel 1994 aderisce al movimento giovanile del partito di Forza Italia.

Nel 1997 consegue la maturità presso il Liceo Empedocle e successivamente si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza a Perugia, senza conseguire la laurea.

Sempre in quell'anno diventa imprenditore nel settore del turismo agrigentino. Nel 1998 dà inizio ad un progetto di guide turistiche per sordi che realizza definitivamente nel 2008.

Nel 2004 collabora attivamente al progetto che vede la realizzazione di un servizio scolastico a domicilio per i bambini ciechi. L'anno successivo viene nominato coordinatore cittadino di Forza Italia.

Dal 2006 è presidente della squadra di calcio A.S.D. Mondial Sporting Club di Favara.

Deputato all'Assemblea Regionale Siciliana modifica

Nell'aprile 2008 si candida e viene eletto deputato all'Assemblea Regionale Siciliana con 17.773 preferenze nella lista de Il Popolo della Libertà.[1]

Alle successive elezioni regionali dell'ottobre 2012 si ricandida nella lista de Il Popolo della Libertà ma non viene rieletto ottenendo 4.249 preferenze.[2]

Elezione a deputato modifica

Alle elezioni politiche del 2013 è candidato alla Camera dei Deputati, nella circoscrizione Sicilia 1, nelle liste del Popolo della Libertà, venendo eletto deputato della XVII Legislatura per via della rinuncia di Angelino Alfano (che opta per un'altra circoscrizione).[3][4]

Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà,[5] aderisce al Nuovo Centrodestra guidato da Angelino Alfano.[6][7]

Note modifica

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Collegamenti esterni modifica