Antonio Ramirez

Consulta nazionale

Antonino Ramirez, noto anche con lo pseudonimo di Antonio (Palermo, 5 marzo 18992 novembre 1969), è stato un politico italiano deputato alla Consulta Nazionale e sottosegretario durante il Governo Bonomi II.

Antonio Ramirez

Sottosegretario di Stato alla Marina Mercantile
Durata mandato18 giugno 1944 –
12 dicembre 1944
Capo del governoIvanoe Bonomi

Deputato alla Consulta Nazionale
Durata mandato25 settembre 1945 –
24 giugno 1946

Deputato all'Assemblea Regionale Siciliana
Durata mandato25 maggio 1947 –
3 luglio 1955
LegislaturaI, II
Gruppo
parlamentare
I legislatura: PRI

II legislatura: Blocco del Popolo


Dati generali
Partito politicoPartito d'Azione

Partito Repubblicano Italiano
Blocco del Popolo

Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneAvvocato

Biografia modifica

Di professione avvocato, venne nominato Sottosegretario di Stato alla Marina Mercantile del Governo Bonomi II, dal 18 giugno 1944 fino al 10 dicembre 1944[1].

Divenne Consultore Nazionale con Ferruccio Parri, fu infatti sostenitore nonché uno dei maggiori esponenti del Partito d'Azione[2][3]. Segue poi Parri nella Concentrazione Democratica Repubblicana, partito col quale si candida alle elezioni del 1946, senza venir eletto[4].

È stato un esponente del Partito Repubblicano, con il quale si presentò alle elezioni venendo eletto Deputato dell'Assemblea Regionale Siciliana, per la prima legislatura (30 maggio 1947 - 5 giugno 1951).[5]

Venne riconfermato anche per la seconda legislatura (3 luglio 1951 - 20 marzo 1955) venendo rieletto nel collegio di Agrigento all'interno delle liste del Blocco del Popolo, con 23 265 preferenze personali (pari al 23,09% dei voti totali della lista).[5]

Note modifica

  1. ^ Governo Bonomi, su governo.it, 20 novembre 2015. URL consultato il 17 febbraio 2024.
  2. ^ Sicilia 1943-1947 Sulle tracce dell’Autonomia (PDF), su ars.sicilia.it.
  3. ^ Fulvio Mazza, Il Partito d'azione nel Mezzogiorno (1942-1947), Soveria Mannelli (Cz), Rubbettino, 1992.
  4. ^ Elezioni 1946, su elezionistorico.interno.gov.it.
  5. ^ a b Antonino Ramirez, su ars.sicilia.it. URL consultato il 17 febbraio 2024.

Collegamenti esterni modifica