Archivio Nazionale della Catalogna

L'Archivio Nazionale della Catalogna (ANC) è il deposito di documenti ufficiali della Generalitat de Catalunya, e funziona anche come archivio storico delle carte di famiglie e personalità illustri, archivi di associazioni, industrie e aziende storiche di un valore significativo[1]. L'istituzione è ubicata in un edificio di nuova costruzione in Sant Cugat del Vallès sin dalla sua costituzione il 28 novembre 1980.

Archivio Nazionale della Catalogna
L'archivio situato a Sant Cugat del Vallès.
Localizzazione
StatoBandiera della Spagna Spagna
Comunità autonomaCatalogna
LocalitàSant Cugat del Vallès
IndirizzoVia Jaume I, 33-51
Coordinate41°27′56″N 2°04′09″E / 41.465556°N 2.069167°E41.465556; 2.069167
Informazioni generali
CondizioniIn uso
CostruzioneXX secolo
Inaugurazione28 novembre 1980
Realizzazione
ProprietarioGeneralitat de Catalunya

Come archivio di stato dell'amministrazione catalana, l'ANC raccoglie, conserva, gestisce e diffonde tutta la documentazione procedente dall'azione politica e amministrativa della Generalitat. Dall'altro lato, come archivio storico, si occupa delle carte che secondo la legislazione hanno un'importanza nella conoscenza della storia nazionale della Catalogna.

Storia modifica

La grande responsabilità che aveva la Mancomunitat de Catalunya di proteggere i beni culturali catalani fu ripresa, dal 1931 in poi, per il Ministero della Cultura della Generalitat. In tale anno fu proposta all'interno del Convegno di Archivi, Biblioteche e Belle Arti la creazione di un Archivio Generali della Catalogna. È stato solo nel 1936 che il progetto ha visto la luce, e sin da quel momento ha avuto sempre lo stesso compito.

Nel Decreto del 29 settembre 1936, firmato dal presidente Josep Tarradellas, si forniva l'archivio con un edificio a Barcellona, il Palau Episcopal. Successivamente, nell'anno 1938 e nel contesto della guerra civile spagnola, l'istituzione è stata trasferita nel quartiere di Pedralbes e poi dispersa nel territorio catalano.

Dopo la fine della lotta armata e l'inizio della dittatura di Franco, molti dei documenti sono finiti nell'Archivio Generale di Simancas. Una volta ritornata la democrazia nel paese, documenti sono gradualmente rientrati nell'ANC. Tuttavia, alcune di queste carte non sono ancora recuperate, fatto che ha originato un conflitto tra il governo spagnolo e quello catalano[2].

Note modifica

  1. ^ Archivio Nazionale della Catalogna - Generalitat de Catalunya Archiviato il 14 luglio 2014 in Internet Archive.
  2. ^ (ES) José Ángel Montañés, La Generalitat exigirá ante los tribunales que Wert devuelva todos los ‘papeles’, in El País, 19 giugno 2014.

Bibliografia modifica

  • DDAA Manual d'arxivística i gestió documental. Barcelona. Edit. Associació d'Arxivers de Catalunya, 2009. 543 pàg.
  • Arxiu Nacional de Catalunya. L'Arxiu Nacional de Catalunya. Una institució al servei de l'administració de Catalunya, de la societat i de la cultura. (Barcelona), núm. 1. 2000 Arxiu Nacional de Catalunya. Departament de Cultura de la Generalitat de Catalunya.
  • Arxiu Nacional de Catalunya. L'Arxiu Nacional de Catalunya. Una infraestructura arxivística i cultural (Barcelona) núm. 3. Arxiu Nacional de Catalunya. Departament de Cultura de la Generalitat de Catalunya.
  • CASIMIR, Martí. “L'estat dels arxius a Catalunya. L'Arxiu Nacional de Catalunya”. Revista Lligall (Barcelona), núm. 1, pàg. 27-32.
  • REVERTÉ VIDAL, Pilar. Apropem-nos a l'exposició “25 anys de l'ANC. La comunicació de la memòria”. Col·lecció Exposicions. Una mirada crítica. Núm 2. 2007. Arxiu Nacional de Catalunya. Departament de Cultura de la Generalitat de Catalunya.
  • SANS i TRAVÉ, Josep Maria. l'Arxiu Nacional de Catalunya: una institució al servei de l'Administració Autonòmica, la societat i la cultura. Simposi. Arxius Nacionals, Regionals i Generals en els seus marcs territorials (Barcelona), núm. 4. Arxiu Nacional de Catalunya. Departament de Cultura de la Generalitat de Catalunya.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN151945346 · ISNI (EN0000 0001 2186 2556 · BAV 494/37000 · LCCN (ENn84158771 · GND (DE5154679-6 · BNE (ESXX88683 (data) · BNF (FRcb12355659h (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n84158771
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