Austin A50 Cambridge

autovettura del 1954 prodotta dalla Austin Motor Company

La A50 Cambridge è un'autovettura prodotta dall'Austin dal 1954 al 1957 in 114.867 esemplari[1].

Austin A50 Cambridge
Descrizione generale
CostruttoreBandiera del Regno Unito Austin
Tipo principaleBerlina
Produzionedal 1954 al 1957
Sostituisce laAustin A40 Somerset
Sostituita daAustin A55 Cambridge
Esemplari prodotti114.867[1]
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza4121[2] mm
Larghezza1562[2] mm
Altezza1562[2] mm
Passo2521[3] mm
Massa1067 kg

Il contesto modifica

 
Nissan Austin A50 Cambridge

Introdotto nel settembre del 1954, il modello aveva lo stesso corpo vettura della coeva A40 Cambridge[4] e possedeva una linea con forme abbastanza arrotondate. Per questa caratteristica assomigliava ai primi esemplari della A55 Cambridge, che fu posta in commercio in seguito. Gli ultimi esemplari di quest'ultima e la A60 Cambridge avevano invece una linea differente, che era nata dalla matita di Pininfarina. Il nome Cambridge fu usato precedentemente per un allestimento dell'Austin 10. L'A50 Cambridge ebbe buoni volumi di vendita e fu commercializzata in un'unica versione, berlina quattro porte. Come la sua antenata A40 Somerset, anche l'A50 Cambridge è stata costruita su licenza dalla Nissan in Giappone. Questo accordo è terminato nel 1959.

Caratteristiche tecniche modifica

Il modello aveva installato un motore a quattro cilindri in linea da 1.489 cm³ di cilindrata[3]. Il propulsore faceva parte della B-Series dei motori BMC. Quest'ultima era la compagnia che possedeva il marchio Austin. La potenza erogata era 50 CV[3], e aveva installato un carburatore di marca Zenith.

La versione DeLuxe aveva l'impianto di riscaldamento, i sedili in pelle, dei nuovi tappetini che sostituivano quelli precedenti in gomma, i braccioli montati sulle portiere, il clacson a due tonalità, il parasole lato passeggero e molte parti cromate, inclusi i rostri[2].

Tra gli optional offerti c'era un overdrive Borg-Warner per i tre rapporti più alti del cambio, che era a quattro marce, e un cambio semiautomatico. Quest'ultimo non ebbe molta fortuna tra gli acquirenti.

Nell'ottobre del 1956 vennero introdotti degli aggiornamenti, comprese delle ruote più piccole da 330 mm e un rapporto di compressione più alto (8,3:1).

La radio e l'orologio erano offerti come optional.

Prestazioni modifica

Un esemplare versione DeLuxe fu provato dal periodico The Motor nel 1955. Vennero registrate una velocità massima di 118,4 km/h e un'accelerazione da 0 a 97 km/h di 28,8 secondi. Il consumo di carburante fu di 10,1 L/100 km. Il modello utilizzato nel test costava 720 sterline comprese le tasse[2].

Note modifica

  1. ^ a b Sedgwick, 1993.
  2. ^ a b c d e (EN) The Motor, 1º giugno 1955.
  3. ^ a b c Culshaw, 1974.
  4. ^ Olyslager, 1963.

Bibliografia modifica

  • (EN) David Culshaw, Peter Horrobin, Complete Catalogue of British Cars, Londra, Regno Unito, Macmillan, 1974, ISBN 0-333-16689-2.
  • (EN) Michael Sedgwick, A-Z of Cars 1945–1970, Devon, Regno Unito, Bay View Books, 1993, ISBN 1-870979-39-7.
  • (EN) Piet Olyslager, Motor Manuals 37 Austin Cambridge saloons 1954–1959, Londra, Regno Unito, Sunday Times Publications, 1963.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Automobili: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di automobili