La BMW R47 è una motocicletta da strada prodotta dalla casa tedesca BMW dal 1927 al 1928.

BMW R47
CostruttoreBandiera della Germania BMW
TipoStradale
Produzionedal 1927 al 1928
Sostituisce laBMW R37
Sostituita daBMW R57
Stessa famigliaBMW R42

Storia del progetto modifica

 
Il motore

Come in precedenza dalla turistica R32 fu realizzato un modello sportivo, la R37, così dalla neonata R42 fu ricavata la R47. La R47 condivideva il telaio con la R42, questo per seguire un principio di modularità che BMW introdusse proprio con questi due modelli. La differenza sostanziale risiedeva nel motore, in particolare sulla R47 si adottò una distribuzione a valvole in testa, che rispetto alle valvole laterali della R42 garantiva migliori prestazioni. Questo, sommato all'aumento del rapporto di compressione da 4,9:1 a 5,8:1, consentiva al propulsore della R47 di erogare 18 CV a 4.000 rpm, sei in più della R42.[1] La produzione complessiva fu di 1.720 esemplari.[1] Fu sostituita dalla R57

Caratteristiche tecniche - BMW R47
 
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt.) 2100 × 800 × 950 mm
Interasse: 1410 mm Massa a vuoto: 130 kg Serbatoio: 14 L
Meccanica
Tipo motore: bicilindrico boxer a quattro tempi Raffreddamento: ad aria
Cilindrata 494 cm³ (Alesaggio 68 × Corsa 68 mm)
Distribuzione: a valvole in testa Alimentazione: un carburatore BMW Spezial
Potenza: 18 CV a 4.000 rpm Coppia: Rapporto di compressione: 5,8:1
Frizione: monodisco a secco Cambio: manuale a 3 marce
Accensione a magnete Bosch
Trasmissione a cardano
Avviamento a pedale
Ciclistica
Telaio tubolare a doppia culla in acciaio
Sospensioni Anteriore: balestra a 5 lame / Posteriore: rigida
Freni Anteriore: tamburo da 150 mm / Posteriore: ganasce esterne sul cardano
Prestazioni dichiarate
Velocità massima 110 km/h
Fonte dei dati: [1]

Note modifica

  1. ^ a b c BMW R47, su quellidellelica.com. URL consultato il 20 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2013).

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  • (DE) BMW R47 su BMW Classic, su bmw-grouparchiv.de. URL consultato il 7 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).