Balantiopteryx io
Balantiopteryx io (Thomas, 1904) è un pipistrello della famiglia dei Emballonuridi diffuso nell'America centrale.[1][2]
Descrizione
modificaDimensioni
modificaPipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 38 e 44 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 36 e 40 mm, la lunghezza della coda tra 8,0 e 18 mm, la lunghezza del piede tra 7 e 8 mm, la lunghezza delle orecchie tra 10 e 13 mm e un peso fino a 4 g.[3]
Aspetto
modificaLe parti dorsali variano dal marrone scuro al nerastro, mentre le parti ventrali sono bruno-grigiastre. Il muso è appuntito. Le labbra sono lisce, con quella superiore leggermente protuberante. Le orecchie sono relativamente piccole, separate e leggermente arrotondate. Le membrane alari sono nere e attaccate posteriormente lungo le anche. Sono presenti delle sacche ghiandolari sulla superficie dorsale davanti al gomito e con l'apertura rivolta verso il corpo. La coda è corta e perfora a circa metà della sua lunghezza la superficie dorsale dell'uropatagio.
Ecolocazione
modificaEmette ultrasuoni ad alto ciclo di lavoro sotto forma di impulsi di breve durata e banda stretta a frequenza iniziale di 47,9-51,6&kHz, finale a 44,1-48,1&kHz e massima energia a 46,5-51,2&kHz. Questa configurazione è presente nei pipistrelli che catturano le prede nella densa vegetazione[4].
Biologia
modificaComportamento
modificaSi rifugia all'interno di cave calcaree in gruppi di 50 individui o più, ampiamente separati l'uno dall'altro. L'attività predatoria inizia dopo il tramonto, più tardi rispetto alle altre specie.
Alimentazione
modificaSi nutre di insetti.
Riproduzione
modificaFemmine gravide sono state osservate tra marzo e luglio.
Distribuzione e habitat
modificaQuesta specie è diffusa lungo il versante atlantico messicano dagli stati di Veracruz e Oaxaca fino al Guatemala centrale e orientale e nel Belize.
Vive nelle foreste sempreverdi e semi-decidue fino a 500 metri di altitudine.
Conservazione
modificaLa IUCN Red List, sebbene sia ampiamente diffusa il suo habitat è altamente fragile e ridotto del 30% negli ultimi 10 anni, classifica B.io come specie vulnerabile (VU).[1]
Note
modifica- ^ a b c (EN) Lim, B., Miller, B., Reid, F., Arroyo-Cabrales, J., Cuarón, A.D. & de Grammont, P.C. 2008, Balantiopteryx io, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Balantiopteryx io, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Reid, 2009.
- ^ C.Ibanez, J.Juste, R. Lopez-Wilchis, L.Albuja V. & A. Nunez-Garduno, Echolocation of three species of Sac-Winged Bats (Balantiopteryx), in Journal of Mammalogy, vol. 83, n. 4, 2002, pp. 1049-1057.
Bibliografia
modifica- Joaquin Arroyo-Cabrales & J.Knox Jones, Balantiopteryx io (PDF), in Mammalian Species, n. 313, 1988 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2015).
- Fiona A. Reid, A field guide to the Mammals of Central America and Southeast Mexico, Oxford University Press, 2009. ISBN 9780195343236
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Balantiopteryx io
- Wikispecies contiene informazioni su Balantiopteryx io
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Balantiopteryx io, su Fossilworks.org.