Benedetto di Giorgio

Benedetto di Giorgio, detto anche Benedetto da Faenza o Benedetto da Siena, noto anche con lo pseudonimo di Maestro Benedetto (Faenza Siena, circa 1485Siena, circa 1550), è stato un ceramista italiano.

Biografia modifica

Benedetto di Giorgio, figlio di Giorgio da Faenza, ebbe un'importante bottega di maiolicaro a Siena, nel quartiere di Porta San Marco,[1] dove fu attivo nella prima metà del XVI secolo, introducendo la lavorazione e lo stile delle ceramiche faentine.[2]

Il carattere delle maioliche senesi e dei centri minori di quegli anni evidenziarono questa influenza,[2] il che dimostra la fama che ebbe l'arte di Benedetto di Giorgio.[2]

I documenti storici attestano la sua residenza a Siena già verso il 1503; nel 1510 diventò membro della confraternita di Santa Lucia, nella quale raggiunse la carica di console.[1]

Fra il 1518 e il 1520 egli lavorò operosamente con la farmacia dell'ospedale di Santa Maria della Scala, producendo una grande quantità di vasi.[1]

Nell'anno 1541 era ancora attivo e in quegli anni una sua figliola sposò un altro vasaio faentino operoso in Siena.[1]

L'unico pezzo che rechi il nome di Benedetto di Giorgio è un piatto conservato al Victoria and Albert Museum di Londra raffigurante San Girolamo, con una colorazione turchina entro cornice di intrecci bianchi e turchini al centro,[1] e caratterizzato da una fascia di foglioline di tipo "alla porcellana" sull'estremità del piatto;[1] nel retro del piatto vi è l'indicazione dell'autore.[1]

Gli si attribuiscono anche pezzi policromi, alcuni dei quali sono siglati in vario modo.[1]

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g h Giuliano Innamorati, Benedetto di Giorgio, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 8, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1966. URL consultato il 2 giugno 2019.
  2. ^ a b c Benedetto di Giorgio, in le muse, II, Novara, De Agostini, 1964, p. 183.

Bibliografia modifica

  • G. Ballardini, La maiolica italiana dalle origini alla fine del Cinquecento, Firenze, 1938.
  • (FR) A. Darcel, Musée de la Renaissance. Notice des faiences Peintes italiennes, hispano-moresques et françaises, Parigi, 1864.
  • (EN) L. Douglas, A note on maestro Benedetto and his work at Siena, in The Burlington Magazine, LXXI, 1937, p. 89.
  • (EN) C. Drury e E. Fortnum, Maiolica, Oxford, 1896.
  • (FR) J. Giacomotti, La majolique de la Renaissance, Parigi, 1961.
  • G. Guasti, Di Cafaggiolo e d'altre fabbriche di ceramiche in Toscana, Firenze, 1902.
  • (DE) O. V. Falke, Maiolica, Berlino, 1907.
  • (EN) E. Hannover, Pottery and Porcelain. I. Europe and the Near East. Earthenware and Stoneware, Londra, 1925.
  • (FR) A. Jacquemart, Histoire de la céramique, Parigi, 1873.
  • G. Liverani, La maiolica italiana sino alla comparsa della Porcellana europea, Milano, 1958.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica