Benfluorex
Il Benfluorex è un derivato della fenfluramina, ovvero la N-(benzoyloxy-2-ethil) norfenflurammina, a livello farmacologico è un'anoressizzante anfetaminico.
| Benfluorex | |
|---|---|
| Caratteristiche generali | |
| Formula bruta o molecolare | C19H20F3NO2 |
| Numero CAS | |
| Numero EINECS | 245-777-9 |
| PubChem | 2318 |
| DrugBank | DB09022 |
| SMILES | CC(CC1=CC(=CC=C1)C(F)(F)F)NCCOC(=O)C2=CC=CC=C2 |
| Indicazioni di sicurezza | |
Il farmaco venne ritirato dal commercio nel 1997 a causa dell'evidenza di gravissimi danni causati ai pazienti che lo assumevano. Nel 2016 la vicenda è stata raccontata anche in un film francese dal titolo '150 milligrammi', a sua volta tratto da un libro inchiesta della pneumologa Irène Frachon.
Il benfluorex fu immesso in commercio con l'indicazione per il trattamento delle iperlipidemie che non hanno risposto a trattamento dietetico e come coadiuvante nell'obesità associata ad alterazioni glico-lipidico nei pazienti affetti da diabete.[1][2]
In Francia è stato venduto con il nome commerciale di Mediator,[3] in Italia di Mediaxal.[4]
La Servier e i farmaci anoressizanti modifica
I Laboratoires Servier di Jacques Servier hanno, da sempre, incentrato la loro attività produttiva sugli anoressizanti. Nel 1966 viene commercializzata la fenfluramina con il nome di Ponderal,[5] e pochi anni più tardi, la dexfenflurammina (isomeride).[6]
A seguito di un aumento significativo, in Svizzera, di casi di ipertensione polmonare (rara malattia, il più delle volte secondaria a patologie polmonari o delle valvole cardiache) collegati ad un farmaco con meccanismo d'azione similare, vengono messi sotto la lente di ingrandimento anche i farmaci della Servier. Nel 1971, i ricercatori della Servier ammettono l'associazione tra la fenfluramina e l'ipertensione polmonare nei modelli animali, ma non negli studi clinici, non avendo dati sufficienti al riguardo. Tra il 1992 e il 1993 uno studio retroprospettico francese e una pubblicazione su The Lancet, dimostrano la stretta correlazione tra l'utilizzo della fenflurammina e l'ipertensione polmonare.[senza fonte]
Nel 1991 la Servier commissiona uno studio retroprospettico al dott. Lucien Abenhaim (International primary pulmonary hypertension study - IPPHS), raccogliendo dati dei pazienti provenienti da diversi paesi europei. I risultati di tale lavoro dimostrano un'altissima correlazione tra l'insorgenza di ipertensione polmonare e l'utilizzo di fenflurammina e i suoi analoghi (tra cui la dexfenflurammina, suo isomero ottico). Nonostante le diverse pubblicazioni e gli schiaccianti dati statistici, la Food and Drug Administration autorizza la distribuzione del farmaco negli Stati Uniti. Si saprà, in seguito, delle influenze e delle pressioni da parte di esponenti della Servier sulle decisioni dell'agenzia regolatoria americana.[senza fonte]
Soltanto nel 1997 la fenflurammina e i suoi analoghi vengono ritirati dal commercio, in virtù dei loro effetti sull'insorgenza dell'ipertensione polmonare e della fibrosi cardiaca, mediati dal loro metabolita attivo, sui recettori 5HT2b delle valvole cardiache.[7][8][9][10][11][12][13][14]
Vicende giudiziarie modifica
Commercializzato in Francia dal 1976, il Mediator è stato prescritto a circa 5 milioni di persone fino al suo ritiro nel novembre 2009. L'azienda francese, il laboratorio farmaceutico Servier, viene condannata per omicidio plurimo colposo e frode aggravata.[15]
Note modifica
- ^ Roger P, Auclair J, Drain P, Addition of benfluorex to biguanide improves glycemic control in obese non-insulin-dependent diabetes: a double-blind study versus placebo, in Journal of Diabetes and Its Complications., vol. 13, n. 2, 1999, pp. 62-67, DOI:10.1016/S1056-8727(98)00004-X, PMID 10432168.
- ^ Moulin P, Andre M, Alawi H, dos Santos LC, Khalid AK, Koev D, et al., Efficacy of benfluorex in combination with sulfonylurea in type 2 diabetic patients: an 18-week, randomized, double-blind study, in Diabetes Care, vol. 29, n. 3, 2006, pp. 515-520, DOI:10.2337/diacare.29.03.06.dc05-1439, PMID 16505498 PMID 16505498. URL consultato il 30 marzo 2020.
- ^ Résumé des Caractéristiques du Produit
- ^ https://www.torrinomedica.it/schede-farmaci/mediaxal/
- ^ https://www.fogliettoillustrativo.net/bugiardino/ponderal-retard-30cps-60mg-022588038
- ^ https://www.fogliettoillustrativo.net/bugiardino/isomeride-60cps-15mg-026986012
- ^ Abenhaim L, Moride Y, Brenot F, Rich S, Benichou J, Kurz X, Higenbottam T, Oakley C, Wouters E, Aubier M, Simonneau G, Bégaud B., Appetite-suppressant drugs and the risk of primary pulmonary hypertension. International Primary Pulmonary Hypertension Study Group, in New England Journal of Medicine, vol. 335, n. 9, agosto 1996, pp. 609-616, DOI:10.1056/NEJM199608293350901. URL consultato il 5 aprile 2020.
- ^ Guido Giustetto, Come può un farmaco pericoloso restare in commercio?, su saluteinternazionale.info, 5 settembre 2011. URL consultato il 30 marzo 2020.
- ^ G. Giustetto, P. D'Incau e A. Conforti, Benfluorex, una storia ignobile (PDF) [collegamento interrotto], in Dialogo sui Farmaci. URL consultato il 30 marzo 2020.
- ^ F Brenot, P Herve, P Petitpretz, F Parent, P Duroux, and G Simonneau, Primary pulmonary hypertension and fenfluramine use., in British Heart Journal - Heart, vol. 70, n. 6, 1993, pp. 537-541, DOI:10.1136/hrt.70.6.537, PMID 8280518. URL consultato il 5 marzo 2020.
- ^ Roche N, Labrune S, Braun JM, Huchon GJ., Pulmonary hypertension and dexfenfluramine, in Lancet, vol. 339, n. 8790, 15 febbraio 1992, pp. 436-437, DOI:10.1016/0140-6736(92)90129-Q, PMID 1346704. URL consultato il 5 aprile 2020.
- ^ Connolly HM, Crary JL, McGoon MD, Hensrud DD, Edwards BS, Edwards WD, Schaff HV, Valvular heart disease associated with fenfluramine-phentermine, in The New England Journal of Medicine, vol. 337, n. 9, 28 agosto 1997, pp. 581-588, DOI:10.1056/NEJM199708283370901, PMID 9271479. URL consultato il 5 aprile 2020.
- ^ Eric Favereau e Yann Philippin, La technique de l’intimidation, in Liberation, 23 dicembre 2010. URL consultato il 7 aprile 2020.
- ^ Martine Perez, Mediator : «Il aurait fallu des études dès la première alerte», in Le figaro, 21 novembre 2010. URL consultato il 7 aprile 2020.
- ^ Francia, il laboratorio Servier condannato per il farmaco antifame Mediator: “Ha ucciso almeno 1500 persone”, su ilfattoquotidiano.it, 29 marzo 2021.
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