Bidis

città della Sicilia antica

Bidis (Βῖδις in greco) era un'antica colonia greca situata nel territorio dell'odierno comune di Acate e corrisponde all' attuale Contrada Biddine Soprana. La posizione del sito è incerta, tuttavia si pensa possa trovarsi presso la contrada Poggio Bidini [1], la stessa in cui sono stati rinvenuti i resti di un villaggio preistorico [2].

Bidis
'(GR) Βῖδις'
CiviltàGrecia antica
Roma antica
EpocaDal VI secolo a.C.
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
ComuneAcate
Mappa di localizzazione
Map

Epoca greca

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La città venne fondata dai greci corinzio-siracusani al tempo della fondazione di Kamarina (598 a.C.) come avamposto sulla strada che da Siracusa portava a Gela, Akragas per finire a Selinunte, passando da Akrai e Kasmenai, in modo da evitare il passaggio lungo il basso Ibleo e da Hybla Heraia.

La città basò la propria economia sul commercio vista la strategica posizione sulla via Selinuntina, vera e propria sentinella sul guado del fiume Dirillo. Nei pressi sorgeva la città di Kamarina e l'abitato ellenistico di Scornavacche, dove negli scavi sono venuti alla luce numerose fornaci per la cottura d'argilla.

Cicerone cita Bidis dicendo che vi si trovava una palestra [3]. Sull'esatta ubicazione tuttavia non c'è concordanza, c'è chi sostiene infatti che Cicerone si riferisse ad un villaggio nei pressi dell'odierna città di Vizzini, altri ancora ad un sito tra Siracusa e Akrai, di questo ultimo parere sono alcuni cartografi del Settecento, come Guillaume Delisle (1675 - 1726) che, nella sua Siciliae Antiquae quae et Sicania et Trinacria dicta Tabula Geographica colloca Bidis nelle vicinanze di Cacyrum, l'attuale Cassaro.

Per altri storici e cartografi Bidis si trovava poco più a nord dell'attuale Floridia. Come si può constatare, così come per secoli si è discussa dell'ubicazione di Casmene, anche per Bidis ci sono stati e ci sono tuttora pareri contrastanti.

  1. ^ G. Di Stefano, La regione camarinese in età romana. Appunti per la carta archeologica, Modica, 1985
  2. ^ G. Di Stefano (1976-77) - Saggio a Poggio Bidini sul Dirillo, Kokalos, 22-23, II, 1
  3. ^ Palaestritae Bidenses in Cicerone, Verr., 2,2,22.

Voci correlate

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