Biotopo Prà delle Nasse
Il biotopo Prà delle Nasse è un'area naturale protetta del Trentino-Alto Adige istituita nel 1994. Occupa una superficie di 8,08 ha nella provincia autonoma di Trento.[1] La sua importanza è data dalla presenza di zone umide nell'area, le quali sono rare presso le Dolomiti[2].
Biotopo Prà delle Nasse | |
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Tipo di area | Biotopo |
Codice WDPA | 178810 |
Codice EUAP | EUAP0504 |
Class. internaz. | Categoria IUCN IV: area di conservazione di habitat/specie |
Stati | ![]() |
Regioni | ![]() |
Province | ![]() |
Comuni | Siror |
Superficie a terra | 8,08 ha |
Provvedimenti istitutivi | D.G.P. 60, 10.01.94 |
Gestore | Provincia autonoma di Trento |
Mappa di localizzazione | |
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Territorio
modificaIl biotopo Prà delle Nasse è situato presso il municipio di Siror, facente parte del comune sparso di Primiero San Martino di Castrozza, nella provincia autonoma di Trento e occupa circa 8 ettari.
Questa area naturale è una torbiera, formatasi per il riempimento da parte della vegetazione di un lago postglaciale poco profondo[3]. È attraversata dal corso principale del rio Brentella[2], che si immette nella torbiera nell'estremità occidentale.
Flora
modificaLa vegetazione del biotopo è molto diversificata. Ai lati della torbiera si presenta una cintura di latifoglie igrofile, mentre lungo il corso del rio Brentela sono presenti boschetti formati da ontani bianchi (Alnus incana). L'area umida è popolata da sfagni, che sono muschi di palude costituenti lo strato torboso e sopra questo ambiente crescono carici e pini mughi (Pinus mugo). Tra i carici è possibile osservare una flora rara in grado di sopravvivere in un ambiente povero di azoto e umido, tra queste si ricorda il tricoforo cespuglioso (Tricophorum caespitosum), il tricoforo alpino (Tricophorum alpinum), la Triglochin palustre, varie specie di drosere e pinguicole (Pinguicula vulgaris), entrambe piante insettivore; la parnassia (Parnassia palustris) e Potentilla palustris[4].
Fauna
modificaLa fauna è caratterizzata dalla presenza di libellule e da anfibi, tra cui salamandre, rospi, tritoni e rane alpine o rane montane (Rana temporaria)[2][3].
Punti di interesse
modificaAll'interno dell'area naturale c'è un percorso didattico ad anello che parte dall'ingresso del Centro Visitatori del Parco naturale Paneveggio - Pale di San Martino a San Martino di Castrozza. Inoltre durante la stagione estiva è aperto il centro visitatori del parco naturale[4].
Accessi
modificaSi arriva da Trento prendendo la Strada statale 47 della Valsugana, quindi deviare per Fiera di Primiero e San Martino di Castrozza[2].
Note
modifica- ^ Fonte: Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Elenco Ufficiale delle Aree Naturali Protette - 5º Aggiornamento 2003 Archiviato il 4 giugno 2015 in Wikiwix..
- ^ a b c d Biotopo Pra' delle Nasse - Trentino, su agraria.org. URL consultato il 7 settembre 2020.
- ^ a b Biotopo Prà delle Nasse, su parks.it. URL consultato il 7 settembre 2020.
- ^ a b Pra' delle Nasse, su www2.areeprotette.provincia.tn.it. URL consultato il 7 settembre 2020.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Biotopo Prà delle Nasse
Collegamenti esterni
modifica- Il Biotopo Prà delle Nasse su Parks.it, il portale dei parchi italiani
- I biotopi del Trentino sul sito della Provincia autonoma di Trento, su areeprotette.provincia.tn.it. URL consultato il 4 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2010).