Blasius Ammon
Blasius Ammon (Hall in Tirol o Imst, 1558 circa – Vienna, inizio di giugno 1590) è stato un compositore e francescano austriaco.
Biografia
modificaIntorno al 1568, Blasius Ammon si unì all'orchestra di corte dell'arciduca Ferdinando II a Innsbruck come corista. Ricevette un'approfondita formazione musicale sotto i direttori Wilhelm Bruneau (attivo dal 1564 al 1584) e Alexander Utendal (attivo dal 1564 al 1581), che perfezionò nei suoi viaggi di studio. Soprattutto, il suo soggiorno a Venezia dal 1574 al 1577 segnò la sua evoluzione stilistica. Non solo portò in patria le modulazioni consuete, ma anche il doppio coro veneziano.
Di Blasius Ammon è documentato il servizio presso vari monasteri (Zwettl, Lilienfeld, Heiligenkreuz e all'abbazia di Novacella vicino a Bressanone). Compose principalmente opere vocali sacre, inclusi mottetti e messe polifoniche.
Nella primavera del 1587 entrò nell'ordine francescano a Vienna e fu ordinato sacerdote prima della morte.
Nel 1582 diede alle stampe la sua prima raccolta di composizioni, Liber sacratissimarum cantionum selectissimus. Nel 1590 fu pubblicato a Monaco di Baviera il volume Sacrae Cantiones.
Bibliografia
modifica- Ammon, Blasius, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Opere di Blasius Ammon, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Spartiti o libretti di Blasius Ammon, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- (EN) Blasius Ammon, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (DE) Caecilianus Huigens, Kirchenwerk von Blasius Amon, vol. 1, Wien, 1931.
- (DE) Caecilianus Huigens, Blasius Amon in Studien zur Musikwissenschaft, vol. 18, Wien, 1931.
- (DE) Kurt Drexel, Monika Fink (a cura di), Musikgeschichte Tirol, vol. 1, Innsbruck, 2001.
- (DE) Arrey von Dommer, Ammon, Blasius, in Allgemeine Deutsche Biographie, vol. 1, Lipsia, Duncker & Humblot, 1875, p. 404.
- (DE) Arnold Geering, Amon, Anton Blasius, in Neue Deutsche Biographie, vol. 1, Berlin, Duncker & Humblot, 1953, ISBN 3-428-00182-6, pp. 255 s. (online).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 69858314 · ISNI (EN) 0000 0000 8392 1868 · CERL cnp00475967 · Europeana agent/base/33232 · LCCN (EN) n80138518 · GND (DE) 124326501 · BNE (ES) XX1065234 (data) · J9U (EN, HE) 987007332046205171 |
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