Bolla (azienda)

azienda vinicola italiana

Bolla è un'azienda vinicola italiana con sede in Valpolicella. Produce vini classici veneti con distribuzione internazionale[1].

Bolla
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StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione1883 a Soave
Fondata daAbele Bolla
Sede principalePedemonte
GruppoGruppo Italiano Vini
Persone chiave
  • Corrado Casoli (presidente)
  • Christian Zulian (direttore)
SettoreAlimentare
ProdottiVino
Fatturato22,5 milioni di (2009)
Dipendenti58 (2010)
Slogan«Bolla. Una storia italiana dal 1883 (Bolla Italia)
Bolla. The trusted taste in Italian Wine. (Bolla USA)»
Sito webwww.bolla.it

Storia modifica

1883 – 1910 modifica

La prima cantina risale al 1883 e fu realizzata a Soave da Abele Bolla, proprietario della locanda "Al gambero". Il primo riconoscimento ufficiale venne attribuito all'azienda nel 1909 quando, alla fiera di Bologna, Bolla ottenne la medaglia d'oro per i vini di qualità[2].

 
Il brevetto della Casa Reale di Savoia del 1939

1911 – 1945 modifica

Albano, Alberto e Giulio, figli di Abele, entrano a far parte dell'attività paterna. Albano si occupò dei vigneti a Soave, mentre Giulio aprì il bar «Il Calice» a Venezia. Ad Alberto Bolla si deve invece la fondazione della seconda cantina: negli anni trenta, egli si trasferì a Pedemonte in Valpolicella (a nord-ovest di Verona), e costituì un'azienda specializzata nella produzione di vini Valpolicella e Recioto. Nacque la prima bottiglia, la prima etichetta e al "Soave" ed al Valpolicella, si aggiunse il Bardolino. Nel 1939 Bolla fu una delle poche aziende vinicole ad ottenere, dalla Casa Reale di Savoia, il brevetto per potersi fregiare dello stemma reale.

1946 – 1960 modifica

Entrarono in aziende i nipoti Sergio e Giorgio. . Il 13 aprile 1953 vide la luce la Riserva del Nonno, annata 1950. Proprio da questa felice intuizione iniziò la fortuna dell'Amarone: i primi a commercializzarlo furono i fratelli Bolla[3].

1961 – 1989 modifica

Venne fondata la Fratelli Bolla e fu potenziata la campagna pubblicitaria anche attraverso la radio e la TV, con Giorgio Gaber che, nei telecomunicati trasmessi dalla RAI nel 1963, interpretò un apposito jingle sull'aria di una sua famosa canzone di quel periodo, Trani a gogò. Nel 1967, Brown-Forman Corporation (compagnia multinazionale con sede nel Kentucky, proprietaria di marchi quali Jack Daniel’s, Tuaca ecc.) diventa importatore per gli Stati Uniti e quattro anni dopo compra il 40% del brand[4].

1990 – 2006 modifica

Nel 2000 Cantine Bolla venne acquisita totalmente da Brown-Forman divenendone unico proprietario[4].

2007 – oggi modifica

Alla fine del 2006, il Gruppo Italiano Vini compra la cantina di Pedemonte, continua la produzione dei vini Bolla e diventa distributore per il mercato italiano. Nel 2009, GIV acquisisce il 100% del marchio da Brown-Forman[5] e Banfi Vintners, della famiglia Mariani, diventa partner esclusivo per il mercato USA.

Note modifica

  1. ^ Italian Wines and Spirits, su iwines.it, 23 gennaio 2004 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2006).
  2. ^ civiltàdelbere.com, su civiltadelbere.com. URL consultato il 15 ottobre 2018.
  3. ^ Italian Wines and Spirits, su iwines.it, 26 febbraio 2004 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  4. ^ a b Italian Wines and Spirits, su iwines.it, 23 gennaio 2004 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  5. ^ Brown-Forman sells brands, su decanter.com, 3 dicembre 2008.

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