Bonaventura Bassegoda i Amigó
Bonaventura Bassegoda i Amigó (Barcellona, 16 maggio 1862 – Barcellona, 29 novembre 1940) è stato uno scrittore e architetto spagnolo.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/cb/Ramon_Casas_-_MNAC-_Bonaventura_Bassegoda-_027310-D_006468.jpg/220px-Ramon_Casas_-_MNAC-_Bonaventura_Bassegoda-_027310-D_006468.jpg)
Biografia
modificaBonaventura Bassegoda era figlio di Bonaventura Bassegoda i Mateu, capomastro originario di Bassegoda, una località nell'Alt Empordà, che si era trasferito a Barcellona a metà del XIX secolo.[1]
Fu segretario della consiglio permanente dell'Unió Catalanista all'assemblea d'Olot nel 1897, militante della Lliga Regionalista e membro della Reial Acadèmia de Bones Lletres e della Reial Academia Catalana de Belles Arts de San Jordi.
Come scrittore è stato premiato nei Giochi floreali del 1880, 1881, 1884 e 1885 ed è stato redattore de La Renaixença, L'Ilustració Catalana e L'Avenç oltre a collaborare dal 1905 con il Diario de Barcelona e La Vanguardia.[2]
Come architetto ha partecipato nel piano di riforma di Barcellona e le sue opere più rappresentative sono le Cases Rocamora[3] e la casa Berenguer,[4] realizzate insieme al fratello Joaquim.[5][6]
È stato padre degli architetti Pere-Jordi Bassegoda i Musté e Bonaventura Bassegoda i Musté, e nonno di Joan Bassegoda i Nonell e Bonaventura Bassegoda i Nonell.
Note
modifica- ^ (CA) Bassegoda | enciclopedia.cat, su www.enciclopedia.cat. URL consultato il 23 giugno 2024.
- ^ (EN) Art Nouveau European Route : Authors, su www.artnouveau.eu. URL consultato il 23 giugno 2024.
- ^ (EN) Cases Rocamora, su Ruta del Modernisme de Barcelona. URL consultato il 23 giugno 2024.
- ^ (CA) Casa Berenguer - Barcelona | Rambla Catalunya - Pobles de Catalunya, su www.poblesdecatalunya.cat. URL consultato il 23 giugno 2024.
- ^ (CA) Cases Rocamora - Barcelona | Passeig de Gràcia - Pobles de Catalunya, su www.poblesdecatalunya.cat. URL consultato il 23 giugno 2024.
- ^ Casa Berenguer, 23 aprile 2003. URL consultato il 23 giugno 2024.