Bradypterus

genere di uccelli

Bradypterus è un genere di piccoli uccelli insettivori della famiglia Locustellidae. In precedenza era un genere inserito nei Sylviidae, che all'epoca tassone di scarto per i Sylvioidea. L'areale di questo genere si estende nelle regioni calde dall'Africa all'Oceano Indiano fino all'Asia[1].

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Bradypterus
Bradypterus baboecala
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
SuperclasseTetrapoda
ClasseAves
SottoclasseNeornithes
SuperordineNeognathae
OrdinePasseriformes
SottordineOscines
InfraordinePasserida
FamigliaLocustellidae
GenereBradypterus

Le specie di questo genere sono imparentate con quelle facenti parte dei generi Locustella e Megalurus, ma condividono stile di vita, adattamenti e apomorfie maggioritariamente con le specie facenti parte della famiglia Cettiidae, questi ultimi appartenenti a un lignaggio più antico dei Sylvioidea. Sono uccelli di piccole dimensioni, ben adattati ad arrampicarsi tra gli arbusti, dalla coda lunga e che, a prima vista, ricordano per conformazione gli scriccioli[2].

Quasi tutte le specie facenti parte questo genere presentano comportamenti piuttosto terrestri, vivendo in habitat ricchi di vegetazione, come foreste fitte e canneti. La colorazione del piumaggio e il loro stile di vita furtivo rendono questi uccelli difficili da vedere e da identificare in libertà.

Questo genere si caratterizza per avere piume che tendono al marrone grigiastro nella parte superiore e al grigio chiaro nella parte inferiore con pochi disegni superficiali, eccezion fatta per il supercilium. Complessivamente, sembrano molto simili alle specie più semplici tra gli Acrocephalus per quanto riguarda la colorazione. I cettidi tendono a essere un po' più compatti, con code meno appuntite, ma per il resto sono molto simili[3].

Questo genere contiene 13 specie:

  1. ^ (EN) Grassbirds, Donacobius, tetrakas, cisticolas, allies – IOC World Bird List, su worldbirdnames.org. URL consultato il 10 ottobre 2022.
  2. ^ P Beresford, F.k Barker e P.g Ryan, African endemics span the tree of songbirds (Passeri): molecular systematics of several evolutionary ‘enigmas’, in Proceedings of the Royal Society B: Biological Sciences, vol. 272, n. 1565, 22 aprile 2005, pp. 849–858, DOI:10.1098/rspb.2004.2997. URL consultato il 10 ottobre 2022.
  3. ^ (EN) P. Beresford, F. K. Barker e P. G. Ryan, African endemics span the tree of songbirds (Passeri): molecular systematics of several evolutionary enigmas, in Proceedings of the Royal Society B: Biological Sciences, 22 aprile 2005, DOI:10.1098/rspb.2004.2997. URL consultato il 10 ottobre 2022.

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