Bric Merizzo

montagna delle Prealpi Liguri

Il Bric Merizzo (1.275 m s.l.m.[2]) è una montagna delle Prealpi Liguri.

Bric Merizzo
Il versante padano della montagna
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Liguria
Provincia  Savona
Altezza1 275 m s.l.m.
Prominenza100 m
CatenaAlpi
Coordinate44°13′24.65″N 8°11′04.56″E / 44.223514°N 8.1846°E44.223514; 8.1846
Altri nomi e significatiMonte Merizzo [1]
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Bric Merizzo
Bric Merizzo
Mappa di localizzazione: Alpi
Bric Merizzo
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Sud-occidentali
SezioneAlpi Liguri
SottosezionePrealpi Liguri
SupergruppoCatena Settepani-Carmo-Armetta
GruppoGruppo del Monte Carmo
SottogruppoCostiera del Monte Carmo
CodiceI/A-1.I-A.2.a

Descrizione modifica

Il monte è collocato poco ad sud-ovest del colle del Melogno nelle Prealpi Liguri. La vetta si trova sul confine amministrativo tra i territori comunali di Magliolo e di Calizzano, e fa parte della catena principale alpina. In direzione nord-est dopo una sella a circa 1.135 metri di quota risale al Bric Tortagna (1.165 m[3]) per raggiungere poi il Colle del Melogno. Nella direzione opposta lo spartiacque Padano-ligure forma una sella a quota 1.175 m[3], dove si trova la casa forestale della Barbottina, risalendo poi al Bric Bedò e proseguendo con il Monte Grosso e il Bric Agnellino[4]. La sua prominenza topografica è quindi di 100 metri.[5] Il versante padano del Bric Merizzo è occupato da ampie faggete che comprendono la Foresta della Barbottina, caratterizzata da esemplari secolari.[6] Il versante ligure alimenta uno dei rami sorgentizi del torrente Maremola [7], mentre le acque che scendono verso la Val Bormida vengono raccolte dal torrente Frassino, un affluente della Bormida di Millesimo.[8]

Storia modifica

 
I resti della batteria fortificata del Merizzo

La zona del Bric Merizzo fu coinvolta dagli scontri armati legati alla Campagna d'Italia di Napoleone Bonaparte.[9] Appena a sud-ovest del punto culminante della montagna [10] si trovano i resti della batteria di Bricco Merizzo, una fortificazione costruita tra il 1883 e il 1890[11] come appoggio al forte Centrale del Melogno.

Accesso alla vetta modifica

La vetta è raggiungibile con una breve digressione dall'alta via dei Monti Liguri, nella sua tappa che collega il Giogo di Giustenice con il Colle del Melogno.[10]

Tutela naturalistica modifica

La montagna e l'area circostante fanno parte del SIC (Sito di importanza comunitaria) denominato Monte Carmo - Monte Settepani (codice: IT1323112).[12]

Note modifica

  1. ^ (DE) Die Befestigungen Italiens, in Monatshefte für Politik und Wehrmacht (auch Organ der Gesellschaft für Heereskunde), vol. 76, Schneider, 1890, p. 159, ISBN non esistente.
  2. ^ CAI-TCI, Alpi liguri, pag. 212.
  3. ^ a b Fraternali, carta 1:25.000.
  4. ^ Istituto Geografico Militare, carta 1:25.000.
  5. ^ (EN) Bric Merizzo, su peakery.com. URL consultato il 6 dicembre 2021.
  6. ^ Riccardo Carnovalini e Cristina Carnovalini, Seconda tappa, in Le Alpi a piedi, Roma, Edizioni Mediterranee, 1988, p. 44, ISBN non esistente. URL consultato il 2 dicembre 2021.
  7. ^ Magliano e Magliolo, in Dizionario geografico storico-statistico-commerciale degli Stati di S. M. il Re di Sardegna, X, Torino, G. Maspero librajo e Cassone e Marzorati tipografi, 1842, p. 46, ISBN non esistente. URL consultato il 2 dicembre 2021.
  8. ^ La natura nel Comune di Calizzano, su comunedicalizzano.it, Comune di Calizzano. URL consultato il 2 dicembre 2021.
  9. ^ Antonino Ronco, La Marsigliese in Liguria, Genova, Tolozzi, 1973, p. 222, ISBN non esistente. URL consultato il 2 dicembre 2021.
  10. ^ a b AA.VV., Secondo giorno: Colle del Melogno - Giogo di Giustenice (h 3,00), in Alta Via dei Monti Liguri, Genova, Galata Edizioni, 2016, p. 116. URL consultato il 2 dicembre 2021.
  11. ^ Istituto centrale per il catalogo e la documentazione, Batteria di Bricco Merizzo, su catalogo.beniculturali.it, Ministero della cultura . URL consultato il 2 dicembre 2021.
  12. ^ Zone Speciali di Conservazione (ZSC) della regione biogeografica alpina ligure - Misure di conservazione (PDF), Regione Liguria. URL consultato il 26 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2020).

Bibliografia modifica

Cartografia

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica