Bruno Serato (Laon, 7 ottobre 1956) è un imprenditore e filantropo italiano con cittadinanza francese naturalizzato statunitense.

Bruno Serato fotografato da Greg Gorman nel 2017.

Noto principalmente per la sua attività filantropica a contrasto della povertà, che svolge mediante la sua fondazione Caterina's Club. L'associazione benefica, si occupa di fornire pasti ogni sera agli indigenti, in particolare bambini, in diverse città della California e del Messico.[1]

Serato gestisce da oltre 30 anni il ristorante Anaheim White House, che periodicamente ospita galà di beneficenza; parzialmente distrutto nel 2017 a causa di un incendio, è stato ristrutturato[2] e riaperto nell'aprile del 2018.

Biografia modifica

Bruno Serato nasce nel 1956 a Laon, in Francia, da genitori originari dell'Italia, emigrati per migliorare le proprie condizioni lavorative. Nel 1967 la famiglia rientra a San Bonifacio e Bruno si avvia alla carriera nel settore della ristorazione. A vent'anni parte per gli Stati Uniti, dove si stabilisce, ed inizia a lavorare come lavapiatti. Negli anni seguenti diventa cameriere e poi direttore del ristorante.[3]

Nel 1987 apre il suo ristorante Anaheim White House[3], una steakhouse italiana nota per il cibo e per l'attività filantropica. Il locale ospita regolarmente eventi e raccolte fondi a scopo benefico organizzate dal Caterina's Club, tra le quali l'annuale KFI Radio Pastathon[4], con cui vengono raccolte decine di tonnellate di pasta e sugo per sfamare i bambini.

Il ristorante è stato inserito nella Hall of Fame dei Distinguished Restaurants of North America.[5]

Il Caterina's Club modifica

 
Bruno Serato mangia spaghetti con i Motel Kids

Nel 2005 Bruno Serato dà vita alla fondazione no-profit Caterina's Club. Serato racconta che l'idea gli viene a seguito di una visita fatta presso il Boys and Girls Club locale[6] dove, appreso che un bambino non aveva altro per cena che un sacchetto di patatine, la madre Caterina gli suggerisce di tornare al ristorante e preparare dei piatti di pasta per i bambini del centro.[7]

Da allora il Caterina's Club offre ogni giorno un pasto caldo a un gran numero di bambini in oltre 40 località in tutta la contea di Orange. Col tempo, l'attività della fondazione si è estesa oltre la California meridionale, avviando progetti similari a Chicago, New York, in Texas, Messico, Italia ed Etiopia.[8]

Il Caterina's Club ha successivamente esteso la sua missione sociale con il progetto Motel Families, destinato ad anticipare alle famiglie meno abbienti il deposito cauzionale per l'affitto di un alloggio stabile, aiutandole così a spostarsi dai motel dove vivono.[9]

Serato si occupa anche della Hospitality Academy[10][11], una scuola che insegna ai giovani svantaggiati come prepararsi per un lavoro nell'industria alberghiera, nata dalla collaborazione tra il Caterina’s Club e l'Università di Anaheim.

Riconoscimenti modifica

Per la sua attività filantropica, Serato ha ricevuto l'attenzione di alcuni fra i più influenti media a livello internazionale, fra cui People, CBS Evening News.[12][13]

Nel 2011 la CNN lo include fra i primi 10 della sua annuale lista di eroi dell'anno.[14].

Nel 2012 riceve dal Presidente della Repubblica Italiana il titolo di cavaliere[15].

Nel 2016, Serato tiene un discorso presso le Nazioni Unite durante un evento speciale.[16].

Nel 2018 gli riceve la Ellis Medal of Honour[17].

Nel 2018 Riceve il Premio Trofeo Topolino per lo Spettacolo

Nel 2018 Riceve la Targa di Cittadino onorario di San Bonifacio

Libri modifica

  • Temptation at the White House
  • The Power of Pasta

Note modifica

  1. ^ La storia . Il cuoco che regala un milione di pastasciutte, 6 novembre 2015. URL consultato il 15 giugno 2018.
  2. ^ USA: a fuoco il ristorante dello chef Bruno Serato. Dava da mangiare gratis ai poveri, in Fanpage. URL consultato il 15 giugno 2018.
  3. ^ a b Cucina per Madonna il cuoco italiano che sfama i bimbi poveri in America, in Il Sole 24 ORE. URL consultato il 15 giugno 2018.
  4. ^ (EN) Bruno Serato’s PastaThon brings in more than $366,000 and 33 tons of pasta, in Orange County Register, 8 dicembre 2017. URL consultato il 15 giugno 2018.
  5. ^ (EN) DiRoNA - Distinguished Restaurants of North America, su DiRōNA. URL consultato il 15 giugno 2018.
  6. ^ Valentina Martelli, I 500mila spaghetti di Bruno Serato - Panorama, in Panorama, 4 marzo 2013. URL consultato il 15 giugno 2018.
  7. ^ Famiglia Cristiana: Famiglia, Attualità, Chiesa e Cultura, su Famiglia Cristiana. URL consultato il 15 giugno 2018.
  8. ^ (EN) Chef Bruno Serato’s goal is to feed all underprivileged kids in the world, in Press Telegram, 9 agosto 2015. URL consultato il 15 giugno 2018.
  9. ^ (EN) Welcome Home - Caterina's Club, su caterinasclub.org. URL consultato il 15 giugno 2018.
  10. ^ Bruno Serato, a Made in Italy solidarity - I Love Italian Foo, in iloveitalianfood, 3 giugno 2016. URL consultato il 15 giugno 2018.
  11. ^ (EN) Chef Bruno's Hospitality Academy - Caterina's Club, su caterinasclub.org. URL consultato il 15 giugno 2018.
  12. ^ (EN) Bruno Serato | Chef - Humanitarian - Speaker - Author, su chefbrunoserato.com. URL consultato il 15 giugno 2018.
  13. ^ Con 500mila piatti di pasta è fra i dieci eroi del mondo, in ilGiornale.it. URL consultato il 15 giugno 2018.
  14. ^ (EN) Top 10 CNN Hero: Bruno Serato, su edition.cnn.com. URL consultato il 15 giugno 2018.
  15. ^ Segretariato generale della Presidenza della Repubblica-Servizio sistemi informatici- reparto web, Le onorificenze della Repubblica Italiana, su Quirinale. URL consultato il 15 giugno 2018.
  16. ^ "The Power of Pasta", dall'Italia agli Usa per sfamare i poveri, su radiocittafujiko.it. URL consultato il 15 giugno 2018.
  17. ^ (EN) 2018 Ellis Island Medal of Honor Recipients, su neco.org. URL consultato il 15 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2018).

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