Burhani-Haqiqat
Burhani-Haqiqat è una rivista letteraria, storica, scientifica e tecnica, sociopolitico,[1] il primo organo stampato in lingua azera a Erevan, pubblicato dopo la chiusura della rivista Lek-Lek,[2] che veniva anch'essa pubblicata in Azerbaigian. È stato pubblicato a Erevan dal 1º gennaio al 29 giugno 1917.[3] La rivista veniva stampata due volte al mese in 8 pagine e in totale sono stati pubblicati 9 numeri.[4]
| Burhani-Haqiqat | |
|---|---|
| Stato |  Azerbaigian
|
| Lingua | azero |
| Genere | rivista |
| Fondazione | 1º gennaio 1917 |
| Sede | Erevan |
Il titolo derivava da due parole arabe: burhan significa "argomento", "prova", "motivo" mentre hagigat significa "verità".
Edizione modifica
Il 1 ° gennaio 1917, il primo numero della rivista Burhani-Haqiqat fu pubblicato nella rivista Luys ("luce" in armeno) sotto la direzione e redazione del poeta, giornalista Ali Mahzun e della casa editrice del rappresentante dell'intellighenzia di Erevan, Hasan Mirzazade Aliev.[5][6]
Autori modifica
Gli autori della rivista erano Jabbar Askerzadeh (Ajiz), Mirza Jabbar Mammadov, Ragim Naji, Vahid Muganli, Tahvil Irevani, così come la poetessa Shohrat, Nigar, Sariyahanum, Abdulhagh Mehrinis, Fatma Mufida, Ramziya e altri, tra cui anche studenti del Seminario degli insegnanti di Erevan.
Contenuto modifica
Nella rivista, un grande posto era occupato da articoli su questioni sociopolitiche, ma a parte loro venivano pubblicati anche i temi dell'economia domestica e dell'educazione dei bambini. A partire dal secondo numero, l'opera di Ali Mahzun "Secondo la Letteratura" è stata pubblicata sulla rivista.
Nel 2012, lo studioso di lettere Shafag Nasir ha fatto la traslitterazione di tutti i numeri della rivista.
La rivista prevalentemente propagava la posizione della letteratura educativo-realista.
Note modifica
- ^ Ambiente letterario, su iravan.info.
- ^ Riviste satiriche dell'Azerbaigian (1906-1920), su ourbaku.com.
- ^ Comunicati stampa, su iravan.info.
- ^ La dimensione culturale della guerra: la prima guerra mondiale nelle immagini, nella memoria e nella storia (PDF), su ncfu.ru. URL consultato il 26 settembre 2018 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2018).
- ^ Rivista Lek-Lek (PDF), su elibrary.bsu.az. URL consultato il 26 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2012).
- ^ Famosi rappresentanti dell'intellighenzia d'Erevan, su iravan.info.
